• User Newbie

    Guadagnare con il poker

    Ciao a tutti,
    facendo delle ricerche su Google ho trovato un vecchio messaggio postato su questo forum, in cui un utente scriveva:

    Immaginando di avere un blog * sui casinò e il gioco del poker e di avere affiliazioniene con Pokerstars, Bwin e Casinò di Sanremo che pagano intorno al 25% dei guadagni generati da un giocatore iscrittosi dal nostro sito, quanto potrei tirare su? 100/200 euro al mese dopo aver generato iscritti per qualche mese?*

    Vorrei rispondere a questo messaggio fornendovi il massimo contributo di informazioni. Lavoro con il poker da circa due anni e conosco abbastanza bene questo settore.

    I programmi di affiliazione con siti di poker forniscono percentuali non molto lontane da quelle prospettate dall'utente, diciamo che 25% è una buona percentuale di partenza. Prevedere con esattezza il guadagno di un blog di poker è impossibile, in quanto i guadagni dipendono da:

    • il numero di visitatori del blog
    • conseguentemente: il numero di visitatori del blog che si iscrivono al sito con cui sui ha l'affiliazione
    • i dettagli dell'affiliazione (eventuali bonus, scalette, etc.)
    • il traffico generato dagli utenti.

    C'è però da fare una precisazione. I siti di poker non forniscono ai webmaster (e più in generale agli agenti) provvigioni sui "guadagni" dei giocatori, bensì sul rake generato. Facciamo un attimo chiarezza sul rake.

    Come funziona un network di poker?

    Quando si gioca un torneo di poker, si paga una quota di iscrizione ed una tassa (rake).
    Ad esempio se giochiamo un torneo “50+5” significa che 50 euro finiscono nel montepremi, mente 5 euro è la tassa (rake) trattenuta dalla casa per il servizio.

    Quando invece si gioca una partita di poker a soldi veri, le tasse da pagare alla casa son calcolate su ogni piatto e sono solitamente il 5%.
    Ad esempio se vinciamo un piatto da 100 euro, il 5% (rake) viene trattenuto dalla casa e la nostra vittoria netta è di 95 euro.

    Il guadagno di un network di poker è quindi esclusivamente dettato dal rake, ma in realtà la percentuale di rake trattenuto dalla casa non è affatto tutto guadagno.

    Che cos'è il rake e cos'è il rakeback?

    Come già detto, il 5% di tassa trattenuto dal network di poker su ogni piatto a soldi veri (cash game) costituisce il rake. Il “ritorno di rake”, cioè la percentuale di rake che viene ridistribuita dal network si chiama in gergo rakeback (dall'inglese back = indietro).

    Avere il “20% di rakeback”, significa che ogni 5 euro di rake generata, 1 euro viene restituito.


    Dunque i siti che fanno affiliazioni con poker room guadagnano sul "ritorno di rake", cioè sul rakeback. Immaginando di avere fatto iscrivere, tramite il proprio sito/blog/portale/etc., 100 giocatori, e che questi giocatori generino, mediamente, 50 euro di rake in un mese, considerando un accordo ipotetico del 35% di rakeback, l'agente/webmaster a fine mese avrà un guadagno netto di 1.750 euro.

    I siti di poker fanno distinzione fra "agenzie vincenti" e "agenzie perdenti". I network di poker lavorano per mantenere "basso" il livello di gioco ed avere meno professionisti possibile. Questo perché ovviamente se ci sono giocatori solo vincenti, nessuno ha voglia di giocare. Quindi le agenzie che portano giocatori "perdenti" o comunque piccoli giocatori che non giocano a poker come professione, sono incentivate con percentuali di rakeback migliori.

    **Come funziona, nella pratica? **
    Nella pratica, come probabilmente già sapete, ad ogni affiliato viene fornito un link e dei banner tramite i quali i giocatori possono iscriversi al sito di poker. L'agente, dal suo lato, può seguire in tempo reale il rake generato dai suoi giocatori tramite un pannello accessibile dal web. Le provvigioni vengono accreditate all'agente settimanalmente, ogni 15 giorni o ogni 30 a seconda degli accordi.

    Se avete domande o se qualche punto non è ben chiaro, potete chiedere.
    Se siete interessati ad un'affiliazione e se volete altre informazioni commerciali potete chiedere privatamente con un MP.

    Ciao


  • User Attivo

    Se qualcuno fosse interessato ad un affiliazione del genere:
    [...]


  • User Attivo

    @Cuffaro said:

    • il traffico generato dagli utenti.

    Se con traffico intendi quantità e costo delle partite giocate, questo secondo me è il punto più importante.
    Un giocatore che vive solo di poker e che ci gioca tutto il giorno può farti guadagnare più di 1000 giocatori della domenica messi insieme.

    @Cuffaro said:

    I siti di poker fanno distinzione fra "agenzie vincenti" e "agenzie perdenti". I network di poker lavorano per mantenere "basso" il livello di gioco ed avere meno professionisti possibile. Questo perché ovviamente se ci sono giocatori solo vincenti, nessuno ha voglia di giocare. Quindi le agenzie che portano giocatori "perdenti" o comunque piccoli giocatori che non giocano a poker come professione, sono incentivate con percentuali di rakeback migliori.

    Questa cosa non la sapevo, pensavo che le percentuali migliori fossero assegnate semplicemente a chi portasse più giocatori o accumulasse più rake. Buono a sapersi 🙂


  • User Newbie

    @bud said:


    Gran parte dei siti calcola un coefficiente fra "rake generato" e "vinto"; in base a questo coefficiente variano le percentuali di rakeback che il sito paga all'affiliato. Esistono comunque accordi che prescindono da questo coefficiente, ma si lavora solitamente a percentuali più basse.


