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Errore del commercialista. Doppio codice ATECO
Oramai sarà la 50° volta che vi stresso...ma credo che forse stia riuscendo a venir fuori da queste continue problematiche.
Schematicamente:La mia attività:
Svolgo la professione di Visurista, ossia colui che (nel mio caso) presso Catasto, Conservatorie e Camere di Commercio, effettua visure per conto di terzi o che redige documentazione da presentare successivamente all' AdT, quali ad esempio Note di Trascrizione da Settembre 2010L'operato del commercialista:
Il commercialista, ha aperto la partita IVA con il codice 82.99.40 (Richiesta Certificati e Disbrigo pratiche).
Non riesco a spiegarmi il perchè di questo errore, visto che all'INPS alla gestione separata sono stato aperto con il codice:
74.90.99 (Altre professioni nca)Il parere dell'AdE
L'errore sta nel codice ATECO attualmente utilizzato, in quanto si riferisce ad attività d'impresa, tra l'altro differente dall'attività del Visurista.
L'attività di lavoro autonomo, rientra nel codice 74.90.99 (Altre Professioni nca).
Tale conformità è provabile anche dallo studio di settore TG99U, dove sul documento contenente la nota tecnica è riportato quanto segue:Cluster 51 - Visuristi
Si tratta per il 75% di persone fisiche (sopratutto lavoratori autonomi) e nel 25% dei casi di società (in prevalenza S.a.s.) con 3 addetti.
La clientela è formata in prevalenza da chi esercita arti e professioni....A quanto pare quindi, l'AdE, ha ragione, in quanto oltre ad assicurarmi sulla correttezza del codice da loro indicato, mi fornisce anche un rimando ad uno studio di settore, dove va usato il quadro RE.
Cosa che per lo studio di settore sul 82.99.40 non potrei fare visto che sarebbe previsto l'uso del quadro RG.Come procedere quindi?
Domani mi reco all'AdE, cesso l'attività avente codice 82.99.40 e registro il codice 74.90.99, mantenendo quindi lo stesso numero d'attività.
All'INPS non devo dire nulla, visto che sono regolarmente iscritto alla Gestione Separata con il codice corretto.
Per gli studi di settore non c'è nessun problema in quanto sono esonerato dagli studi sui redditi di quest'anno.
Alla camera di commercio e INAIL non devo dire nulla, in quanto, non avendoci nemmeno mai parlato, non devo nulla ne devo comunicare loro alcun genere di informazioni.
In dichiarazione dei redditi 2010, sul modello unico, conterò le fatture emesse con ATECO 82.99.40 sotto la voce Altri redditi lordi, in quanto ho emesso un'unica fattura, per un totale inferiore alle fatture che sicuramente emetterò nel prossimo mese.E' corretto?
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Si direi che la procedura è corretta.