• User Newbie

    richiesta spese per uso esclusivo di area condominiale

    Buongiorno a tutti! Questa notte non ho dormito.. Nel nostro condominio orizzontale ,all'esterno della recinzione di pertinenza di ogni condomino c'è un'area definita nel regolamento di condominio "Strada Privata " ad uso anche di altri soggettie sulla quale è vietato sostare ,larga 3 mt lunga 110,sulla quale si affacciano gli ingressi carrai e pedonali delle sei unità. A fianco della "privata" per altri 3 mt e che corre oltre i 110 c'è la via pubblica .Il passo pedonale della penultima unità dista dall'ultimo carraio posto trasversale alla strada , circa 14 mt .L'ultimo condomino pretende l'uso esclusivo degli ultimi 14 mt per l'ingresso alla sua unità e per la sosta delle sue auto.Quali risposte possono essere date al condomino? Grazie...


  • User

    Il quesito non è chiarissimo, quindi rispondo sulla base di quanto ho compreso.
    Sembra di capire che la strada sia privata e condominiale.
    In questo caso ognuno non potrebbe usare del bene comune in modo esclusivo e quindi l'ultimo "condomino" non potrebbe servirsi della strada comune come se fosse di proprietà esclusiva.
    Nel termine di un anno dall'atto di spoglio è possibile promuovere la c.d. azione possessoria ed ottenere, in via d'urgenza, dal giudice l'inibitoria.
    In ogni caso, per essere più precisi, bisognerebbe vedere i documenti e capire in cosa consista la pretesa del condomino.
    Cordialità


  • User Newbie

    Salve! intanto Grazie per aver risposto.Provo a descrivere la situazione .
    La "Strada Privata " è così definita nel regolamento di condominio in quanto il terreno è proprietà condominiale per 3 metri dalla recinzione e per tutta la lunghezza di 110 mt terminanti nel passo carraio dell'ultimo condomino ,trasversale alla "privata ".A parte il dirtto dell'ultimo condomino di non essere intralciato da veicoli in sosta davanti al suo carraio( qual'è la normale distanza di manovra riconosciuta ai passi carrai ?) ,Egli pretende l'uso esclusivo degli ultimi 14 metri,cioè dal passo pedonale della penultima unità,al suo carraio, in quanto sostiene che trattandosi di strada di accesso, solo,lui ha il dirittodi passare in quell'ultimo tratto. Io sostengo che stante la natura condominiale , tutti possono per assurdo, transitare fino al suo cancello pur non avendo motivo per farlo.
    Se il condominio gli accordasse tale diritto, sarebbe lecito chiedere anche l'assunzione delle spese di manutenzione e di responsabilità di tale tratto , stante l'uso esclusivo dell'area , i condomini con questo atto ,rinuncerebbero all'uso stesso .(rinuncia di un diritto)-Lo scopo di questa manovra per l'ultimo condomino è di avere anche un'area parcheggio esterna al carraio esclusiva , quando all'interno della sua proprietà già dispone di tre o più posti auto.