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Nofollow e propagazione del PageRank
Salve, mi rimetto al parere dei più esperti per avere un consiglio/spiegazione per una serie di accorgimenti che vorrei adottare sul mio sito ma che non mi sono ancora del tutto chiari.
Approfondendo le mie conoscenze in ambiente SEO ho letto su di un libro la spiegazione sulla propagazione del pagerank.
Quello che vorrei implementare ora sui link interni al mio sito (quindi mi riferisco unicamente ad una ottimizzazione in page) è proprio un "controllo" di tale propagazione e in generale capire se sto agendo bene ed ho appreso quanto studiato.
Primo Dilemma:
Ho una pagina ottimizzata per la keyword1 (chiamata ad esempio "descrizione prodotto" e avente posizione URL nomesito-dot/keyword1) e in tale pagina ho circa una 20ina di link che rimandano ad altrettante pagine (chiamate ad esempio Prodotto1, Prodotto2, ProdottoX.. e aventi posizione URL nomesito-dot/keyword1/prodottoX-html) anch'esse ottimizzate ma per termini più specifici della keyword1 (alla quale comunque si riferiscono).
Prima domanda: "mi consigliereste di applicare l'attributo "nofollow" ai link che vanno dalla pagina "descrizione prodotto" alle pagine "prodotto"?.
Seconda domanda: "mi consigliereste di non applicare l'attributo "nofollow" ai link che ritornano dalla pagina "prodotto" a quella "descrizione prodotto"?.
Ovviamente do per scontato che alle pagine prodotto basti la presenza del loro link nel file sitemap.xml per essere trovate ed indicizzate correttamente e senza problemi (per le loro specifiche parole chiave) da G.
Secondo dilemma:
Ho eseguito una nomenclatura ad hoc dei file immagine presenti sul mio sito.
Tuttavia ho il dubbio se convenga o meno attribuire il nofollow a tali link, visto che infondo solo solo foto dei prodotti. (sempre riferito al fatto di tenere quanto più possibile il pagerank all'interno della pagina limitando eventuali link in uscita).Domanda: Se risultasse utile avere il nofollow nei link alle immagini, sarebbe meglio inserire un "disallow sito-dot/img/" nel file robots.txt impedendo l'indicizzazione della cartella immagini, o dovrei inserire un nofollow per ogni link rimandante all'immagine?.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e aver fatto comprendere anche a voi il punto della mia "incomprensione", ma soprattutto spero che qualche esperto risponda a questo mio dubbio.
Cordialmente
Ignazio.
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Ciao, la mia opinione è che tutte le volte che usi un link nofollow o escludi una pagina tramite robots.txt stai buttando via, in un buco nero, del page rank/link juice.
A volte tale soluzione è necessaria per risolvere velocemente dei problemi, ma pensaci e ancora pensaci, e vedrai che trovi il modo di non ricorrere a uno di questi due estremi rimedi.
Fra queste altre soluzioni io uso spesso, a seconda dei casi:
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meta tag robots=noindex,follow (lo adoro);
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ripensare alla struttura del sito;
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mostrare certi links solo agli utenti registrati (google non lo è, e questo non è considerato cloaking);
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creare certi links con javascript, assicurandomi che google non lo interpreti, e facendolo in modo, cioè trovando una scusa, che possa giustificarlo nei confronti di un quality rater;
....
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Grazie per il tuo intervento Webmaster70.
Quello che chiedevo io era se conveniva attribuire il nofollow unicamente come strategia per non suddividere il pagerank della pagina principale fra le diverse sottopagine, e magari indirizzarlo verso un'altra o più pagine importanti.
Prendendo ad esempio una struttura del genere:
/home/ PRn
/pagina1/ PR8
--link asottopagina generica
--link a sottopagina generica
--link a sottopagina generica
-- link a pagina 2
/pagina2/ PR8
-- link a sottopagina generica
--link a sottopagina generica
--link a file immagine
--link a file immagina
/pagina3/ PRn
/pagina4/ PRnAvrei una situazione in cui pagina1 e pagina2 dividerebbero il loro PR (link juice) in maniera uguale fra i sottolink giusto? (in questo caso PR2).
