• User Newbie

    Fotografie scattate senza autorizzazione

    Una mia collega d'ufficio ha scattato a mia insaputa e di conseguenza senza mia autorizzazione, delle fotografie dal suo appartamento di un incontro fra me ed un mio amico, per poi mostrarle ai miei colleghi d'ufficio. Io ho scoperto che mi erano state fatte queste fotografie solo perchè ad un mio collega più ingenuo degli altri, è "scappato" di dirmi dell'esistenza di quelle immagini. A me, la collega improvvisatasi "paparazza" della situazione", non le avrebbe ovviamente mostrate, immaginando che non avrei gradito.
    Al momento io non ho idea della fine quelle fotografie abbiano fatto, se siano state cancellate dalla macchina fotografica digitale, o se siano ancora in possesso della mia collega.
    Può questo essere considerato violazione della mia privacy ed intromissione indebita ed abusiva nella mia vita privata? E c'è un termine di prescrizione o decadenza per la presentazione di una eventuale denuncia contro la mia collega?
    Grazie.


  • User

    Precisando che non sono un avvocato, ma un fotografo, anche se state fatte in luogo pubblico, essendo voi due l'oggetto voluto delle foto, avrebbe dovuto chiederti il permesso prima di girarle a terzi, ed addirittura prima di scattarle (a meno che non ci sia un accordo implicito).. quindi violazione della privacy c'è sicuramente.. come tu possa procedere però non lo so.

    Io, ad esempio quando scatto foto street spesso chiedo prima il permesso (e me lo faccio firmare) se voglio riprendere delle persone in particolare.. se invece ho bisogno di maggiore naturalezza, prima scatto, poi se c'è qualche persona chiaramente identificabile, le chiedo l'autorizzazione scritta.

    Spero d'esserti stato d'aiuto.

    Andrea