• User Newbie

    Quanto sono legali le ordinanze comunali xenofobe?

    Buongiorno.
    Oggi ho assistito di persona alle ordinanze comunali xenofobe di [...].

    La prima ordinanza cui mi riferisco vieta l'uso del burqua e la presenza di venditori ambulanti sul territorio comunale. Rimando come fonte al sito de La Repubblica (basta cercare su google).

    La seconda proibisce la costruzione di moschee sul territorio comunale.
    Non solo, sul testo dell'ordinanza sta scritto (cito a memoria): <<se un musulmano non è d'accordo, è libero di cambiare residenza>>.
    Di questa ordinanza non ho trovato traccia in rete, ma è affissa alla biglietteria della funivia per il [...].

    Ora, se scrivo in questo forum non è per aprire un dibattito sulla moralità di queste ordinanze, ma piuttosto sulla loro legalità e costituzionalità, pensando in particolare alla libertà di culto prevista dalla nostra costituzione.

    Cordialmente.


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Ororo e Benvenuto nel Forum GT.
    Ho editato il riferimento al Comune in questione; la discussione può tranquillamente proseguire sul generico, visto che tra l'altro quello non è il solo Comune che ha preso provvedimenti discutibili.

    Sull'apertura delle moschee condivido che l'ordinanza è addirittura anticostituzionale, vietando di fatto la liberta di religione.

    Sulle altre due avrei dei dubbi; l'uso del burqua se non erro va contro una legge nazionale che vieta l'occultamento del volto per motivi di sicurezza. Il commercio ambulante (immagino ti riferisci ai vucumprà) va chiaramente contro legge, visto che per il commercio ambulante sono richieste apposite licenze e sono richiesti tra l'altro adempimenti fiscali in merito (leggasi emissioni degli scontrini e conseguente pagamento di tasse e contributi). Non mi risulta che i vucumprà effettuino un'attività commerciale regolare sotto tutti gli aspetti.