• Molto strano, la cartella segue un avviso "bonario" che invita a regolarizzare, si deve dedurre che tale avviso sia stato bellamente ignorato o tale avviso non è mai arrivato?


  • User

    Salve Criceto.
    Purtroppo non è strano: ho ricevuto l'avviso "bonario" e mi sono fidato di una persona che mi aveva assicurato di risolvere lui. In realtà, come tra l'altro mi ha confermato la funzionaria dell'Agenzia a cui mi sono rivolto ieri, non ha fatto nulla.

    Quindi, si... considera che l'avviso è stato bellamente ignorato! 😞


  • "Se io pagassi quanto mi richiedono e alla fine l'Agenzia delle Entrate mi sgravasse dal pagamento, come mi hanno assicurato, i soldi versati potrei richiederli a rimborso?"
    Secondo me si, aspettiamo comunque altri pareri.


  • Super User

    Con la Risoluzione n. 110/E dello scorso anno l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che l'avviso bonario non è un atto impugnabile in quanto non contiene una pretesa certa e definitiva ma consiste in un invito al contribuente a fornire dati e notizie al fine di chiarire la sua posizione.
    Premesso questo, nel caso in cui si presenti istanza di riesame dell'atto in autotutela questa non blocca i termini per poter eventualmente presentare ricorso in CTP per cui bisogna stare attenti a tenere sotto controllo il termine di 60 gg. dalla notifica dell'atto decorso il quale la pretesa diventa definitiva.
    Nel caso esposto *de quo *il contribuente non poteva impugnare l'avviso bonario ma certamente può impugnare la cartella esattoriale e non solo per vizi propri perché nel caso dei controlli automatizzati (art. 36-bis, 36-ter del DPR 600/73 e 54-bis DPR 633/72), mancando una fase istruttoria, come ben sappiamo, non viene emesso un atto che precede il ruolo ma tutt'al più viene emesso l'avviso bonario il quale non è obbligatorio se riferito a situazioni di mancato versamento (Cass. Ord. n. 22035 del 28/10/2010). Il contribuente pertanto, seguendo quanto (correttamente) suggerito dalla funzionaria dell'Agenzia delle Entrate, dovrà presentare altresì ricorso in CTP difendendosi certamente anche nel merito e chiedendo che il giudice tributario voglia condannare l'ufficio a rifondere le spese legali.
    Saluti.


  • User Attivo

    Purtroppo stanno arrivando a molti clienti altre cartelle "pazze" che per me di pazzo hanno poco. Questo mi sembra un ulteriore esempio. Comunque molto bene che si è prontamente attivato. Il tutto si dovrebbe risolvere seppure con una grossa perdita di tempo da parte sua. Saluti


  • User

    Salve a tutti,
    riprendo questa discussione un pò datata per fare un pò il punto della situazione. Ad oggi in merito a quella cartella non ho avuto più alcuna comunicazione da parte dell'agenzia delle entrate o addirittura di equitalia. Presumo quindi di aver risolto quando mi sono recato presso gli uffici dell'agenzia delle entrate.
    Tra l'altro l'Agenzia delle Entrate mi ha saldato dei rimborsi irpef del 2008 e del 2009... e se il 2007 era ancora "pendente" credo non avrebbero dato mandato a rimborsarmi. Sbaglio?


  • Tutto può succedere,
    se hai le credenziali per accedere al tuo "cassetto fiscale" queste sono valide anche par il sito Equitalia ed in tal caso in cinque minuti ti togli il dubbio.
    Se non hai ancora le credenziali è giunto il momento di chiederle.


  • User

    Ti ringrazio, Criceto. Ho naturalmente le credenziali per accedere ai servizi online dell'Agenzia delle Entrate. Non sapevo del sito di Equitalia e che con le stesse credenziali era possibile controllare la propria situazione. Ho provato ad accedere, ma provando con la ricerca il sito mi da errore. Proverò nei prossimi giorni.


  • Non preoccuparti, il sito in questione da sovente errori (incasinati ed inefficienti anche in quello), riprova e sarai più fortunato (si fa per dire...)


  • User

    Sono riuscito a collegarmi ora. Tale cartella è tra i documenti saldati; non c'è nulla da saldare.
    Per questa volta è andata! Ancora grazie. 🙂