• User Attivo

    10 principali fattori SEO per Google oggi

    Considerati gli ultimi aggiornamenti fatti da Google negli ultimi 3 mesi, possiamo fare un classifica dei 10 principali fattori SEO.

    Vi chiedo in base all'esperienza che ognuno ha, e in base a test reali effettuati negli ultimi 3 mesi di indicare un elenco di max 10 fattori che ancora oggi sono validi. L'ordine in cui si elencano indica un fattore di priorità.

    Alla fine proverò a sintetizzare quanto espresso da ognuno in un unico elenco.


  • User Attivo

    Ci provo io:

    • Velocità
    • Trust Rank
    • Anzianità dominio
    • Inbound link
    • Ottimizzazione keyphrase in TITLE
    • Disposizione testo in pagina (in alto body articolo + in basso elementi accessori)
    • Gerarchia TITLE
    • Struttura link e ancore
    • strong e italic
    • struttura sito

  • User Newbie

    addirittura la velocità del sito è il primo fattore SEO?


  • Super User

    @nickseraph said:

    addirittura la velocità del sito è il primo fattore SEO?

    E' la sua opinione personale 🙂
    Ad esempio per me non è così determinante 🙂


  • User Attivo

    Non sono d'accordo, e dico la mia 🙂

    1. Inbound link
    2. Ancoraggi
    3. Anzianità dominio
    4. Title
    5. Trust Rank
    6. Contenuto corposo e originale
    7. Aggiornamenti
    8. Keyword density
    9. Risposta del server
    10. Posizionamento keyword all'interno della pagina

  • User Attivo

    @Web Hunter said:

    1. Contenuto corposo e originale

    Ciao,

    sul contenuto originale mi trovi in sintonia, sul contenuto corposo un po' meno perchè mi è capitato a volte di scrivere giusto 2 righe di numero e trovarmele ottimamente posizionate mentre testi molto più lunghi (con le stesse keywords) non si sono posizionati.

    Comunque molto interessante è il fatto di vedere che ogni SEO ha la sua visione sui fattori più importanti, visione che differisce anche apprezzabilmente. :mmm:

    Ciao


  • User Attivo

    Ciao areone,

    anche a me è capitato di vedere ben posizionate pagine con due righe di testo appena, anzi, spesso con il solo titolo, però questo è avvenuto su portali anziani, oppure laddove ci fosse meno concorrenza. Diciamo che viene prima l'originalità che la prolissità, del resto vi sono siti interamente in flash posizionati in prima pagina per chiavi competitive, però ho potuto constatare che qualche riga in più faccia sempre bene, purché corretta semanticamente e senza abuso alcuno di keywords.

    Ciao 🙂


  • Moderatore

    Vorrei proporre due classifiche distinte:

    A) Fattori globali che influenzano il posizionamento di qualsiasi pagina per qualsiasi keyword (o keyphrase)

    • Trust (che include anzianità del dominio e storia pregressa)
    • Inbound link (a tutte le pagine)
    • Struttura del sito
    • Frequenza degli aggiornamenti
    • Velocità di risposta del server

    B) Fattori specifici che influenzano il posizionamento di una certa pagina per una certa keyword (o keyphrase)

    • Ottimizzazione keyphrase nel titolo
    • Inbound link con ottimizzazione keyphrase nell'anchor text
    • Qualità del contenuto (che include l'originalità)
    • Keyword nella descrizione
    • Keyword nei tag h1, h2 e nei link

    La scelta di dividere le classifiche nasce da una mia difficoltà nell'ordinare fattori come per esempio il trust e il titolo di pagina, che ho trovato difficilmente comparabili. Credo però che ci sia un problema oggettivo, verificabile provando per esempio a intrecciare le due classifiche.


  • User Attivo

    Grazie Giubertinik, Web Hunter e Gianrudi , attendiamo altri interventi, e poi inizio a fare una prima classifica parziale.


