• User Attivo

    Il mio parlare di religione era giusto per dire che comunque (anche senza considerare la religione) con le armi non risolvi nulla.

    Anche perchè se fai fuori uno al suo posto ne entra un'altro che sicuramente a te non andrà a genio. Ed allora che fai? Condanni a morte tutti fino a che non rimani solo tu come cittadino, governante e primo cittadino? Non credo sia la cosa giusta...

    Per quanto riguarda il tuo "E con questo sistema è cambiato qualcosa ?
    A sto punto tra non fare niente e scombinare tutto è meglio la seconda." ti dico che per me è cambiato qualcosa nel senso che sicuramente il mio voto non sarà andato nè a chi ora è al governo ma neanchi a chi è nell'opposizione.

    Se si ritiene che nessuno sia in grado di rappresentare il tuo pensiero e volontà se tu voti per "scombinare" ti stai abbassando al livello di chi invece si candida in politica promettendoti miracoli e poi o fa leggi ad personam oppure aumenta le tasse.

    Sinceramente?
    No, non mi pare giusto.
    Se mi devo proprio abbassare ai livelli di chi non ragiona (cosa che preciso mai farò) allora faccio "una cosa più saggia" al loro livello... Contatto un partito politico e vendo il mio voto e magari anche quello delle altre persone più o meno giovani che la pensano come me.

    Almeno sono sicuro che con quel voto potrà dare da mangiare anche per un solo ai miei figli e magari andare al ristorante una notte con il mio amore.

    Ma preferisco l'altra strada... la quotidianità e lasciare che la mia educazione e dignità sia al di sopra di chi dice "vota me per...".

    Detto questo, c'è una cosa che non è stata ancora detta...
    Per ogni cosa c'è sempre più di una soluzione sempre legale 🙂


  • User

    Anche perchè se fai fuori uno al suo posto ne entra un'altro che sicuramente a te non andrà a genio. Ed allora che fai? Condanni a morte tutti fino a che non rimani solo tu come cittadino, governante e primo cittadino? Non credo sia la cosa giusta...Basta mettere fuori causa l'attuale casta politica.
    E comunque non è che qui si pretende di risolvere tutto ma solo di tirare il fiato. Se siamo in questa situazione è perchè per anni abbiamo abbassato la testa: al limite si mugugna, alle urne alterniamo le preferenze (una volta uno, una volta l'altro), ci concedono di fare ogni tanto una manifestazione che poi alla fine è poco più di una scampagnata in centro e cose così. Ci credo che mentre noi esercitiamo la parte dei pupazzi, loro tranquilli fanno quello che vogliono.
    Quello che ci vuole invece è una massa incazzata armata che va sotto i palazzi del potere ed impone delle condizioni: 2 ore di tempo per applicarle o si provvede alla rimozione forzata della casta ne più ne meno come si farebbe con una macchina in divieto di sosta.
    Questo tipo di clima farebbe capire a chi crede di comandare che in realtà non comanda un bel niente ma, come dice Grillo, è un dipendente de noi altri.
    Se noi non riusciamo a pagare le tasse perchè ce ne sono troppe e vogliamo che vengano ridotte, loro, nostri dipendenti le abbassano e di corsa. Se noi non riusciamo ad arrivare a fine mese mentre loro si fanno 50 milioni al mese e diciamo che devono darci un taglio e con quei soldi dare un serio contributo al riavvio dell'economia, loro ottemperano altrimenti gli tagliamo noi qualcosa. Questo tipo di clima riporterebbe le cose in equilibrio per una generazione, forse anche due in questo modo chi avrebbe voglia, potrebbe effettivamente tentare qualcosa mentre adesso tenti solo se hai così tanti soldi paradossalmente da non averne bisogno.

    ti dico che per me è cambiato qualcosa nel senso che sicuramente il mio voto non sarà andato nè a chi ora è al governo ma neanchi a chi è nell'opposizioneLo sai che quando non voti il tuo non-voto, come l'8x1000 va di default in tasca a chi comanda già ? (o al limite è una scheda bianca pronta ad essere colorata)
    Ricorda che stai parlando di gente che riesce a far votare i morti. Figurati se il tuo contributo ha un peso in questo modo.

    tu voti per "scombinare"A dire il vero "scombinare" non prevede il "votare"...
    Ci sono momenti in una penna fa più danno della spada, ma ce ne sono altri...

