Il mandato glielo dovrà effettuare la sua azienda, e poi dovrà lei allegarlo alla pratica telematica per effettuare l'iscrizione in camera di commercio come procacciatore d'affari.
L'apertura della partita iva prescinde dal mandato.
La dichiarazione di esonero è relativa ad un particolare regime fiscale agevolativo della durata di 3 anni (legge 388 del 2000), detto solitamente forfettino.
Tale regime prevede l'esenzione dalla ritenuta d'acconto; il procacciatore d'affari fattura generalmente con la ritenuta del 23% sul 50% dell'imponibile, anche se opta per il regime dei minimi.