• Community Manager

    Guerra in Libano: un prete italiano la racconta e MOSTRA

    Grazie ad un amico qui in Thailandia, Dario, che è in contatto con un prete Italiano in Libano vi mostriamo quello che sta accadendo 😞

    ATTENZIONE SONO IMMAGINI FORTI: L'IMPERATIVO E' FATE GIRARE

    [url=http://www.fromisraeltolebanon.info/]From Israel To Lebanon

    image

    Non vi incollo le immagini forti delle persone per non turbarvi, se volete vederel ecco qui:

    [url=http://www.fromisraeltolebanon.info/]From Israel To Lebanon

    Stanno bombardano le città, non si può vedere questo schifo.

    Ecco la mail

    Carissimi amici

    Dopo 7 giorni di
    guerra continua sul Libano, il nostro paese è diventato una gran
    prigione. Anzi, ogni regione è diventata una prigione. La distruzione è
    molto grave, più di una catastrofe. I morti sono più di 500, ma quelli
    sotto le loro case sono migliaia. I feriti tantissimi
    . Ogni minuto,
    morti, feriti e rifugiati aumentano. Niente combustibili, niente
    medicine, neppure pane. I prezzi sono alzati in modo incredibile. **Gli
    aiuti non possono arrivare in Libano, l'aeroporto è distrutto, i
    porti sono bombardati in modo continuo. **

    Nella casa dell'amicizia dopo aver sospeso tutte le attività ed evacuato i bambini, abbiamo cominciato a ricevere le famiglie rifugiate da Beirut, dal Sud, dalla Bekaa? (tanti vengono a piedi). I bombardamenti attorno di noi non cessino. Sono a 500 metri di noi. Alcune finestre al villaggio dell'amicizia sono già stramazzate. Abbiamo ora quasi 30 rifugiati che hanno bisogno di tutto. Il numero sta per aumentare.

    Non volevamo chiedere nulla ne disturbare
    i nostri amici, ma davanti questa situazione, siamo forzati, cari amici
    a chiedere il vostro sostegno morale e materiale. Chiedete dappertutto
    nel mondo perché Israele cessa il fuoco. Speriamo che ci cessa il fuoco
    per poter aprire l'aeroporto e le strade e per potere far arrivare
    gli aiuti. Per i vostri contributi

    Abdo RAAD ? foyer de l'Amitié -
    urgence

    A/C number: 252221- 46600 101801

    Banque Audi, Liban, Agence
    Chtaura

    Swift code: AUDBLBBX


  • Super User

    Terribile e sconvolgente 😞

    Non dico altro, altrimenti scatta il mega-flame


  • Super User

    Vedere coinvolti i civili e' sempre terribile e sconvolgente. 😞
    Pero' starei attento con gli accostamenti, quelle foto Inghilterra 1941 - Libano 2006 non le trovo giuste per nulla.


  • Super User

    Concordo con lkv.

    Inoltre, dato che Londra e' la citta' che mi ha dato i natali, quelle immagini sono anche offensive.

    Infine, e' triste dirlo, ma i Palestinesi hanno in mano due israeliani, di cui non vedo le foto, sparano razzi scientificamente sulle zone civili, di cui non vedo le foto, non condannano gli atti di aggressione ad Israeliani, di cui non vedo le foto, etc, etc.

    Poi se per commuovere e ottenere aiuti mi accosta una Londra del 1941 attaccata dai nazisti NON provocati a un Libano che alberga Palestinesi che avranno tutti i diritti del mondo, ma non di attaccare Israele, se permettete sono anche disgustato.

    Per cominciare dovrebbero prendersela con chi scientificamente viola tutte le tregue dichiarate e rispettate da Israele soltanto per causare quello che gli conviene per i propri biechi interessi di potere e al limite con chi ebbe l'idea iniziale dello stato di Israele.

    In realta' i giochi son di potere e sfruttano la religione che si presta a tale asservimento evidentemente.

    Vedo che sfruttano anche le immagini, anche quelle che non li riguardano, ma non e' che dall'altra parte ridono.


