• User Newbie

    Rischi connessi al non dichiarare dei redditi da prestazioni occasionali

    Salve a tutti 🙂

    Qualche anno fa sono stato costretto a dimostrare all'AE che i redditi che avevo percepito da alcune scuole pubbliche si riferivano a redditi da lavoro autonomo regolarmente fatturati e correttamente inseriti nella mia dichiarazione nei redditi da lavoro auotomo e non nei redditi da lvoro dipendente ... in quanto le scuole in questione avevano qualificato le ritenute d'acconto versate per mio conto come derivanti da lavoro dipendente :bho:

    Da questa esperienza (poi risoltasi in modo positivo) ho capito che le scuole in sede di versamento delle ritenute d'acconto inviano all'AE anche i codici fiscali dei soggetti ai quali operano tali ritenute ...

    Ora .... dato che da questa esperienza mi è parso che l'AE non abbia potuto verificare la correttezza dei compensi percepiti da soggetti privati (e da me dichiarati) .. in quanto altrimenti si sarebbe resa conto che i compensi da lavoro autonomo dichiarati erano maggiori delle relative ritenute mi chiedo e, soprattutto, vi chiedo:

    esiste una possibilità per l'AE di scoprire che non ho dichiarato dei compensi per prestazione occasionale percepiti per contanti da una società di capitali? o, in altri termini, anche le ***società di capitali *comunicano all'AE il codice fiscale **di ciascun prestatore di lavoro occasionale in sede di versamento delle relative ritenute d'acconto?

    Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete prestare alla presente! 🙂


  • Super User

    Certo! Le società di capitali, qualora abbiano operato ritenute fiscali, presentano all'Agenzia delle entrate il mod. 770 dove comunicano tutti i soggetti ai quali hanno operato e versato le ritenute fiscali. L'Agenzia, in sede di controllo, incrocia i dati del mod. 770 presentato dalla società con i dati presenti nella dichiarazione dei redditi del soggetto sostituito (cioè te) e sicuramente emergerà l'anomalia poiché non hai scalato nella tua dichiarazione le ritenute subìte. In tal caso, trattandosi di dichiarazione infedele, l'ufficio applicherà la sanzione dal 100% al 200% della maggiore imposta dovuta.
    Saluti.