Allora, considerando che le "sottopagine generiche" si riferiscano a descrizioni di prodotto, e che siano ottimizzate per rispondere a domande quali "descrizione prodotto x, qualità prodotto x ecc..) mentre la pagina2 è la pagina che realmente dovrebbe importare inquando "pagina di conversion" /acquista - chiedi preventivo/.
Non sarebbe buono adottare una struttura del tipo:
/home/ PRn
/pagina1/ PR8
*nofollow *--link asottopagina generica
*nofollow *--link a sottopagina generica
*nofollow *--link a sottopagina generica
-- link a pagina 2
/pagina2/ PR8
-- link a sottopagina generica
--link a sottopagina generica
*nofollow *--link a file immagine
*nofollow *--link a file immagina
/pagina3/ PRn
/pagina4/ PRnCosì da riversare tutto il "succo" della pagina1 verso il link pagina2 per darne rilevanza? Tenendo inalterati ovviamente i "follow" che dalle sottopagine generiche risalgono la struttura alle pagina principali ed includendo tali pagine generiche (utili per comparire nelle serp sotto specifiche domande) nella sitemap proprio PER indicizzarle.
Non so se mi sono spiegato meglio.
/------------------------------ Considerazioni sulla tua risposta -------------------------------\
Quanto tu mi dici:
"..tutte le volte che usi un link nofollow o escludi una pagina tramite robots.txt stai buttando via, in un buco nero, del page rank/link juice.."Mi confonde un po' in merito al mio ragionamento perchè
A: Credo di non escludere la pagina dal processo di indicizzazione se gli do il nofollow da un lato, ma la includo nel sitemap dall'altro (correggimi se sbaglio) il mio dubbio è "quanto la danneggio, se la danneggio, a favore della pagina2, e soprattutto se il gioco vale la candela.B: così facendo il pagerank io pensavo di incalanarlo verso più specifiche pagine invece di buttarlo via, quindi mi sembra di non aver capito la questione.
Continuando:
*"A volte tale soluzione è necessaria per risolvere velocemente dei problemi (qualche esempio per capire?), ma pensaci e ancora pensaci, e vedrai che trovi il modo di non ricorrere a uno di questi due estremi rimedi.
Fra queste altre soluzioni io uso spesso, a seconda dei casi:
- meta tag robots=noindex,follow (lo adoro); (ma il mio scopo non è quello di non indicizzare la pagina, ma solo quello di non trasmettere "juice" ).
- ripensare alla struttura del sito; (in che termini? qualche esempio per capire?).
- mostrare certi links solo agli utenti registrati (google non lo è, e questo non è considerato cloaking); (ma le mie pagine generiche sono delle pagine ottimizzate sulla "coda lunga" quindi io VOGLIO che google le indicizzi, e che siamo competitive sulle serp).
- creare certi links con javascript, assicurandomi che google non lo interpreti, e facendolo in modo, cioè trovando una scusa, che possa giustificarlo nei confronti di un quality rater;* " (idem come sopra).
Forse sono stato troppo prolisso e ho aumentato la confusione, incomprensione, ma ci terrei molto a capire questo discorso e spero non ti annoierai nel voler rispondere, o se qualcuno crede di aver compreso ulteriormente il mio dilemma, ad intervenire.
Grazie.
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@Gnaz2104 said:
Grazie per il tuo intervento Webmaster70.
Quello che chiedevo io era se conveniva attribuire il nofollow unicamente come strategia per non suddividere il pagerank della pagina principale fra le diverse sottopagine, e magari indirizzarlo verso un'altra o più pagine importanti.
Prego figurati, avevo capito cosa intendevi, forse invece non sono stato chiaro io.
Quando usi un link nofollow, non è che quel PR va a ridistribuirsi sugli altri link follow ma viene perduto.
Hai una pagina X con 4 link di cui uno nofollow.
In passato, fino agli inizi del 2009, accadeva quello che pensi tu, ed infatti il nofollow era usato per fare PageRank sculpting.
