Ciao Nimue!

Bellissima l'immagine, peccato che in città l'autunno si veda poco... L'anno scorso mi sono accorto che l'estate stava definitivamente finendo intorno a metà Ottobre, quando una mattina mi sono svegliato con il primo Mal di Gola... (Sappiate che, per qualche ragione, la mia gola è molto sensibile!) Che tristezza...

Ciao Max.

Da noi il verde non è mai molto lontano - Siena è minuscola paragonata a Genova o Napoli - perché la campagna è vicina; il problema è che alla fine i ritmi di lavoro ti portano a fare sempre le stesse strade e in questo intrichio di palazzi non crescono alberi. Ma si tratta solo di pigrizia e si può rimediare.

La Fortezza poi è una piccola isola tranquilla del centro, a metà strada tra ufficio e casa:

e per fortuna la zona non è poi tanto cambiata nell'ultimo secolo.

Questo autunno mi tocca: 30 giri di Fortezza...

[]

@max0005 said:

(Sappiate che, per qualche ragione, la mia gola è molto sensibile!) Che tristezza...

Ti capisco, Max.

Il fatto è che, almeno nel mio caso, hanno molto risparmiato in fase di progetto sul sistema immunitario, acquistando stock all'ingrosso di anticorpi made in China e installandoli nel mio sistema dopo che si era interrotta la catena del freddo.

Risultato: raffreddore cronico perenne inestirpabile, malanni accessori avventizi e incompatibilità essenziale con qualsivoglia cambiamento climatico improvviso, spiffero improvviso o persistenza di clima freddo-umido.

Che amarezza!

@Nimue del Lago said:

Buongiorno, miei cari.

Un ritorno graditissimo, in questo bar OT!

@Nimue del Lago said:

Sono in ufficio, con le idee ancora poco chiare sulla mia programmazione a breve e medio termine [...] mi limiterò a focalizzare bene ciò che devo fare, rimandando un attimo la questione del quando farlo.

A parte qualche dettaglio, anche la mia situazione è simile. Si procede al piccolo cabotaggio, con la speranza di poter presto prendere il largo.

[Il che, visti alcuni contrattempi recentissimi, mi rode parecchio. ]

@Nimue del Lago said:

Bella questa immagine. Mi è venuto subito di chiedermi se io abbia mai visto questi mesi come colorati. [...] mi sono resa conto di quanto senso di poesia io abbia perso:

Ricordo le ricerche delle elementari sulla natura autunnale: è vero, all'epoca questi mesi avevano per me un significato diverso. Però so che la magia è ancora qui, dentro di me, pronta a sbocciare ancora.

Magari con l'aiuto di qualcuno che possa condividere con me la riscoperta dei colori, dei sapori e degli odori dell'Autunno mai dimenticati.

@Nimue del Lago said:

Ho deciso: quest'anno rimedio e mi faccio una romantica passeggiata in compagnia degli alberi che si stanno appisolando

Spero che quando accadrà ci sarà accanto a te un po' di spazio per un cavaliere stortignaccolo ansioso di farti compagnia e di rimboccare le coperte agli alberi.

@Nimue del Lago said:

Ammmore...

Il nettare di Nimue è un distillato raro e prezioso. Semmai qui al fetish sarà meglio servire la versione senza quelle goccioline della pozione dell'eterno amore che contenevano le bottiglie della tua scorta...

Me lo sentivo, io, che dentro la bottiglia c'era la DROGA...

@Nimue del Lago said:

Oh, cappero! Mi devo essere scordata di dirgli che tra i miei piccoli, non urgenti sogni del famoso cassetto c'era quello di fare questo corso... E ora? Va beh... Nel caso gli posso dire che vado da un'amica e poi lo informo dopo che ho preso il brevetto...

Avrò in casa la cuginetta minore dell'Anticristo.

Beh, in fondo c'è di peggio. E sarà la volta buona che, pur di non sentire le recensioni sul "retrogusto sulfuro-calcareo del fondo equoreo", mi darò al vino rosso...

@Nimue del Lago said:

Cioè, io questo uomo lo incornicio e lo metto in salotto!

Sì, dai! Il Marcocarrieri da passeggio!

Ce lo compriamo? E dai e dai e dai e dai e dai! Toghissimo!

@Leonov said:

Sì, dai! Il Marcocarrieri da passeggio!
Ce lo compriamo? E dai e dai e dai e dai e dai! Toghissimo!
Si, si così la smette di traviare i giovani moderatori. E' colpa sua, pensateci voi.

Una volta l'autunno non mi piaceva, lo associavo in modo indissolubile alla ripresa della scuola, alle interrogazioni e ai compiti delle vacanze (che non avrei mai potuto presentare perché non li ho mai fatti ).
Adesso ne apprezzo invece tutti i suoi colori e i sapori, trovo che sia la più bella stagione dopo la primavera.

