• User Attivo

    cambio amministratore SRL e fallimento

    Il socio di maggioranza ed amministratore unico di una SRL intende lasciare la posizione di amministratore per problemi famigliari e di salute: insomma smette di lavorare.

    Gli altri soci propongono un sostituto che non gode della completa fiducia dell'attuale amministratore, e purtroppo non si trova una alternativa.

    C'è comunque fiducia verso gli altri soci che collaborano con la società e quindi nonostante tutto si potrebbe accettare questo nominativo.

    Per tutelare l'amministratore uscente, è stato però richiesto che la società si faccia carico di una verifica ispettiva da parte di una società di revisione per chiarire formalmente e documentare il passaggio di consegne in modo che restino distinte, in modo inequivocabile, le due gestioni. Ed anche perchè qualora la società di revisione evidenziasse anomalie da sistemare, l'attuale amministratore potrebbe sistemarle prima del passaggio di consegne.

    Secondo voi basta chiedere ad una società di revisione oppure, per ulteriore e maggior garanzia, è meglio un accertamento tecnico preventivo richiesto proprio al Tribunale?