• User Newbie

    consulente telefonia - quale codice con p.iva agevolata??

    ciao, premetto che sono nuovo di questo forum e sto per iniziare un a nuova carriera lavorativa come libero professionista.
    Iniziero' a breve a lavorare come consulente per la vendita di servizi per una nota compagnia di telefonia e vorrei sapere quali sono i codici giusti per procedere con l'apertura di una partita iva agevolata.
    In futuro dovrei, uso il condizionale, dovrei diventare agente, come e quando ci pensero' fra qualche mese.

    Io ho girato in internet e ho trovato i seguenti codici ateco:

    461406 Procacciatori d'affari di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili, macchine agricole, macchine per ufficio, attrezzature per le telecomunicazioni, computer e loro periferiche

    461902 Procacciatori d'affari di vari prodotti senza prevalenza di alcuno

    Un agente gia' iscritto mi ha suggerito i seguenti codici, per evitare problemi con gli studi di settore:
    702209 Altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale

    631119 Altre elaborazioni elettroniche di dati

    mi potete aiutare sulla scelta corretta?

    grazie


  • Super User

    I codici relativi alla procacciazione di affari non sono compatibili con una attività di lavoro autonono, bensì d'impresa.
    La procacciazione di affari prevede iscrizione alla camera di commercio e all'inps gestione commercianti. Bisogna, inoltre, essere titolari di un mandato da parte della azienda.


  • User Newbie

    Grazie per la risposta.

    La societa' mi ha detto che appena gli fornisco gli estremi della partita iva mi fara' il mandato.

    Questo vuol dire che non posso usare i codici come procacciatore d'affari perche' non ho ancora il mandato, ho capito bene?

    Dovro' quindi usare dei codici differenti, come gli altri 2 ad esempio, aprire partita iva, ricevere il mandato e poi successivamente modificare i codici attivita'?


  • User Newbie

    Aggiungo ulteriori informazioni su cosa mi e' stato chiesto:

    Certificato Camerale originale;
    Copia del certificato di attribuzione partita IVA;
    Dichiarazione di esonero della ritenuta d?acconto (se in regime agevolato);

    Io credo, una volta aperta partita iva di poter fornire il certificato di attribuzione, il certificato camerale no, non iscritto in camera di commercio; la dichiarazione di esonero non ho capito cosa sia

    Ma, il mandato quindi me lo possono fare anche senza questi 3 documenti richiesti?

    grazie


  • User Attivo

    Come anticipato dal collega dovrà iscriversi alla Camera di Commercio e pagare i contributi Inps sul minimale.


  • Super User

    Il mandato glielo dovrà effettuare la sua azienda, e poi dovrà lei allegarlo alla pratica telematica per effettuare l'iscrizione in camera di commercio come procacciatore d'affari.
    L'apertura della partita iva prescinde dal mandato.

    La dichiarazione di esonero è relativa ad un particolare regime fiscale agevolativo della durata di 3 anni (legge 388 del 2000), detto solitamente forfettino.

    Tale regime prevede l'esenzione dalla ritenuta d'acconto; il procacciatore d'affari fattura generalmente con la ritenuta del 23% sul 50% dell'imponibile, anche se opta per il regime dei minimi.