    Per ogni cosa c'è sempre più di una soluzione sempre legaleSe le cose stanno così allora facciamo una bella cosa: portiamo davanti la magistratura tutta la casta politica perchè sta violando la Costituzione.

    Se si riuscisse fare una cosa del genere, non ci sarebbe bisogno di scombinare un bel niente ma nel frattempo la nave sta affondando sempre più velocemente e prima o dopo si finisce come sul Titanic.

    a- Non so suonare quindi niente orchestra: gli eroi esistono solo per essere strumentalizzati
    b- Non mi interessa vedere il mare avvicinarsi, avvinghiato alla poppa
    c- Non ci tengo a restare imprigionato in terza classe
    d- Se devono salvarsi solo donne e bambini preferisco che siano i miei

    Sarò egoista ma come t'ho già detto, hanno voluto creare il mostro e mo so c...i loro


  • User Attivo

    Più di dire che ti capisco, che capisco la tua situazione come credo gli altri che stanno qui come in altri forum i quali, tutti, dubito che navighino nell'oro per il solo fatto che stanno qui...

    posso solo continuare a dire: siamo in Italia ed i tempi non sono ancora maturi per dire che qualcosa cambierà.

    Tornando al tema della tua richiesta, tornando ad una possibile soluzione che potrebbe essere per te utile:

    perchè prima di avviar eun sito web con già pubblicità dentro non opti prima per il solo avviare il sito?

    Impegnati a tenerlo aggiornato, ben curato etc.

    Fai in modo che l'utente che ti visita una volta ci ritorni sempre più spesso.

    Quando avrai raggiunto un certo tenore allora anche aprire la partita iva non sarà un problema.

    Non sarà un problema perchè con la partita iva potrai anche vendere spazio pubblicitario direttamente alle aziende, privati etc.

    Una cosa però: non creare anche tu un altro aggregatore di notizie...sii originale.


  • User

    perchè prima di avviar eun sito web con già pubblicità dentro non opti prima per il solo avviare il sito?

    La cosa avrebbe senso fino ad un certo punto perchè se creassi un sito dove segnalo le feste dei paesi della zona, risulta inevitabile indicare anche dove alloggiare e mangiare quindi dolente o nolente farei pubblicità.
    Ho visto che ci sono siti che per avviarsi offrono gli spazi pubblicitari gratuitamente per un periodo poi un giorno decidono di convertirsi ma qui sorgono due problemi:

    1- Come lo dimostro al fisco, in caso di controlli, che fino a quel momento il tutto avviene in forma gratuita ? Mi pare evidente che se non si danno la pena di verificare, fatture alla mano, qual'è il vero giro di un'attività preferendo dati fittizi, men che meno accetteranno l'ipotesi di gratuità. Siamo sinceri: se devo rischiare in ogni caso una denuncia per evasione allora mi metto ad evadere sul serio. Mal che vada metto da parte i soldi per l'avvocato.
    2- Siamo al solito problema delle cifre. Ammesso e non concesso che la (1) passi in maniera indolore incorrerei nel solito rischio che fino a quando offrirei lo spazio pubblicitario gratuitamente avrei il pienone poi appena comincerei a battere cassa si formerà il deserto intorno me ed io non potrò fare quel passo fino a quando non avrò tutte le carte in regola e sarò quindi in ballo. Mi spiace ma se lo stato pretende certezze da me, io le pretendo dai miei eventuali clienti.

    E' sempre il solito cane che si morde la coda: da zero si deve arrivare a mille in un secondo, non è prevista alcuna forma di crescita a meno che non si è pieni di soldi da buttare ma se avessi tutti sti soldi da buttare farei la bella vita no ?


