• User Newbie

    Ritenuta IRAP.

    Lavoro in una Azienda Sanitaria e, a seguito dell'espletamento di un progetto di lavoro fuori dall'orario di servizio, ho ricevuto un compenso sul quale è stata detratta l'Irap. Questo accade anche quando svolgo attività di collaborazione con il R.U.P. per procedimenti inerenti appalti per realizzazione di opere pubbliche. Il mio non è certo un lavoro dove godo di una autonomia organizzativa ma dipendo comunque da un dirigente che mi indica il lavoro da svolgere utilizzando le attrezzature (computer, fotocopiatrici, ecc.) messe a disposizione dell'azienda. Sono tenuto a versare l'IRAP? Se non sono tenuto, ci sono riferimenti normativi da presentare alla A.S.L. che ritiene che ogni mio compenso che vada oltre lo stipendio sia da decurtare dell'IRAP? Grazie a tutti.


  • ModSenior

    Ciao, ho spostato questo messaggio in questa sezione in quanto più adatta.
    Buona continuazione.


  • User Newbie

    Secondo la A.S.L. ogni compenso che mi viene corrisposto al di fuori dello stipendio, anche se inserito nello stipendio, è soggetto a IRAP. Io ho letto anche le risoluzioni dell'Agenzia delle Entrate e le sentenze della Suprema Corte che mettono in evidenza, quale condizione per il pagamento dell'IRAP, l'autonomia organizzativa. Tale autonomia io non la ho perché lavoro, comunque, all'interno della A.S.L., utilizzando le attrezzature della A.S.L. e seguendo le direttive del responsabile del progetto o del R.U.P.. Se il compenso extra stipendio a un avvocato dipendente A.S.L., che difende l'Azienda in giudizio, non è soggetto a ritenuta IRAP, perché il mio dovrebbe essere soggetto? E' su questo che avrei bisogno di una risposta. Grazie a tutti.


  • Super User

    Nel tuo caso il problema è che in qualità di dipendente, mi pare di capire, non sei soggetto passivo IRAP. Manca cioè l'elemento soggettivo per l'assoggettamento al tributo. Il soggetto passivo è infatti la A.S.L. che non può rivalersi su di te: la trattenuta IRAP, quindi, è illegittima a mio avviso.
    Al riguardo si veda Ade Risoluz. n. 327/E del 14/11/2007.
    Saluti.


  • User Attivo

    Se può tornare utile c'era sul Forum questo post


  • Super User

    @criceto said:

    Secondo me nulla di tragico, in sede di dichiarazione compilerà la dichiarazione IRAP (anche se non è tenuto e ovviamente senza emersione di cifre da pagare al solo scopo di evidenziare la ritenuta)dove risulterà il credito che potrà chiedere a rimborso (sconsigliato) o dedurre dalle altre imposte alla prima occasione utile.

    Non sono d'accordo. Non è soggetto passivo IRAP e quindi non è titolare di un rapporto tributario in merito all'IRAP, dunque non deve presentare nessuna dichiarazione (non avendo partita IVA poi, non vedo come possa presentarla). L'unica cosa che può fare è quella di chiedere la restituzione della trattenuta solo ed esclusivamente alla A.S.L.
    Saluti.


  • Super User

    Sul caso concreto, mi viene da pensarla come Rubis (credo, oltretutto, che sia materialmente impossibile per Aldoro presentare la dichiarazione IRAP).

    Allargando il discorso, anch'io come Criceto vorrei saperne di più sull'uso della ritenuta d'acconto in campo IRAP, confesso che non ne avevo mai sentito parlare.