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Lettera minatoria
Buongiorno, in seguito ad una discussione (assolutamente civile) avuta con gli inquilini sopra di me oggi ho ricevuto per posta una lettera contenente serie minacce di violenza fisica oltre che di morte, verso di me e verso la mia famiglia. Questa lettera pare essere firmata proprio dai ?signori? con cui ho avuto la discussione (sulla lettera è presente una firma, non sono certo, ma il nome dovrebbe essere quello).
Cosa posso fare? Domattina andrò dai Carabinieri a presentare regolare denuncia per minacce, ma ci sono altre strade da percorrere? Una volta presentata denuncia ? tra l'altro da quanto so non sono l'unico ad aver ricevuto minacce da questi individui ? cosa accade? Questi ?signori? vengono convocati in casera o gli viene in qualche modo notificata la mia denuncia?
Grazie.
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Suggerisco di rivolgersi ad un avvocato penalista, è bene che la denuncia-querela sia revisionata da un professionista, per evitare errori e/o omissioni da parte tua. Dopo la consegna della denuncia-querela, da eseguire al più presto, sarà incaricato un p.m. per eseguire le indagini, che solitamente consistono nella acquisizione di informazioni presso gli indagati ed eventuali testimoni da parte della polizia/carabinieri.
Sconsiglio in questi casi di agire con il solo buon senso, è necessario un avvocato penalista.
in bocca al lupo
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@esco said:
Come da vostro consiglio, del quale ringrazio, mi sono rivolto ad avvocato penalista in merito alle minacce. Con lui ci siamo recati presso la Polizia per presentare querela: qui sono venuto a sapere che questi “signori” avevano inviato anche altre lettere minatorie, ad altre persone, compresa una famiglia (che non credo di conoscere, anche se sospetto chi possa essere) con bimbi piccoli. In questo caso s'erano addirittura permessi di minacciare l'incolumità fisica dei bimbi.
Al momento attendiamo l'evolversi della situazione. Ovviamente posso, ed intendo farlo, chiedere un risarcimento danno a queste persone: al momento con l'avvocato non abbiamo ancora parlato della cifra, ma secondo voi quanto potrei chiedere a questo “gentile signore”?
Grazie.
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Un pò di tempo fa mi è successa una cosa simile.
Solo che non si trattava di lettera, ma di minacce di morte e maledizioni fatte viso a viso.
*Invocai *l'intervento della Polizia e poi tornai precipitosamente a sedare la lite, che era in corso tra un mio familiare ed il vicino.
Volarono spintoni e io beccai anche un vaso di terra in faccia, che per fortuna non mi colpì.
La polizia non è mai arrivata, il giorno dopo il mio familiare si è chiarito col vicino fino a giungere ad una pacificazione, ma questa cosa mi ha lasciato davvero interdetto!
Scusate l'intromissione, ma voglio augurare in bocca al lupo a palebbi perchè queste sono cose davvero inconcepibili.
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Nel caso di Walter evidentemente è difficile mantenere il "sangue freddo": nel caso quindi che si riesca a controllare i propri impulsi in simili frangenti, suggerisco di attivare un registratore e/o videocamera e registrare cosa accade. Il documento audio-video, dopo averlo fatto revisionare da un avvocato penalista, è la prova dei fatti.
Questi fatti sono meno "inconcepibili" di quanto si possa pensare.
In bocca al lupo.
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L'aspetto economico del risarcimento nel caso di Palebbi, e più in generale in casi analoghi, è piuttosto marginale: dipende dall'evolversi del procedimento ed è stabilita da giudice, qualora il procedimento sarà formalmente avviato.
Per il momento la controparte risulta in qualche modo "diffidata", spero per te che questo basti per evitare la reiterazione delle minacce e soprattutto dal tentare di realizzarle.
In bocca al lupo.