@vnotarfrancesco said:

Una volta l'autunno non mi piaceva, lo associavo in modo indissolubile alla ripresa della scuola, alle interrogazioni e ai compiti delle vacanze

...Sei giorni e poi...

Prenderò una coca ghiacciata per consolarmi!

(Anche io voglio il Marcocarrieri da passeggio! :D)

In tema di organizzazioni autunnali, qualcuno ha mai provato questo programma:

http://www.freedownloadscenter.com/Information_Management/Personal_Information_Managers/Efficient_To_Do_List_Free_Screenshot.html

Ho scaricato la versione gratuita e non sembra male: essenziale ma dotata di ciò che serve e priva di quei fronzoli che attirano per colori e forme senza aggiungere sostanza.
Ho desistito dal provare la trial perché se poi mi abituo bene mi scoccia tornare indietro.

Lo provo qualche giorno. Voi ne usate qualcuno di programmi per to-do list?

Ma è per il programma delle finestre.
Tra un camminata in collina ed una corsa al parco, sto leggendo "Detto Fatto" (Get Things Done) di David Allen e ho già sfogliato il seguito "Fatto e Bene" che mi attende sulla scrivania.
Anche io cercavo un software, poi ho avuto l'intuizione che invece avevo bisogno di un metodo.

Per adesso, anche se sono solo alla seconda lettura, posso dire che mi piace quello che scrive, sono consigli intelligenti e si possono applicare da subito con carta e penna (ovviamente poi cercherò di eliminare la carta).
Negli Usa il metodo riscuote molto successoe ci sono software specifici che ho anche provato, ma mi sembrano tutti molto complessi e ho paura che sarebbe più il tempo speso per usarli e catalogare le cose da fare che non il tempo guadagnato. Quindi per il momento mi sto dedicando ad imparare bene il metodo e ad applicarlo e posso dire che i primi risultati li vedo già.

...Io utilizzo il diario scolastico della Comix come "to-do" list, finora non mi ha mai deluso!

@vnotarfrancesco said:

Ma è per il programma delle finestre.

Ma dici a me?

Ti dirò... vado matta per tutte queste teorie, dalle tecniche di memorizzazione, passando per i libri che mi hanno prestato e che mi deciderò a leggere (uno su training autogeno e uno sulla PNL), senza dimenticare la tecnica del pomodoro (che finirò per fumarmi dato che non trovo il tempo di leggerlo... ) e il coaching. A cui - tanto per completare il melting pot - mi permetto di aggiungere pure un po' di yoga ché non fa mai male per mettersi a fuoco.

E qui mi verrebbe di invocare il lanciafiamme che Leonov nominava qualche giorno fa come rimedio per la polvere in camera...

Direi che sarebbe il migliore strumento al mondo per mettersi a fuoco...

In questa oceano di magnifiche cose di cui veramente apprezzo il valore, ho bisogno di una boa perché sennò mi perdo. Ne avevo iniziato a fare una cartacea che è un raccoglitore in cui ho una scheda per ogni cliente, con in aggiunta, quando necessario, un trasparente per conservare documenti. Le schede riportano le cose che devo ricordarmi di fare per i clienti; il raccoglitore si intitola "Il libro nero dei clienti".

Adesso con il programma volevo gestire la lista di appunti dal pc, lasciando al libro il compito di archiviare più ordinatamente i (pochi spero) fogli che mi servono man mano per fare le varie operazioni.

Da quel che sto vedendo il programma mi piace. Ne valuterò l'uso e l'utilità su un tempo più lungo e se si rivela utile potrei pure passare alla versione pro per 20?. Altrimenti non avrò poi perso tantissimo tempo, spero. Magari inserisco nella to-do list di leggermi il libro. :():

@Nimue del Lago said:

Ma dici a me?

@Nimue del Lago said:
Ti dirò... vado matta per tutte queste teorie
Si anche io ma non è niente di simile, roba molto più pratica.
Edit: non che no trovi pratico le altre discipline, ma sono cose diverse.

@Nimue del Lago said:

ho bisogno di una boa perché sennò mi perdo. Ne avevo iniziato a fare una cartacea che è un raccoglitore in cui ho una scheda per ogni cliente, con in aggiunta, quando necessario, un trasparente per conservare documenti. Le schede riportano le cose che devo ricordarmi di fare per i clienti; il raccoglitore si intitola "Il libro nero dei clienti".
Ecco, si avvicina di più a questo, strategie rapide per la/il manager che lavora 25/24.
Per il momento mi sono organizzato con una serie di cartelle strutturate dentro il programma di e-mail (con Gmail ho già le liste che non uso e il calendario), poi quando avrò imparato bene penso che anche io acquisterò un software, specifico per il metodo GTD.

A Gmail ho applicato parecchi filtri e mi trovo benissimo: praticamente ho una cartella per cliente, oltre che per altre cose come GT, Eolo, ... e vedere la posta già smistata è utile per me, sia in fase di apertura della posta che dopo quando ricerco qualcosa.

