• User Attivo

    Societa' o cosa?

    Salve,
    mi auguro che sia questa la sezione giusta del forum.
    Ho un blog e 9 articolisti che scrivono un tot di nuovi articoli alla settimana. Inizialmente abbiamo deciso che ci saremmo divisi in parti esattamente uguali i proventi delle pubblicita' di adsense per quanto piccoli o grandi siano.

    Vorrei sapere:
    -se posso o devo aprire una societa';
    -che tipo di societa' dovrei costituire in modo che mi costi il meno possibile in tutti i sensi;
    -se influisce o complica le cose il fatto che ho gia' una partita iva;
    -se basta una estensione di partita iva invece di aprire una societa'.

    Specifico che la societa', o qualunque altra cosa mi consigliate, sara' intestata solo a me e distribuiro' i proventi di adsense tramite accredito su carta poste pay.

    Spero di aver posto le domande nel modo piu' preciso possibile.
    Grazie in anticipo per le risposte.


  • User Attivo

    Buongiorno molesto
    Per l’attività commerciale non hai l’obbligo di costituire una società ma puoi comunque costituire una società nella forma che desideri.
    -Le società che costano di meno sono quelle di persona (SNC, SAS) i cui soci, però, sono illimitatamente responsabili (nelle Sas solo i soci accomandatari, cioè quelli che la gestiscono). Ci sono i costi di costituzione (notaio) ma non hanno l’obbligo di deposito annuale del bilancio. Se la vostra attività è commerciale l’amministratore ed i soci, che prestano la loro attività in modo prevalente, sono iscritti all’Inps (gestione commercianti) con un onere minimo di € 2900 per ognuno.
    -Le società di capitali (SRL) hanno gli stessi costi di costituzione ma hanno in più l’obbligo del deposito del bilancio e altri adempimenti. I soci sono limitatamente responsabili. Anche in questo caso i soci che prestano attività sono soggetti a contributi Inps in caso di attività prevalente (Inps commercianti) o gestione separata negli altri casi.
    Per costituire una società ci devono essere dei soci (almeno 2) e la società non è “intestata” a qualcuno. Esiste il socio di maggioranza (che ha almeno il 51% delle quote) che comanda.
    Se non distribuisci utili l’unico modo per pagare gli altri collaboratori è quello di una fattura professionale (IVA) o altro tipo di rapporto di lavoro (dipendente anche part-time, co.co.pro.).
    -Potete anche operare come imprenditori individuali utilizzando singolarmente (quelli che partecipano all’attività) le vostre partite Iva e integrandole con l’attività commerciale (l’attività pubblicitaria e altre simili ricadono genericamente sul commercio) per la quale siete obbligati all’iscrizione alla CCIAA. Anche in questo caso il contribuente è iscritto d’ufficio all’INPS. commercianti con lo stesso contributo minimo. Non ci sono depositi di bilancio.
    I contributi INPS sono un percorso ad ostacoli, ma se non avete altre coperture contributive, non credo che si possano evitare.
    Le attuali partite Iva non complicano o influiscono sull’eventuale costituzione di società.
    Spero di essere stato chiaro.
    Saluti


  • User Attivo

    Chiarissimo.

    Grazie 🙂