  • Consiglio Direttivo

    Scusa, a parte le "divergenze d'opinione" dovute probabilmente a molti aspetti (contesto geografico, età, esperienze personali, ecc) provo a darti un piccolo spassionato consiglio:
    non è il caso che oltre all'avvio di questo portale locale non intraprendi anche un'attività più "classica" come quella di grafico o web designer, o anche web marketer? In tal modo allargheresti il bacino d'utenza e le possibilità di fatturare qualcosa in più.
    Per quanto riguarda le realizzazioni di siti potresti all'inizio lavorare con prestazione occasionale invece che aprire partita iva.
    Insomma, per iniziare io proverei a proporre più servizi; una volta che l'attività sarà avviata valuterei la possibilità o di rimanere così (studio web generalista) o di specializzarmi se un ambito in particolare ha più successo di altri.


  • User Attivo

    Ti posso dire con certezza (vedi [...]) che se un cliente si trova bene con te, anche quando hai offerto a lui servizi gratuiti ma realmente interessanti, allora questo cliente sarà disposto a pagarti anche 50 euro per un qualche servizio base o somme più alte per servizi professionali.

    Vero è che non tutti quelli che ti dicono si perchè convinti dal "gratis" ti diranno poi "si" anche quando ci metterai a parola "euro", però anche in questo modo avrai la certezza che i tuoi clienti rimasti anche quando chiederai tot euro saranno cliente realmente interessati ai tuoi servizi.

    Per quanto riguarda il problema di dimostrare al fisco che tu da quel sito non ci guadagni nulla e che offri il tutto gratuitamente almeno all'inizio... fai così: tu non nascondere nulla. Apri il sito, offri le cose gratis. Rimani con il sito e la tua attività a norma (occhio alla questione privacy) e se dovesse succedere che un giorno il fisco ti dice "ci stai guadagnando" allora tu tranquillamente potrai dire al fisco: fatemi vedere le vostre prove.

    Se tu sei tranquillo, se tu realmente offri le cose gratuitamente senza ricavarne nulla, se hai il sito a norma etc... credimi che il fisco non verrà a rompere a te... e se lo fa allora il giorno il fisco si farà molto male (come dici tu).


  • User

    Per quanto riguarda le realizzazioni di siti potresti all'inizio lavorare con prestazione occasionale invece che aprire*
    partita iva* .

    Non potrebbe funzionare: realizzo un sito UNA VOLTA è prestazione occasionale. Realizzo due siti, tre siti è già diventa attività continuativa.
    Per stare proprio dentro la regola della prestazione occasionale di fatto dovrei fare un lavoro diverso al giorno. Anche se le parole dicono che per ogni cliente max 30 giorni o 5000 euro, nella pratica trovare due clienti diversi per lo stesso tipo di attività non è più pratica occasionale.
    Altrimenti perchè non può essere pratica occasionale vendere tanti banner a tante persone per un periodo max di 30 giorni a cliente ?

    Le cose funzionano così da noi. Una frase dice che puoi e la successiva che non puoi ed alla fine tutto sta all'interpretazione di chi dovrebbe controllare (quindi indovina indovinello come mai c'è la corruzione)

    Ti posso dire con certezza (vedi [...]) che se un cliente si trova bene con te, anche quando hai offerto a lui servizi gratuiti ma realmente interessanti, allora questo cliente sarà disposto a pagarti anche 50 euro per un qualche servizio base o somme più alte per servizi professionali

    Il problema è che tra un servizio in nero ed uno no, ci può passare una differenza di prezzo quasi del 50%. Vuoi quel servizio in nero ? Sono 100. Lo vuoi con tutti i papiri ? 150. Non è una differenza da poco e se purtroppo non hai tra i tuoi clienti gente disposta a mettere fuori certe cifre sei nei guai per quanto possa essere professionali i tuoi servizi. Lo stato non ti da il tempo materiale di scremare i pessimi clienti da quelli buoni, non ti permette di tirare il fiato fino a quando non li avrai trovati.