  • Moderatore

    Propongo la mia:

    1. Inbound link
    2. Title
    3. Trust Rank
    4. Anzianità dominio
    5. Struttura e anchor links interni
    6. Keyword nei tag h1, h2
    7. Altre ottimizzazione del contenuto (lda, keyword density, ecc)
    8. Aggiornamenti e originalità contenuto
    9. Page Rank
    10. Velocità

  • User Attivo

    La velocità secondo me è di fatto veramente molto importante, in quanto Google la considera e come, e penso che tenderà a considerarla sempre di più. Keyword si, ma fino ad un certo punto, visto lo spamming infinito non è più come anni fa in cui tanti ne approfittavano pure con key ripetute, e comunque il valore lo determinava di tanto per il posizionamento vero e proprio diretto; ora Google si è stancato e, sempre secondo il mio parere, tenderà invece ad escluderle sempre di più, purtroppo per alcuni e per fortuna per altri.


  • Super User

    IMHO la velocità può influenzare solo negativamente, nel senso che se un sito è su un server abbastanza veloce non subisce penalizzazioni, mentre se i tempi di risposta della pagina sono più lunghi della media ci sarà una penalizzazione.
    Quindi la velocità del sito al massimo penalizza, ma non spinge in su nella serp.

    Tutto questo IMHO 🙂


  • User Attivo

    @Gibbo89 said:

    ...

    Ti quoto totalmente. Come il discorso sull'Ip dedicato che favorisce il posizionamento: uno dei tanti miti del Seo.


  • User Attivo

    Condivido quello che dice Gibbo89 . Però con centriamoci a stilare la lista dei 10 top .


  • User Attivo
    1. Quantità di backlink da domini differenti
    2. Anchor text
    3. Title
    4. Anzianità del dominio
      5 Trust rank
      6 Keyword density
      7 Quantità di contenuti
      8 Posizione delle keyword
      9 Permanenza di una struttura di base del sito, evitando alcuni sconvolgimenti
      radicali dell'organizzazione delle url
      10 Frequenza di aggiornamento

    Anche io credo che la velocità del sito al massimo non penalizza. Di certo però non si può neanche pretendere la stessa risposta da un sito che occupa 5 giga con migliaia di pagine e un sito di 2 paginette :arrabbiato:

    @Salvino said:

    Condivido quello che dice Gibbo89 . Però con centriamoci a stilare la lista dei 10 top .

    e la tua qual è ?


  • Super User

    Ciao a tutti, interessante sto sondaggio, ecco la mia top ten:

    1. backlinks da domini unici (qualità, numero, pagerank)
    2. backlinks totali (qualità, numero, pagerank)
    3. presenza della key negli anchor text dei backlinks
    4. presenza della key nel title e sua prominenza
    5. comportamento dell'utente sulle SERP
    6. corrispondenza esatta della key con il nome del dominio
    7. presenza della key nel testo della pagina e sua prominenza
    8. affinità della key con il testo della pagina
    9. presenza della key nella URL
    10. anzianità del sito

  • User Attivo

    Ciao Webmaster 70,

    mi sono sorpreso non poco nel vederti considerare l'anzianità del dominio come fattore ultimo di importanza. Come mai la pensi in questo modo 🙂 quando viene considerato da me e da molti altri come uno dei fattori più importanti ai fini del posizionamento?

    Infine: hai prove riguardo questo:

    1. comportamento dell'utente sulle SERP

    Non mi risulta essere stato mai veramente provato, e in ogni caso non lo metterei in quinta posizione.

    Ciao, grazie


  • Super User

    Ciao Web Hunter.

    @Web Hunter said:

    vederti considerare l'anzianità del dominio come fattore ultimo di importanza. Come mai la pensi in questo modo 🙂

    Ultimo dei 10, non ultimo in assoluto, quindi è ben posizionato.

    Quando mi son visto un sito con 10 anni e mezzo di anzianità, molto forte, ben visitato, farsi sorpassare da un neonato (1 anno) che ha puntato tutto sui backlinks, e altri siti anziani di concorrenti sprofondare perché abbandonati (mancanza nuovi backlinks) ho cercato di trarne le conclusioni.

    @Web Hunter said:

    Infine: hai prove riguardo questo:

    Non mi risulta essere stato mai veramente provato, e in ogni caso non lo metterei in quinta posizione.

    Ho solo degli indizi che a me bastano.
    Perché tu per l'anzianità hai delle prove che dimostrano che è un fattore che merita molto di più di una già buona 10a posizione?