  • User Newbie

    ciao cuffaro, grazie per i ragguagli , di cui tra l'altro ho trovato riscontro essendomi informato con varie skins di poker ( da giocatore quale sono ).

    Vorrei chiederti alcune informazioni a riguardo, visto che il discorso affiliazioni nel poker mi sembra alquanto fallace in materia fiscale e ci sono tante linee di condotta e consigli :

    è il mio primo messaggio, quindi innanzitutto mi presento e vi faccio i miei complimenti per la grande utilità del sito.

    Sono uno studente ( 26 anni ) attualmente a carico della mia famiglia.
    Non produco reddito e sono senza lavoro.

    Attraverso le mie conoscenze pokeristiche di giocatore mi sono informato sui vari programmi di affiliazione che offrono le varie poker rooms .it con regolare licenza AAMS.
    Ho notato che tutte le suddette, girano in misura differente delle percentuali alle persone / società che decidono di affiliarsi e portare nuovi clienti.

    Nella fattispecie i ricavi sono dell'ordine del 10-15-20% mediamente sul rake generato dai propri clienti mensilmente.
    I ricavi vengono girati sul proprio conto di affiliazione ( che ha solo username e password ) e da lì possono essere "cashati" mediante vari metodi :

    • conto corrente
    • portafogli elettronici ( moneybookers, neteller )
    • portati su conto gioco di un giocatore e giocati almeno una volta prima di essere cashati.

    Ora, onestamente ho letto diverse discussioni, pareri di commercialisti e varie soluzioni in materia, ma ho solamente una gran confusione nella testa:

    Di seguito , mi hanno detto che :

    • Alcuni ( tra cui i programmi di affiliazione stessi ) mi hanno detto che non c'è bisogno alcuno nè di aprire partita iva nè di dichiararli perchè vengono semplicemente accreditati su conto gioco e quindi da rigiocare prima di essere incassati ( cioè si pagano delle tasse di gioco alla poker room--> funge da sostituto d'imposta? ).
    • Altri mi hanno detto che cashando su portafogli elettronici come moneybookers non sussiste il problema perchè sono banche estere e quindi non sotto la giurisdizione e controllo fiscale italiani.
      -Altri mi hanno detto che per redditi annui lordi inferiori a 5000 euro non c'è bisogno di aprire una partita iva, perchè risulterebbe come prestazione occasionale , quindi da dichiarare solamente come "altri redditi" senza pagarci tasse ( in questo caso poi in che modo dovrei dichiararli, non l'ho ben capito...). Il problema è che a me non sembrerebbe una prestazione occasionale, visto che i miei ipotetici clienti giocherebbero tutti i giorni e io riceverei un ricavato mensile.
    • Altri ancora mi hanno detto che si può aprire una attività imprenditoriale da persona fisica come contribuente dei regimi minimi entro i 30.000 euro annui di reddito, ma sosterrei delle spese di costi di apertura della p.iva più tutto l'iter burocratico assolutamente senza valide motivazioni, dal momento che questa ipotetica attività mi porterebbe introiti inizialmente molto ma molto bassi ( parliamo di poche centinaia di euro mensili se tutto va bene! ).

    Alla luce di quanto detto, è necessario aprire una p.iva ed eventualmente cosa mi converrebbe fare?
    Tra l'altro associare eventualmente un sito web a questa attività potrebbe essere unificato in un'unica p.iva e unica attività ( il sito avrebbe banners delle rooms affiliate e nient'altro solo per pubblicizzare l'attività ).
    Ma questo è un problema secondario, diciamo che il sito non è una prerogativa fondamentale.

    Se vuoi approfondire privatamente perchè i punti sono tanti, ti ringrazio anticipatamente ( nel caso ti passo skype ).


  • User

    @vucumpra said:

    Nella fattispecie i ricavi sono dell'ordine del 10-15-20% mediamente sul rake generato dai propri clienti mensilmente.
    Si le offerte nello specifico possono anche essere migliori, dipende poi dal premio che vuoi girare ai tuoi clienti. Più è alto il bonus che vuoi girare ai tuoi clienti e minore è la percentuale che resta a te.

    @vucumpra said:

    I ricavi vengono girati sul proprio conto di affiliazione...
    ...ma ho solamente una gran confusione nella testa:

    Considera che ci sono 2 modi per ricevere questi bonus :
    uno come hai detto tu è che i soldi ti vengano versati sul tuo conto giocatore sotto forma di bonus cosa del tutto legale visto che è un pò come le normali promozioni "porta un amico" dove ricevi bonus per ogni amico che porti(ma li le percentuali sono ridicole). Una volta ricevuto questo bonus, tu in qualità di giocatore devi giocarli e le eventuali vincite solo legalmente prelevabili nei modi che preferisci sia postepay che altri portafogli elettronici in quanto hai già pagato le tasse mentre giocavi in quanto nella quota che la poker room trattiene ci sono anche le tasse che vengono girate allo Stato Italiano.

    L'altro modo è quello di farti dare i soldi direttamente su tuo conto corrente tramite bonifico, in questo caso però la poker room ti emette una fattura dell'importo richiesto e quindi devi avere partita iva e ci vai a pagare le tasse sul lordo che la poker room ti versa.
    Del discorso "fino a 5000 euro" lascia perdere in quanto pur rientrando nell'importo massimo di una "prestazione occasionale", non si può prefigurare tale in quanto è una collaborazione che non può dirsi occasionale ma continuativa in quanto la rendita non si esaurisce in 30 giorni.


  • User Newbie

    ciao voglio sapere come posso fare perte di una affiliazione e come funziona.
    grazie!