    Per quanto riguarda il problema di dimostrare al fisco che tu da quel sito non ci guadagni nulla e che offri il tutto gratuitamente almeno all'inizio... fai così: tu non nascondere nulla. Apri il sito, offri le cose gratis. Rimani con il sito e la tua attività a norma (occhio alla questione privacy) e se dovesse succedere che un giorno il fisco ti dice "ci stai guadagnando" allora tu tranquillamente potrai dire al fisco: fatemi vedere le vostre prove.

    Fatemi vedere le vostre prove. Certo come no. Abbiamo un sistema odioso di studi di settore, secondo i quali tu commerciante guadagni solo perchè hai aperto, senza guardare una sola fattura, senza fare un solo controllo e te mi vieni a dire che loro devono mostrare delle prove ? Curiosamente quando si tratta dello stato e del fisco, l'onere della prova finisce sempre invertito e tipo inquisizione se gli porti pure le prove che non hai guadagnato una lira, loro ti mettono comunque sotto.
    Perchè farmi venire i mal di testa a questo punto ? Per loro sarei colpevole a prescindere ! Mi apro il sito su un server straniero, registro con dati fasulli, pago con una paypal registrata ad un conto a sua volta estero e che vengano a cercarmi. La morale alla fine è che più il giro è incasinato, più costa loro districare la matassa e, se in proporzione il mio giro non è eccessivamente grosso, più sarei al sicuro.

    e se lo fa allora il giorno il fisco si farà molto male

    Li aspetto col fucile dici ? Scoppierà la rivoluzione ? Ma quale rivoluzione... Ogni tanto mi capitano per le mani statistiche sulla chiusura delle imprese e mi rendo conto che nella maggior parte dei casi la colpa non è da imputarsi alla concorrenza ma semplicemente alle troppe tasse.
    La media nazionale dei fallimenti è del 47% (una su due) mentre in Sardegna è riuscita a sfondare il 104%.
    Per caso vedi un italiano su due andare in giro col fucile ad impallinare uffici di inps e fisco ?


  • User Attivo

    La questione della Sardegna credo sia ancor più delicata che nel resto dell'Italia in quanto qui da noi le persone sono ancora molto diffidenti per quel che riguarda internet ed ancora di più se dietro vi è un giovane imprenditore.

    E' dura fare capire che si sbagliano, ma non impossibile.
    Io stesso avrei chiuso battenti e rinunciato alla mia "battaglia nel mercato" ma ho comunque dei casi che mi hanno fatto capire che non tutti sono così.

    Se si punta a chi realmente non vuole crescere o a chi è interessato ad un "prendi e fuggi" allora è meglio lasciare perdere l'attività professionale continuativa. Forse in quel caso è molto meglio farsi assumere in un call center e girarli tutti nel giro di un anno.

    Questo è il mercato...

    Per quanto riguarda il problema del "partire con servizi gratis" e poi "offrirli a pagamento" credo sia una strada praticabile senza difficoltà.
    c'è però da vedere, a questo punto, quanto tu sia disposto a fare la gavetta anche regalando all'inizio.

    Non prenderla come offesa, ma da questi tuoi ultimi post mi sembra di capire che tu vorresti tutto e subito.

    Un sito dove vendere pubblicità, senza partita iva e con clientela certa.

    Non vorrei dirlo ma questo non lo puoi ottenere nemmeno nel paese che ti fa pagare 0 euro di tasse e contributi fissi. Per una sola questione: ammesso e non concesso il problema delle tasse, contributi ed adempimenti vari, il cliente prima ancoa di staccare l'assegno o farti un bonifico o ricarica paypal o postepay vuole certezze. Tutti i clienti hanno dubbi che tu, prima ancora di fare il preventivo, devi rimuovere e convincerli che iltuo è un servizio professionale con quelle che tu chiami OO.

    Se parti trascurando questo aspetto allora il tutto si trasforma in na perdita di tempo.
    Quella che giustamente viene definita una pessima scelta di business o crescita.

