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Numerazione e conservazione delle fatture in regime dei minimi
Il reddito dei contribuenti minimi viene determinato dalla differenza tra ricavi incassati ? costi sostenuti.
Esempio : Anno 2010 ho emesso 25 fatture di cui la n. 23 con data 25/11/10 di E. 1000, è stata incassata il 20/01/11 (pagamento a 60 gg da emissione fattura), questo significa che il ricavo è avvenuto nel 2011 e non deve essere considerato nel 2010.
Considerando che non si ha obbligo di registrazione e che il reddito viene determinato secondo il principio di cassa io vorrei sapere la numerazione e la conservazione della fattura emessa N 23 come avviene?
Viene conservata nell?anno 2010 seguendo la relativa numerazione progressiva delle fatture emesse o conservata nell? anno 2011 seguendo che tipo di numerazione? O non terrò conto della numerazione progressiva ma darò una numerazione manuale in base alla data d?incasso della fattura?
Grazie....
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La numerazione delle fatture emesse dev'essere progressiva e cronologica nell'esercizio. Non puoi, nel 2011, registrare una fattura emessa nel 2010.
Detto questo ci sono 2 soluzioni. (più o meno è la stessa cosa, ma la seconda soluzione è più tecnica).
- registrerai la fattura nel 2010 e piuttosto che rilevare il ricavo con conseguente assoggettamento dell'importo inserito a tassazione, utilizzerai il conto ONORARI/RICAVI NON RISCOSSI.
- registrerai la fattura nel 2010 - cliente @ ricavi. Al 31/12 tra le scritture di completamento, storni dal conto ricavi l'importo della/e fattura/e che non ti hanno pagato utilizzando il conto ONORARI/RICAVI NON RISCOSSI.
(Patrimoniale Passivo - Voce E Ratei/Risconti Passivi)
Nel momento in cui riceverai il pagamento girerai l'importo a ricavo.
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Grazie per la risposta,
hai perfettamente ragione, la numerazione delle fatture emesse dev'essere progressiva e cronologica nell'esercizio. Non posso, nel 2011, registrare una fattura emessa nel 2010.ma il mio dubbio permane:
il fatto è questo che i contribuenti minimi sono esonerati dagli obblighi di registrazione, ma hanno l'obbligo di numerare e conservare le fatture.[LEFT]Se la fattura N.23 è stata emessa in data 25/11/10 ed è stata incassata il 20/01/2011 (tramite bonifico), tale compenso costituirà componente positivo di reddito dell?anno di imposta 2011.[/LEFT]
[LEFT]Detto ciò a un futuro un controllo dall ade, dimostrero per il 2010 (tramite bonifico) che la fattura n.23/2010 è stata incassata nel 2011 (quindi da non tassare per il 2010). Ma nel 2011 come la dimostrero? faro una semplice fotocopia? Faccio un prospetto per il 2011 dove considero tutte le fatture incassate?
Dammi un suggerimento!![/LEFT][LEFT]Altro esempio banale: Fatture telecom 10/10/2010 pagata con addebito nel c/c nel 20/01/2011. La fattura sara numerata e conservata nel 2010, ma il costo sara addebitato nel 2011!!![/LEFT]
[LEFT]Considerando che non utilizzo nessun software ma mi limito solo a numerare le fatture e nel determinare il reddito dalla differenza tra ricavi incassati ? costi sostenuti (pricipio di cassa)[/LEFT]
[LEFT]Sono cosi confuso, ho paura di spiegarmi male. Grazie in anticipo[/LEFT]
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Va bene la forma, ma ciò che conta è la correttezza sostanziale (a mio parere).
Io riporto nel prospetto relativo alle entrate del 2010 le fatture emesse e incassate nel 2010 (poi inserisco anche le fatture emesse e non incassate il cui ammontare non calcolo nelle entrate del 2010 - le inserisco solo per chiarezza della numerazione). Aggiungo inoltre le fatture emesse nel 2009 e incassate nel 2010 (che avevo solo indicato, ma non conteggiato, nel prospetto relativo alle entrate del 2009).
Per la data dell'incasso fa fede l'accredito sul conto corrente bancario rinvenibile dall'estratto conto.
Se il pagamento non è tracciabile lo calcolo comunque nell'anno di emissione della fattura.In quanto alla conservazione tengo una copia nell'anno di emissione ed una fotocopia in quella dell'incasso (o pagamento se in uscita).
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Ragazzi, se fossi un docente vi dovrei "bacchettare"...scherzo!
La contabilità di un esercizio non muore con esso al 31/12 (sempre che questo sia solare), ma fa in modo che nello stesso esercizio possano essere registrati documenti la cui competenza/manifestazione finanziaria appartenga ad esercizi precedenti o successivi.
La prima regola è la BUONA tenuta della contabilità...
Se un giorno verrai chiamato dall'AdE per una verifica porterai sia la contabilità dell'esercizio soggetto a verifica sia quelli ad esso collegati dalle diverse operazioni.
Spero di essere stato chiaro...Non è facile esprimere concetti piuttosto complessi in poche parole
Ps. la fattura della telecom la puoi registrare nel 2010 non rilevando il costo o stornandola al 31/12 oppure la puoi registrare direttamente a gennaio 2011.