Ovviamente il nuovo dominio (quello con la keyword) avrebbe qualche problema di trust inizialmente essendo molto molto giovane...ma avrebbe dalla sua il vantaggio di match-are la keyword ricercata.

Visto che registrare un dominio costa veramente poco oramai, io ti consiglierei di battere la prima strada E ANCHE (con calma) la seconda ma SENZA un redirect fisico al tuo sito principale.
Questo, soprattutto, se i tuoi concorrenti principali (per la keyword in questione) sono "messi molto bene" rispetto al tuo dominio (nr. backlinks, età del dominio, traffico Alexa, presenza in authority sites, ecc.)

Lascia che il nuovo sito (blog satellite) linki il tuo sito principale SENZA redirect e SENZA che avvenga il contrario (sito principale che linka il sito satellite). Questo è uno dei principi della linkwheel...e funziona!!!

Tra l'altro, con questa tattica, l'investimento (ripeto) è veramente irrisorio e, tuttalpiù, avrai come risultato due pagine appartenenti tecnicamente a due domini diversi (ma riconducibili commercialmente comunque sempre a te) a presenziare la stessa SERP...

Non si può dare una "risposta giusta".. dipende da ciò che devi fare.

La prima domanda che dovresti porti è se il dominio che già possiedi tratta argomenti correlati alla nuova keyword che intendi posizionare.

Oltre l'aspetto puramente tecnico, pensa anche all'aspetto strategico.

Quoto il pensiero di nerik: sto portando avanti un progetto simile, ma fatto su più larga scala.

I siti con le keyword nelle url vengono usati come "Welcome Page", e contengono un breve testo e un collegamento al sito principale (nello specifico, alla pagina che descrive il prodotto/servizio della keyword in questione)

Il sito principale invece è ben strutturato e uanto più completo possibile, in modo da agevolare il suo valore agli occhi di Google.

Inoltre le welcome page contengono dei collegamenti ipertestuali ottimizzati (con le parole chiave giuste nell'anchor text) sia al sito principale che alle altre welcome page

La strategia sembra funzionare per alcuni di questi siti, che non solo si posizionano, ma aiutano anche il posizionamento del sito principale.

Alcuni di questi, tuttavia, sembrano non essere proprio presi in considerazione da Google, nonostante siano inseriti all'interno di questo "network" di siti satelliti che si collegano tra loro (e i collegamenti dovrebbero agevolare l'arrivo degli spider). Qualcuno ha qualche idea dei motivi di questa "discriminazione"?

Attenzione a possibili sorprese: fai sempre in modo tale che sia chiaro che il tuo sito satellite non è fatto per spingere un sito di tua proprietà.

Stesso discorso vale per come crei i network: è vero così faciliti l'indicizzazione ma se Google dovesse beccarne uno, prende tutti e questo ti porta ad una spinta inferiore da parte del network.

Bisogna fare attenzione a questo discorso soprattutto con il Panda Update assolutamente allergico ai siti riempiti con contenuti di scarsa utilità.

Ho utilizzato server con IP diversi tra sito principale e siti satelliti.

La rete poi è costruita con un minimo di criterio: non è che tutte le pagine contengono collegamenti a tutte le pagine, ma solo a quelle che descrivono prodotti/servizi simili.

Poi è vero che se becca uno, becca tutti. Ma il mio dubbio è causato proprio da questo: alcuni siti stanno in prima pagina (per una keyword ho addirittura 3/10 di serp) mentre altri non sembrano neppure essere stati indicizzati. E mi sembra strano che lo spider di Google sia passato da alcuni e non da altri.

@Allanon82 said:

[...]

Non sembrano o non sono indicizzati?

Utilizzando la funziona site: su Google non da risultati, quindi mi sa che non sono indicizzati. Anche se la cosa mi pare quasi impossibile vista appunto la ragnatela di link tra queste pagine.

Guarda per esperienza posso dirti che è già successo a me su un sito e cosa più strana è che gli spider passavano ma non lo indicizzavano.

Ho il sospetto che si tratti di una specie di Sandbox per alcune keywords competitive.

Ciao, il mio dubbio riguardava sul fatto che so per esperienza che la pagina miosito . com/parolachiave sarebbe meno forte di parola chiave. com , nello specifico poi questa parola chiave e una long tail (da' circa 1200 ricerche mensili) e con poca concorrenza (i siti primi per questa parola è evidente che lo sono senza un lavoro specifico di posizionamento e hanno pochissimi link).... quindi diciamo che pensavo che un sito a parte risultasse molto semplice e veloce da posizionare nonchè potesse costituire un nuovo link (perchè più di uno non ne metterei). Tenete anche conto che se faccio un nuovo sito lo faccio con wordpress che è il cms che meglio si indicizza con google a differenza di quello che ho con l'altro sito.

Certo che rimane il discorso che meglio di tutto sarebbe avere ben indicizzata la pagina interna del mio sito attuale, perchè alla fine li voglio che l'utente arrivi. Come argomento è strettamente correlato, perchè è come se il mio sito parlasse di frutta e la landing page fosse sulle mele.
Il fatto è che una volta fatta la landing page sul sito attuale non saprei neanche che link building farli.... invece con un sito nuovo sarebbe semplice scrivere qualche comunicato e iscriverlo in qualche directory (basterebbe e avanzerebbe visto la concorrenza).

@skyluke21 said:

[...]

A mio parere, viste le condizioni che descrivi, non vale la pena registrare un nuovo dominio per poi fare in modo tale che l'utente torni sull'originale.

Crea una pagina interna all'attuale sito e fai link building su quella: sarà una pagina che fa parte di un dominio già ben avviato.. sarà facile da posizionare

Si in effetti la soluzione migliore sembra quella di tenere tutto su un unico sito e sfruttare quanto di buono è già stato fatto, se si può è meglio non disperdere fatiche in più siti.

Grazie