    E' vero che le tasse e contributi italiani soffocano sempre di più, che ogni poco una attività dichiara fallimento...
    ma se si studia anche il perchè di questi fallimenti allora si capisce che sono in molti a credere che fare un logo, un sito web in php (tanto per fare un esempio nel mio settore) sia una cosa che puoi apprendere in 24 ore.

    L'altro problema principale, dell'Italia, credo sia anche individuabile in noi professionisti giovani e che stiamo uscendo ora dal nostro nido. Credo sia anche colpa nostra se nel web (ma non solo) ci sono persone che lavorano più di noi magari violando ogni singola normativa (e che queste portano per forza ad un aumento delle tasse di chi le paga regolarmente come anche i contributi).

    E' vero che ci lamentiamo, che vorremo molto più supporto e comprensione... però più di chiedere altro non facciamo.
    Mi prenderanno per "c.......e" però vi dico: tempo fa denunciai a chi competente una persona che proprio sul web si spacciava per professionista e lavorarava completamente in nero etc. La denuncia è partita perchè aveva provato a fregare alla mia attività 300 euro per un determinato lavoro, pretendendo di fare tutto in nero... capisco le sue ragioni, ma non le condivido.

    Se c'è molta gente che ha un sito web dove vende pubblicità e questo non ha partita iva, se c'è un tipo che dice di essere professionista non occasionale ma poi si scopre non avere partita iva etc... è anche colpa nostra.

    🙂

    Detto questo... vedi tu quale strada percorrere per il tuo progetto.
    Elementi credo che ne hai molti a tua disposizione...


  • Consiglio Direttivo

    @one_to_one said:

    Un sito dove vendere pubblicità, senza partita iva e con clientela certa.

    Non vorrei dirlo ma questo non lo puoi ottenere nemmeno nel paese che ti fa pagare 0 euro di tasse e contributi fissi. Per una sola questione: ammesso e non concesso il problema delle tasse, contributi ed adempimenti vari, il cliente prima ancoa di staccare l'assegno o farti un bonifico o ricarica paypal o postepay vuole certezze. Tutti i clienti hanno dubbi che tu, prima ancora di fare il preventivo, devi rimuovere e convincerli che iltuo è un servizio professionale con quelle che tu chiami OO.

    Concordo pienamente, è proprio questo il punto.
    Se io avessi bisogno di servizi web (ma anche non web, il concetto è lo stesso) non mi fiderei di un sito "anonimo" hostato chissà dove, gestito da un soggetto senza partita iva e che si fa pagare con ricarica.
    E la maggior parte dei clienti ragiona così: accede al sito per vari motivi (tramite ricerca su google, tramite pubblicità online o offline, ecc) e se interessato ai servizi forniti prima di tutto controlla chi c'è dietro: i dati societari, le condizioni di accesso ai servizi, eventuali disclaimer e clausole, ecc.
    Se alla fine si fa un'opinione positiva del fornitore lo contatta per ricevere preventivi e/o informazioni.
    Inoltre c'è da considerare che, a parte la Sora Cesira che vuol farsi il sitozzo della sua frutteria, il cliente-tipo di un'azienda o anche di una ditta individuale richiede sempre fattura perchè è una spesa sostenuta e quindi è normale che voglia scaricarsela. In ambito commerciale questo rappresenta la consuetudine.
    Come è normale richiedere un contratto scritto con relativi obblighi e responsabilità. Tutto questo ha poco a che fare con il sommerso, i server esteri e le ricariche con paypal.


  • User

    La questione della Sardegna credo sia ancor più delicata che nel resto dell'Italia in quanto qui da noi le persone sono ancora molto diffidenti per quel che riguarda internet ed ancora di più se dietro vi è un giovane imprenditore.Piccola nota a margine: le statistiche dei fallimenti che ho segnato non riguardano solo le imprese via internet ma tutte le imprese in generale.

