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Consigli non standard per Aspiranti Artisti
Condivido con voi un brano che ho trovato in Rete e che a mio parere merita, se non proprio un dibattito, almeno una lettura: si tratta di un lungo frammento estrapolato da una serie di FAQ sul sito ufficiale dell'artista svizzero H. R. Giger ? visionario pittore, scultore e maestro dell'aerografo che con le sue atmosfere tra il surreale e l'orrorifico ha segnato profondamente l'immaginario collettivo contemporaneo ed è diventato celebre in tutto il mondo per aver inventato il prototipo dell'alieno protagonista della serie Alien, il cosiddetto «Xenomorfo](http://en.wikipedia.org/wiki/Xenomorph_(Alien))».
A scrivere il pezzo che propongo è Les Barany, manager e amico di Giger, oltre che moderno mecenate: il signor Barany, allo scopo di rispondere alle moltissime e-mail e messaggi che gli arrivavano da parte di giovani alla ricerca di consigli su come diventare un (grande) artista, ha scelto di "ottimizzare" tempi e risorse e rendere pubblico il suo personalissimo punto di vista.
Se dunque qualche ragazzo carico di sogni gli scrive qualcosa del genere:
Salve,
sono un aspirante artista e un grande fan del lavoro del sig. Giger e mi chiedevo se Lei potesse darmi qualche consiglio. Qualsiasi suggerimento Lei abbia voglia di darmi sarebbe grandemente apprezzato, e in special modo sarei lieto se Lei potesse guidarmi alla scelta dei corsi più utili e validi per me.
ecco che Les risponde all'incirca così (la traduzione è opera mia):
Caro Aspirante Artista,
ecco il mio consiglio. Considera quanto segue come un piano quinquennale:
? Segui qualsiasi corso tu ritenga interessante.
? Studia approfonditamente il lavoro dei Grandi Maestri.
? Smettila di creare arte che provenga esclusivamente dalla tua immaginazione.
? Specializzati in una tecnica fino a quando non la padroneggerai completamente.
? Per ogni giorno che Dio manda in terra, procura di trovarti nel mezzo della lettura di un libro. Quando ne hai finito uno, passa al successivo. Narrativa, saggistica, biografie, autobiografie, storia, scienze, psicologia, o libri su come costruire un aquilone. Qualsiasi cosa va bene, ma vacci piano con i fumetti.
? Compra il giornale ogni giorno e leggine le prime sei pagine e i commenti editoriali. Salta la sezione su intrattenimento e spettacoli. Il sudoku è ok. Fai le parole crociate.
? Riempi ogni mese un blocco per schizzi con disegni a matita del mondo che ti circonda, non di prodotti della tua immaginazione.
? Compra un libro sul disegno della figura umana: è l'unico libro d'arte di cui avrai bisogno.
? Fino a quando non sarai in grado di disegnare un ritratto accurato di qualcuno, non potrai dire di saper disegnare.
? Tieniti alla larga dall'aerografo: non sarai mai in grado di padroneggiarlo. Quasi nessuno ci è riuscito.
? Visita ogni museo nella tua città. Spesso, fino a che non avrai visto tutto ciò che c'è in esso. Ogni tipo di museo, non solo quelli d'arte, ma ovviamente anche quelli.
? Dimènticati dell'arte contemporanea fatta da artisti tuttora viventi, almeno per i prossimi cinque anni.
? Tieniti alla larga dalla maggior parte delle gallerie d'arte. Vai alle aste d'arte, è lì che c'è il vero movimento.
? Impara a giocare a scacchi.
? Segui almeno un corso di economia.
? Parla con tuo padre o tua madre almeno una volta a settimana.
? Smettila di andare al cinema almeno finché non avrai noleggiato e visto ogni film su questa lista: http://www.time.com/time/2005/100movies/the_complete_list.html
? Non guardare la tv, a meno che non si tratti di notiziari o documentari.
? Non usare un iPod.
? E nemmeno i videogames.
? Impara una lingua straniera.
? Impara a cucinare.
? Passa otto ore in un pronto soccorso ospedaliero.
? Risparmia denaro così da poter viaggiare in un paese straniero entro i prossimi cinque anni.
? Non sparpagliare le cose.
? Evita di frequentare persone politicamente corrette.
? Vota in ogni turno elettorale, oppure non osare nemmeno esprimere un'opinione politica. Non sei autorizzato a parlare.
? Compra una macchina fotografica digitale e fa' foto ogni giorno. Se non vedi nulla di interessante da fotografare, non sarai mai un buon artista. E conserva una sola foto ogni dieci che ne fai. Cancella il resto. Ciò ti costringerà a imparare come rimuovere la spazzatura dalla tua vita, fare scelte, riconoscere ciò che ha realmente valore e cosa è superficiale.
? Visita una casa antica.
? Ascolta musica classica e jazz. Se non sei in grado di apprezzare questi due generi almeno tanto quanto la musica contemporanea, manchi della sensibilità necessaria per trasformarti in un artista di qualche rilevanza.
? Vai a vedere il balletto. Classico o moderno, non importa. Ti insegnerà ad apprezzare la grazia fisica e le relazioni tra suono e movimento.
? Svegliati ogni giorno non oltre le 8 di mattina, non importa a che ora tu sia andato a dormire.
? Impara a suonare uno strumento.
? Impara a nuotare.
? Mantieni la parola data.
? Non spiegare la tua arte. Chi ti chiede di spiegare la tua arte è un idiota.
? Non dare spiegazioni su te stesso. Ancora meglio, non fare nulla che richiederà, in seguito, che tu debba fornire chiarimenti su di te o che tu debba chiedere scusa.
? Correggi sempre l'ortografia.
? Smetti di aspirare a qualcosa e comincia a fare qualcosa.Tutto questo ti terrà molto impegnato, ma non può che essere così. A mio parere, questo è il modo in cui tu potresti, eventualmente, avere una chance di diventare un buon artista.
Spero di essere stato di aiuto,
Les Barany
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Complimenti a Les Barany, che in un mondo così dinamico si prende la responsabilità di suggerire un percorso quinquennale per giungere ad una professione, tra l'altro delle più difficili (pensate che per un artista valido, soddisfatto della sua opera e ben retribuito, quanti ce ne sono non soddisfatti e/o non validi e/o non retribuiti - p.e. il grande Tiziano Vecellio vendeva disegni per un pasto).
Il suo approccio è peraltro non quello dell'educatore che cerca di dare le linee guida entro cui muoversi e lascia all'aspirante le possibili scelte per inclinazione (p.e.: informarsi della vita politica nazionale/internazionale e dei progressi scientifico - tecnologici piuttosto che guardare della TV solo i notiziari e i documentari, effettuare giochi di alta complessità piuttosto che giocare a scacchi), ma quello più pratico di chi dà una ricetta.
Come dice Leonov si tratta di un punto di vista personalissimo, peraltro fornito da persona competente in campo artistico, quindi utilizziamolo per quello che è, ma non pensiamo che tutti diventeranno magri/artisti seguendolo!!!
ciao
marlomb
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Davvero ispirante!
Uniche due note stonatissime:[...]ma vacci piano con i fumetti.
– Non usare un iPod.
Bello! Bello! Bello!