- Home
- Categorie
- Impresa, Fisco e Leggi
- Leggi per le Professioni Web
- Essere considerato spammer
-
Essere considerato spammer
Salve, mi domandavo: se su un forum o sito trovo un email, e a quell'indirizzo invio un invito a visionare un mio sito sono denunciabile per violazione privacy?
premetto che:
1-invierei solo una singola email, senza successivi inoltri.
2-l'indirizzo è preso da un sito pubblico e comunque è visibile e non ceduto da terzi.
3-l'email la avevo firmata con nome e cognome mio, senza dover nascondere nulla
4-ho specificato nell'email che era un singolo invio e non avrebbe ricevuto ulteriori invii.Perchè mi è capitata una cosa del genere e tral'altro devo aver pure sbagliato l'email del destinatario inserendo un _ al posto di un . e quindi ho ciccato pure il destinatario che si è arrabbiato per una singola email.
Grazie al forum della pazienza.
-
Ciao
conosco il problema solo per esperienza diretta.
Per alcuni anni ho inviato (circa 50000 / anno) delle mail prese dai siti internet a personale medico.
Presumo che se una persona rende pubblico il proprio indirizzo gradisca ricevere delle mail inerenti al suo lavoro (o hobby...).
Nella prima mail inserivo un link per opporsi a successi invii.
L'unico problema che ho avuto quando erroneamente ho spedito delle mail a persone che si erano opposte a successivi invii di mail o a persone non appartenenti alla categoria dei medici . Non è successo comunque nulla (a parte di finire in una specie di black-list del mio provider); utilizzando lo stesso indirizzo con altri smtp non riscontravo problemi (il provider "cattivo" mi bloccava l'invio massivo di mail).
Attualmente con l'autenticazione in fase di invio della mail (a persone che mi hanno autorizzato) non riscontro problemi.
-
Quanto dice il garante: la presenza di un indirizzo email, seppure in chiaro in una pagina web, non permette a terzi di utilizzare questa email per inviare email non desiderate.
Credo che esempi simili possano essere:
Tizio inserisce un annuncio su un forum per ricercare collaboratori per un determinato lavoro, Caio prende l'email e manda un messaggio alal casella di Tizio con scritto: ciao, visita il mio sito miosito.tld
Tizio, azienda o privato, inserisce la sua casella email nel suo sito, Caio prende l'email e manda un messaggio alal casella di Tizio con scritto: ciao, visita il mio sito miosito.tld
Tutti questi casi, quindi la presenza di un indirizzo email in una pagina web (non si pensi che internet sia un dababase di pubblico dominio dove le informazioni presenti possono essere riutillate a proprio piacimento), non permette a terzi di fare ciò che si vuole con indirizzi email presi dal web etc...
Credo che la via giusta, seppure anche questa mi lascia qualche dubbio, sia quella di contattare prima l'interessato spiegando che si vorrebbe inviare un testo per fare conoscere una determinata cosa.
Da quanto ha precisato il garante (conferme che pure mi sono state date via telefono interrogandolo per una determinata problematica) un utilizzo diverso delle email presenti sul web sono considerate spam ovvero messaggi non autorizzati.