    Per quanto riguarda il problema del "partire con servizi gratis" e poi "offrirli a pagamento" credo sia una strada praticabile senza difficoltà.
    c'è però da vedere, a questo punto, quanto tu sia disposto a fare la gavetta anche regalando all'inizio.Come ti ho già detto ci sono due scogli da superare: la mancanza di onestà da parte dello stato (ci sono tre gradi di giudizio per gli assassini, le attenuanti, gli sconti di pena però appena cominci a fare il commerciante e vuoi essere in regola vieni visto come un possibile ladro senza alcun processo a tuo carico) e soprattutto l'inghippo che ne segue.
    Per poter essere veramente sicuro che la cosa funzioni dovrei fare quanto segue: apro il sito gratis a gennaio con la previsione di metterlo a pagamento a giugno ma già a maggio, al di fuori di p.iva e tutto il resto, cominciare a chiedere soldi per saggiare il terreno. Se nel mesetto la cosa funziona proseguire oppure no.
    Capirai che questo significa fare le cose in nero, vuoi solo per un mese, vuoi solo per prova ma è nero e non ci siamo. Torniamo sempre al punto di partenza.

    Non prenderla come offesa, ma da questi tuoi ultimi post mi sembra di capire che tu vorresti tutto e subito.Voglio tutto e subito perchè lo stato vuole tutto e subito. Se lo stato consentisse di poter crescere mettendo un freno a pretese ingiustificate, non ci sarebbe nessunissimo problema. E' lo stato che mette l'onesto lavoratore sulla strada del nero prima e dopo s'aspetta che ne esca. Se si considera il nero come una malattia allora bisogna prevenirne a monte la diffusione e l'unico modo per farlo è non taglieggiarlo come fa adesso.

    Un sito dove vendere pubblicità, senza partita iva e con clientela certa.No, la clientela certa dev'essere strettamente legata alla presenza della partita iva in quanto il possesso della stessa mi costringe a fare fronte a spese fisse che non intendo gestire con soldi che non arrivano direttamente dall'esecuzione dell'attività stessa. E' così' difficile da capire ?
    I contributi della pensione si pagano sul lavoro giusto ? E se il lavoro nei fatti non c'è o è insufficiente come si può pretendere che vengano pagati ? Da un certo punto di vista sarebbe più logico che i contributi dell'inps fossero regolati da percentuali come la stessa iva.

    Non vorrei dirlo ma questo non lo puoi ottenere nemmeno nel paese che ti fa pagare 0 euro di tasse e contributi fissi. Per una sola questione: ammesso e non concesso il problema delle tasse, contributi ed adempimenti vari, il cliente prima ancoa di staccare l'assegno o farti un bonifico o ricarica* paypal* o postepay vuole certezze. Ho visto certe cose su internet che di professionale non avevano niente eppure macinano cifre, rispetto i miei sogni, spaventose.
    Il semplice fatto che operino tra le nebbie li pone al riparo non tanto per eventuali tasse sul lavoro effettivamente svolto quando che per potersi avviare non hanno dovuto fare i conti con dei vampiri.

    (e che queste portano per forza ad un aumento delle tasse di chi le paga regolarmente come anche i contributi).Non è vero. Non è che le tasse aumentano in risposta all'evasione bensì per far fronte alle pretese esasperate di chi comanda.
    In una famiglia normale entrano tot soldi al mese ed una volta tolte spese primarie, bollette, affitto/mutuo resta qualcosa. Quel qualcosa è quanto quella famiglia può permettersi di far girare.
    Nel nostro stato delle banane invece abbiamo fior di politici che "stanziano": tanti milioni per questo, tanti milioni per quel progetto, milioni di qui, milioni di lì come se fossero i soldi del monopoli che in caso li dovessi perdere, prendi un foglio di carta e ci scrivi sopra la cifra. Quando poi qualcuno si ricorda di fare il conto della serva e scopre che i soldi "stanziati" non sono realmente disponibili (tra i quali anche i soldi dei bandi) lì i nostri parassiti hanno la scusa per aumentare le tasse soltanto che la nuova differenza incassata invece di finire nei progetti giusti, viene dispersa in una nuova serie di lussi per lor signori ed il giro ricomincia.

