• User

    Errore banca nel bonifico per detrazioni 55%

    Buongiorno,
    vorrei sottoporre questo quesito:
    sto ristrutturando casa e sto facendo interventi per il risparmio energetico.
    Due dei bonifici dell'anno scorso sono stati erroneamente registrati dalla banca come 36% invece che come 55%.
    La banca dice che, pur avendo sbagliato, non può modificare la causale del bonifico e dice che l'unica cosa che si può fare è restituire i bonifici e farli di nuovo quest'anno. I due professionisti dicono che i loro commercialisti non lo possono fare.

    Avete idea di cosa si possa fare? Possibile che la banca non possa cambiare la dicitura: in fondo i soldi sono gli stessi e la trattenuta fiscale è già stata fatta. Il rifare il bonifico quest'anno, tra l'altro, mi farebbe perdere un anno in partenza per la restituzione delle detrazioni e il preiodo si spalmerebbe su 10 anni anzichè su 5!

    Grazie in anticipo

    Alessandro


  • User

    Mi dicono che l'errore della banca potrebbe non pregiudicare la fruizione della detrazione, in quanto il bonifico è stato effettuato ed è tracciabile, anche la ritenuta è stata effettuata e sono indicati gli estremi del beneficiario. E' vero?


  • Super User

    Ti copio e incollo un quesito, con relativa risposta, che può fare al caso tuo.
    Saluti.

    Quesito

    Ho effettuato la sostituzione degli infissi, nell'appartamento di mia proprietà, completando i lavori ed effettuando i pagamenti, tramite bonifico, entro la fine di dicembre 2010, per poter beneficiare della detrazione fiscale del 55%, prevista per il risparmio energetico. Purtroppo, mi sono accorto che nel primo bonifico bancario, quale anticipo dei lavori da eseguire, nella causale è stata indicata la [URL="idp:4405;1"]legge 449/97 (quella della detrazione del 36% per ristrutturazioni) anziché la legge prevista per il risparmio energetico. Il bonifico del saldo della fattura dei lavori eseguiti è stato, invece, fatto correttamente citando la [URL="idp:133136;1"]legge 296/2006.Posso riportare l'intera somma pagata, anticipo e saldo, ai fini dell'agevolazione fiscale del 55% o devo considerare solo l'importo del bonifico a saldo dei lavori eseguiti?

    Risposta

    In assenza di un chiaro orientamento dell?agenzia delle Entrate, si ritiene che l?agevolazione possa riguardare anche l?anticipo. Nel caso in questione, infatti, siamo di fronte a un errore formale scusabile. L?importante è poter dimostrare, in sede di richiesta di chiarimenti, la correlazione tra i bonifici e le fatture per l?esecuzione dei lavori di risparmio energetico (sostituzione degli infissi). D?altra parte, la successiva comunicazione all? Enea dovrebbe dimostrare che si tratta di richiesta della detrazione del 55 per cento. In sostanza, si ritiene che il contribuente possa comunque fruire della detrazione del 55% (articolo 1, commi 344-347, [URL="idp:133136;1"]legge 296/2006 e relativa proroga sino al 31 dicembre 2011 ai sensi dell?articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220), considerando, tra le spese agevolabili, anche quelle pagate con i bonifici bancari che, per errore scusabile, indicano la norma di riferimento sbagliata (cioè [URL="idp:4405;1"]legge 449/97, quella del 36%). In caso di eventuale verifica da parte dell?amministrazione finanziaria, il contribuente deve essere in grado di dimostrare la corrispondenza dei bonifici con le fatture rilasciate dalla ditta che ha eseguito l?intervento. Nei medesimi bonifici, devono essere comunque presenti gli ulteriori elementi richiesti (codice fiscale del beneficiario della detrazione e indicazione eventuale della tipologia di interventi di riqualificazione energetica). A tal fine, si consiglia di farsi rilasciare una dichiarazione dell?impresa esecutrice dei lavori che attesti il pagamento delle fatture con il bonifico emesso in quella data. In tal modo la dichiarazione potrà essere esibita in sede di richiesta di chiarimenti da parte dell?amministrazione.


  • User

    Ti ringrazio.
    Non ho capito chi risponde al quesito. L'enea, agenzia dell'entrate....


  • Super User

    Vai tranquillo, la fonte è autorevole. Non la cito per evitare di fare pubblicità. Non si tratta comunque né dell'Ade né dell'Enea.
    Saluti.


  • User Newbie

    io invece mi trovo nella situazione contraria ... ovvero la banca ha effettuato il pagamento al 55% invece che al 36%.

    Cosa posso fare?

    grazie
    mir