X --follow--> A (1/3 link juice)
X --follow--> B (1/3 link juice)
X --follow--> C (1/3 link juice)
X --nofollow--> D (0 link juice)Ora invece accade:
X --follow--> A (1/4 link juice)
X --follow--> B (1/4 link juice)
X --follow--> C (1/4 link juice)
X --nofollow--> D (0 link juice)E cosa succede se togli il nofollow?
X --follow--> A (1/4 link juice)
X --follow--> B (1/4 link juice)
X --follow--> C (1/4 link juice)
X --follow--> D (1/4 link juice)Non solo D acquisisce 1/4 di link juice, ma torna in circolo, perché D avrà (molto probabilmente) dei links ad altre pagine del tuo sito, che in uno o più passaggi portano parte del link juice di D pure ad A, B e C.
Cosa che non avviene se ci metti il nofollow.
Quindi ripeto, no, non conviene.
Ci sono tante dichiarazioni ufficiali e materiale in rete a tal proposito, e nei documenti con data a partire da giugno 2009 troverai conferma a quanto ti ho detto.
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@Gnaz2104 said:
"A volte tale soluzione è necessaria per risolvere velocemente dei problemi (qualche esempio per capire?)"
Per esempio con il robots.txt si può risolvere abbastanza velocemente una penalizzazione per contenuti duplicati.
@Gnaz2104 said:
- meta tag robots=noindex,follow (lo adoro); (ma il mio scopo non è quello di non indicizzare la pagina, ma solo quello di non trasmettere "juice" ).
Che la indicizzi a fare se non le dai un po' di link juice? Anzi senza un minimo di link juice di solito non vengono neppure indicizzate.
@Gnaz2104 said:
- ripensare alla struttura del sito; (in che termini? qualche esempio per capire?).
Bisogna pensare alla struttura del sito, al grafo dei links, in modo che ogni pagina che vuoi far apparire nelle SERP riceva, inanzitutto sufficiente link juice per essere indicizzata, e non troppo ne poco, a seconda della competitivà delle SERP nelle quali dovrà apparire.
Troppo non fa mai male, si potrebbe pensare, ma quando dai tanto link juice ad una pagina che per esempio è già sempre in prima posizione con le sue key, o in pagine che portano poche conversioni, vuol dire che puoi togliere quel link juice in eccedenza per darlo invece a pagine che hanno bisogno di una spinta.
Riguardo agli esempi, sono troppe le casistiche possibili.
@Gnaz2104 said:
- mostrare certi links solo agli utenti registrati (google non lo è, e questo non è considerato cloaking); (ma le mie pagine generiche sono delle pagine ottimizzate sulla "coda lunga" quindi io VOGLIO che google le indicizzi, e che siamo competitive sulle serp).
E allora un po' di link juice lo devono avere.
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Grazie Webmaster70, la tua spiegazione è stata molto chiara ed adesso ho capito bene l'inutilità del mio ragionamento (almeno rapportato alle nuove regole per la suddivisione del PR).
In pratica usare il rel="nofollow" per ridistribuire il PR fra i link è una tecnica deprecata ormai. Strano che il mio testo edito nel settembre 2010 ne parlasse ancora come una tecnica da utilizzare..
Grazie ancora, alla prossima lezione.
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@Gnaz2104 said:
Strano che il mio testo edito nel settembre 2010 ne parlasse ancora come una tecnica da utilizzare..
Fammi indovinare, è un libro con autore non italiano?
Se si, considerando i tempi biblici per le edizioni in altre lingue, altri tempi per la correzione di bozze, altri tempi .... è possibile che l'autore non ne abbia colpa.
Edizione americana del ...?
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Publisher: 1 edition (November 13, 2009).
In effetti, seppure qui in Italia risulti un testo nuovo, ha già più di un anno di vita.
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Eheh immaginavo.
Ti sei proprio imbattuto in una delle piccole rivoluzioni degli ultimi tempi,
comunque buona parte delle informazioni che ci trovi saranno ancora valide.Se poi vuoi sapere pure le ultime novità, in libreria trovi un libro aggiornato scritto proprio dal proprietario di questo forum.
Oppure segui feed rss di buoni blog, i migliori sono in inglese, o anche questo forum.
Basta che sto andando off topic.
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io fossi in te manterrei l' attributo " follow".