    Mi prenderanno per "c.......e" però vi dico: tempo fa denunciai a chi competente una persona che proprio sul web si spacciava per professionista e lavorarava completamente in nero etc. La denuncia è partita perchè aveva provato a fregare alla mia attività 300 euro per un determinato lavoro, pretendendo di fare tutto in nero... capisco le sue ragioni, ma non le condivido.Vedremo se il giorno in cui dovrai fallire te, sacrificato sull'altare dell'auto blu di qualcuno, cambierai idea. Una volta ero come te, poi ho aperto gli occhi (e chiuso qualcos'altro).

    Elementi credo che ne hai molti a tua disposizione...Gli stessi di quando è cominciato sto topic quindi la mia risposta sarà di quattro lettere.
    Uno vuole essere corretto, fa di tutto per cercare di esserlo ma visto come la volontà di fare bene manca dall'altra parte, uno deve pur tutelarsi e sottolineo un punto: meglio ragionare così che non progettare di rapinare banche, spacciare, rapinare ville ecc.

    Io non devo la mia onestà a nessuno men che meno ad un sistema che si permette di trattarmi come un criminale senza alcuna ragione.


  • User

    In ambito commerciale questo rappresenta la consuetudine.In ambito commerciale potresti anche andare male (indovina in che senso: no, non è che non riesci a mantenerti ma che non ci riesci a causa delle tasse che prevedono a tavolino giri d'affari inesistenti), avere bisogno di un sito e scoprire che il professionista regolare, non tanto per lui quanto per soddisfare i capricci dello stato, per meno di 1500 euro non si muove. Si presenta invece il "tizio qualunque" che offre lo stesso servizio (forse addirittura migliore, non sottovalutare il fatto che è pieno di universitari disoccupati in giro che le cose le sanno veramente fare, altro che improvvisati) ad un terzo del prezzo ed a quel punto stretta di mano e via.
    Non recupererai la spesa ma hai risparmiato 2/3 del prezzo "in regola".

    Le cose dolenti o nolenti stanno così. Non è con la delazione di poveri cristi che si risolve il problema ma obbligando chi comanda a darsi una calmata.


  • Consiglio Direttivo

    @Angel84 said:

    Si presenta invece il "tizio qualunque" che offre lo stesso servizio (forse addirittura migliore, non sottovalutare il fatto che è pieno di universitari disoccupati in giro che le cose le sanno veramente fare, altro che improvvisati) ad un terzo del prezzo ed a quel punto stretta di mano e via.
    Non recupererai la spesa ma hai risparmiato 2/3 del prezzo "in regola".

    Certamente, ma vale per i siti della Sora Cesira; se il tuo target di riferimento è quello non vedo problemi. Vai frutteria per frutteria, macelleria per macelleria e ti procacci i clienti.
    Aziende un tantino più evolute non si comportano in questo modo.
    Il sommerso e l'irregolarità alla fine non premia.
    Poi ognuno è libero di avere le proprie convinzioni.

    Si presenta invece il "tizio qualunque" che offre lo stesso servizio (forse addirittura migliore, non sottovalutare il fatto che è pieno di universitari disoccupati in giro che le cose le sanno veramente fare, altro che improvvisati) ad un terzo del prezzo ed a quel punto stretta di mano e via. Atteggiamento che ritengo deprecabile; chiamasi concorrenza sleale di chi, lavorando in nero e accontentandosi di raccimolare i soldi della birretta del sabato sera, fa prezzi improponibili a danno delle imprese serie.


  • User

    Certamente, ma vale per i siti della Sora Cesira;

    Spiacente deluderti: ci sono aziende con un secolo di storia alle spalle che finiscono così. Poi per carità, per te saranno delle Sore Cesira ma a loro sai quanto gliene frega: te vivi contento con le tue convinzioni e loro contenti con i soldi che hanno risparmiato che, ribadisco, non sono pochi.

    Il sommerso e l'irregolarità alla fine non premia.