  • Community Manager

    Mi sono espresso malissimo. Il sito non ha nulla a che vedere con il prete, il prete manda la mail, il sito mostra delle immagini.

    Scusate avevo fretta.

    I bambini non hanno colpa 🙂


  • Super User

    A parte che non ho capito perche' un caporale debba contar cosi' poco, poi mi pare fossero 2, inoltre non sono i primi.

    I Palestinesi sono stati cacciati a suo tempo, ma non fu certo colpa di Israele.

    I Palestinesi reagiscono contro Israele pero'.

    Israele, come tutti, ha il diritto di difendersi.

    Visto anche l'Olocausto e che hanno tutti i paesi vicini come nemici o potenziali, attaccano per difendersi, tanto che mirano agli hezbollah.

    Mi dirai che guardano poco in faccia a nessuno, e questo si', e' vero, potrebbero fare di meglio.

    Cmq sarei orgoglioso del mio paese che per proteggermi e' disposto anche ad uccidere, e lo sarebbe chiunque.

    Cmq ribadisco una differerenza evidente tra i due:

    gli hezbollah mirano piu' agli ebrei in genere per fare terrore.
    gli israeliani mirano di piu' agli hezbollah, terroristi che si mescolano alla popolazione mettendola in pericolo volutamente e meschinamente.

    GT: i bambini non c'entrano di sicuro, ma quelli che ci si nascondono dietro quando sono nella mira dei nemici sono cattivi e vigliacchi. Quelli che sparano in qualche misura lo sono anche loro, ma indubbiamente meno, molto meno. In fondo devono proteggere anche i propri, non e' naturale difendere il bambino altrui a spese del proprio. Quindi non si puo' pretendere.

    Io la penso cosi'.


  • Community Manager

    Si 777, ma le bombe belle grosse che ne ammazzato tanti alla volta.....:(

    Sono davvero incredulo!


  • Super User

    Nessuno ha il diritto di uccidere nessun'altro, il farlo sembrare diritto e' fuorviante, il diritto e' al riconoscimento del proprio status di nazione, di popolo e di Stato. Questo avviene se da una parte e dall'altra ci si accorda per cessare ogni forma di violenza. Ci si e' riusciti nell'Irlanda del nord, potra' un giorno avvenire anche in Palestina/Istraele spero.
    Vi sono figure come il presidente iraniano e gli hezbollah che hanno come fine ultimo l'annientamento di Istraele, come nazione e probabilmente come popolo. Le reazioni esagerate da parte israeliana sono dovute alla consapevolezza che ogni loro "debolezza" e' un vantaggio per l'avversario. Con tutta probabilita' il fine non e' quello di riportare a casa i due soldati fatti prigionieri (o meglio rapiti), ma far capire che non ci sara' nessun patto, nessun compromesso che si basi su azioni violente e/o terroristiche (come lo e' il rapimento dei due soldati).
    C'e' con tutta probabilita' una sola via d'uscita, un contingente internazionale sul confine, che controlli le forse armate degli hezbollah, impedendo loro incursioni armate in territorio israeliano, a parte che i missili non fanno differenze tra ebrei, musulmani, cristiani, o altri.
    Il problema e' che l'ONU e' grosso quanto debole, indeciso quanto incapace di prendere decisioni rapide e in autonomia.

    Speriamo bene, questa guerra e' un déjà vu. 😞


  • Super User

    @ludus said:

    non ho detto che vale poco, infatti. E poi ai telegiornali hanno sempre parlato di uno.

    e questo che c'entra? Sono stati cacciati dalla loro terra, bella roba.

    e hanno tutte le ragioni per farlo.

    il cane che si morde la coda. Ovvio che si difende, ma sta sempre in torto.

    e cosa c'entra l'Olocausto coi palestinesi? A me sembra, e questo è vergognoso, che l'Olocausto venga troppo spesso strumentalizzato.

    Io sarei orgoglioso se il mio paese facesse di tutto per difendermi, ma mi farebbe schifo se invece sparasse missili sui civili.

    e io in quell'altra maniera 🙂

    E rimaniamo cosi' va. (finche' nn cambi idea:))