    Indizio numero 1

    Google raccoglie i dati dei click sulle SERP da 5-6 anni circa, e li mostra nel webmaster tool da solo (non mi ricordo esattamente ma direi) un anno.
    Che se ne faceva prima? Io dico li usava e li continua ad usare tuttora.

    Indizio numero 2

    Qual'è il miglior modo di sapere se un utente è soddisfatto?
    Chiederglielo, osservarlo ... altro?

    Osservarlo direi, ma anche se fosse chiederglielo, io non li vedo tutti questi sondaggi sulla qualità delle SERP, ed è possibile che Google se ne freghi se un risultato ha soddisfatto o no l'utente? Non credo.

    Indizio numero 3

    Anch'io osservo gli utenti per capire se sono soddisfatti o meno, con vari strumenti. Ti porto solo un caso.
    Ho X landing page per le quali io ho individuato il grado di soddisfazione dell'utente nel suo tempo di permanenza nel sito (per altre pagine invece uso altri parametri.)
    Queste landing page hanno condizioni simili (competività, backlinks, ....) e guardacaso dove ottengo i posizionamenti migliori è proprio per le landing page/keywords che soddisfano di più l'utente.


  • User Attivo

    Chiaramente, se sul sito anziano non è stato svolto un buon lavoro di link popularity non sarà mai possibile posizionarlo solo con l'anzianità, e sarà altresì semplice per un sito giovane sorpassarlo. E dipende anche da quanto la key è competitiva. Piuttosto è vero il discorso opposto, nel senso che un sito giovane, seppur ben linkato, non salirà mai per chiavi molto concorrenziali, mentre il tempo lo porterà a salire (sempre se si sia lavorato bene). E di questo, sì, ho diverse prove: siti "congelati" nel lavoro seo per un tot di tempo, salivano successivamente in maniera naturale, quando il sito non era più tanto giovane.

    Io non dico che Google non analizzi i dati nelle serp, dico solo che non ha mai veramemte implementato (IMHO) tutto questo materiale. Una prova ce l'hai dalle tante paginette "spam", vuote, con un bel link ad un altro sito (non redirect, semplicemente un link). Oppure, meglio ancora, dai domini scaduti, che spesso mantengono il loro posizionamento per un certo periodo. L'esperienza dell'utente è negativa, eppure mantengono la posizione, per via dei tanti inbound link che hanno raccolto nel corso del tempo. Google non potrà mai dare un vero peso alla permanenza sulla pagina, perché questo è sempre un fattore on-page, tra l'altro manipolabile (potrei inserire un video di cazzeggio su un qualunque sito, e tu rimarresti solo per vederti il filmato, anche qualora la pagina non fosse di tuo gradimento nel contenuto). No, è troppo manipolabile questo dato, Google ha implementato la link popularity proprio per rendere più complessa la manipolazione delle serp, infatti quando penso a persone che sperano di salire con gli h1, o col grassetto, o con la keyword density mi viene da ridere, francamente.


  • Super User

    Molti siti appena nati subiscono l'effetto sandbox, ma per anzianità del sito/dominio di solito non si intende questo.

    Per fare statistica, come nel caso dell'analisi dei click sulle SERP, ci vogliono dei numeri sufficientemente alti, senno non danno risultati significativi e portano a conclusioni errate.

    Quindi io penso che lo faccia solo per ricerche abbastanza comuni.

    E' lecito pensare che l'utente soddisfatto si comporti diversamente da quello insoddisfatto sulle SERP? Io dico di si.

    Ma per comportamento dell'utente non intendo mica il tempo di permanenza sulla pagina e nemmeno il bounce rate.

    Ma proprio un comportamento, del tipo:
    se l'utente A esegue la ricerca B e dopo aver cliccato almeno C risultati, si sofferma sul risultato D, poi torna sulla SERP e inizia una nuova ricerca completamente diversa allora ne deduco che ...

    E per me agisce premiando.

    Io noto che alcune pagine mi vengono premiate, e questo premio non trova giustificazione in tutti quei fattori SEO elencati, come se ci fosse quasi una intelligenza umana dietro, e siccome Google non è intelligente, per me questa è generata dalla statistica.

    Non te lo do per certo, però con l'esperienza si acquisisce anche del fiuto, e il fiuto mi porta a pensare certe cose, magari sbagliate.