    Vallo a dire a tutti quei grandi imprenditori che mettono in piedi robe talmente mostruose che perfino posti come San Marino si rifiutano di prenderli perchè quantitativamente ingestibili (ma per fortuna che c'è il Lussemburgo).

    Atteggiamento che ritengo deprecabile; chiamasi concorrenza sleale di chi, lavorando in nero e accontentandosi di raccimolare i soldi della birretta del sabato sera, fa prezzi improponibili a danno delle imprese serie.

    Atteggiamento deprecabile da parte di chi ?
    Se lo stato, nella persona dei nostri politici, rispettasse davvero gli articoli della sua Costituzione s'impegnerebbe veramente e sentitamente per garantire il diritto al lavoro, dipendente ed autonomo.
    Quanto succede è solo la giusta, la dovuta, la corretta reazione ad un sistema malato che ha trasformato la scuola in un ammortizzatore sociale, creando ogni anno valanghe di laureati, periti, tecnici, dottori, architetti e quant'altro e poi LI LASCIA IN MEZZO AD UNA STRADA !!!
    Le prime rivolte in Tunisia sono venute fuori proprio da tutti quei laureati che sono stati convinti con l'inganno dall'ex dittatore che lo studio avrebbe loro spalancato le porte, poi sono finiti tutti a fare gli abusivi per le strade. Due sequestri di troppo ed è scoppiato il casino.

    Comunque sia non so quali birrette ti fai di solito se ti partono 500 euro o se almeno te ci arrivi a fartela una birretta dopo che l'hai pagata allo stato.


  • User

    Indovina indovinello, perchè esiste il minimo obbligatorio dell'inps ?
    [...]

    Ma tu guarda...
    Sì sì, domani eh, domani mi metto tuuuutto in regola. Si mettano comodi e m'aspettino pure. Magari, mentre ci sono, che vadano a fare compagnia a Maurì che voleva vendere la Duna...

    "*Motivo: E' sempre vietata in tutte le Aree l'esplicita propaganda elettorale o partitica."

    Nota mia: Ah si ? Non si devono esporre i fatti per quello che sono ? Non è nostro diritto sapere e diffondere quale fine fanno i soldi che noi ci dobbiamo duramente guadagnare mentre altri arrivano e si limitano a stendere la mano ?

    Adesso lo riposto e guai chi lo tocca. E' ora di fare vera giustizia perchè **A NOI ITALIANI NESSUNO CI REGALA L'ASSEGNO SOCIALE **noi italiani NON POSSIAMO ANDARE IN GIRO A SPACCIARCI PER PROFUGHI E PER QUESTO GUADAGNARE LO STATUS DI CATEGORIA PROTETTA, SALTANDO FIOR DI BRAVA GENTE alla quale rimane solo di mettersi a fare qualcosa per conto proprio tra mille difficoltà salvo venire attaccata da altri in una miserabile guerra tra poveri.

    *> ***
    [...]


  • ModSenior

    Salve Angel84,
    finora la discussione è stata condotta entro i limiti del rispetto del regolamento, ma il riferimento che lei ha appena proposto viola questo punto:

    7.0. Non sono consentiti nel forum (salvo l'Area Annunci) messaggi chiaramente pubblicitari o a carattere commerciale, nemmeno per segnalare con Url non attivi siti personali o commerciali con evidente scopo di autopromozione. E' sempre vietata in tutte le Aree l'esplicita propaganda elettorale o partitica.Tale contenuto quindi è stato editato.
    Si prega quindi di rispettare il regolamento che ha sottoscritto in fase di iscrizione.
    Non è gradito inoltre che lei modifichi l'edit di un post effettuato da un moderatore. Grazie!


  • ModSenior

    Mi dispiace ma non ci siamo.
    Lei può pensarla come la vuole, ma in questo forum è tenuto a rispettare il regolamento e le indicazioni dei moderatori.
    Per due volte ha bypassato un mio edit e ciò non è accettabile.
    Le concedo 7 giorni di ban per rileggersi il regolamento.

    Chiudo il thread visto tra l'altro l'argomento trattato ai limiti della legalità già ampiamente dibattuto.