Ho visto questo:

e mi incuriosisce. Magari tienimi aggiornata sui progressi: chissà che tu e Allen non mi facciate svoltare in meglio la carriera.

Si, praticamente il metodo vorrebbe insegnare come innanzitutto individuare subito cosa ci troviamo di fronte, tra una cosa che si può fare subito, una che possiamo rimandare, una che possiamo delegare o da mettere nel cestino.

Una volta catalogata "l'informazione in arrivo" (e-mail, telefonata, appuntamento del cliente) la si mette in un apposito contenitore (scaffale/digitale) organizzato in modo non solo da ritrovare la cosa da fare velocemente, ma anche in modo che salti davanti quando serve.

Mi piace molto il buttare quello che non sarò mai usato, il togli dalla scrivania quello che non usi durante la giornata, ecc. ecc.

Gmail è solo la mia implementazione perché trovo i vari software gtd per il momento troppo complessi per me.
Più tardi metto qui la mia libera traduzione in italiano dello schema ufficiale (perché la traduzione italiana ufficiale è sbagliata)

Ecco lo schema che mi ero fatto (non riesco a mettere un'immagine più grande :?):

Il tutto si svolge in 5 fasi:

• raccogliere
• esaminare
• organizzare
• verificare le opzioni
• fare

Una nota sui famosi 2 minuti. Allen propone diversi metodi per decidere come scegliere tra tante cose quelle da fare, c'è il metodo del contesto, del tempo, dell'energia interiore (se non hai voglia non lo fai), del lavoro predeterminato, ecc. ecc.
Visto che non ha mai trovato un modo per dire questo in poche parole, ha usato la metafora dei 2 minuti.

Nel libro poi spiega diversi metodi per ogni fase del diaframma, organizzare il tempo, gli impegni, sgomberare la mente, prendere decisioni su un progetto, pianificare il lavoro. C'è solo una parte non più attuale, quella in cui insegna a organizzare l'agenda annuale usando le cartelle dello schedario.

Se vedete il libro in libreria, non pensate che sia stampato male, è proprio rilegato in modo che all'apertura ci sia l'ultima pagina capovolta.
Per imparare cose nuove bisogna rompere gli schemi. Ma questo l'avevano già detto i Giapponesi 50 anni fa, i loro metodi di organizzazione del lavoro sono un altra mia passione.

@Nimue del Lago said:

Cioè, io questo uomo lo incornicio e lo metto in salotto!

Chi metti in salotto? Valerio? Perchè se si tratta di me devi prendere un quadro grande davvero ah ah...

Te te... Parlavo proprio di te e delle tue fenomenali uscite, che spesso coincidono con un "speriamo non passi un senior"...

@Leonov said:

Sì, dai! Il Marcocarrieri da passeggio!

Ce lo compriamo? E dai e dai e dai e dai e dai! Toghissimo!

Sì, amore, lo compriamo... Anzi, compriamo due... Io il mio lo metto sul comodino, tu decidi se lo vuoi in bagno...

Grazie delle spiegazioni, Valerio: le trovo molto interessanti.

In attesa di conoscere i particolari tecnici del metodo due minuti, associo un'immagine ai due minuti e cioè la tazza di fumante tea (ogni autunno mi scordo come scriverlo in italiano ) che mi aiuta a riflettere, colla lentezza che richiede per essere sorseggiata. La lentezza fa andare più veloce della fretta.

E quel tea a volte è un toccasana, un po' come Leonov, che mi ha restituito il mio più prezioso tempo lento.

In compenso temo di aver restituito il favore lasciandogli un po' di agitazione e necessità di correre...

Che ridere eh eh, che ci vuoi fare...
Mi piace sorridere... E se un giorno verro ai convegni? Come farete a restare seri?

Le vostre indicazioni su questo sistema di smistamento delle cose da fare sono molto interessanti.

Varrebbe la pena di approfondire (ah, se solo avessi tante cose da poter risolvere in due soli minuti...) per capire meglio come ottimizzare la mia giornata, che di certo abbisogna di un bel lavoro di ristrutturazione delle scansioni temporali.

Adesso pianifico un po' meglio per vedere come dare il giusto risalto a un tema del genere.

@marcocarrieri said:

Chi metti in salotto? Valerio? Perchè se si tratta di me devi prendere un quadro grande davvero ah ah...

Quadro? Quale quadro?

Noi prendiamo una teca, perché vogliamo il modello Marcocarrieri-3D Mark-1000 (The Ultimate Experience), in scala uno a uno e con tutte le funzioni avanzate.

Ha ha bene bene...
Una sola cosa... Russo come una trebbiatrice con il motore ingolfato... è un problema?
Eh eh...

@Nimue del Lago said:

Sì, amore, lo compriamo...

Grazie grazie grazie grazie grazie!

@Nimue del Lago said:

associo un'immagine ai due minuti e cioè la tazza di fumante tea (ogni autunno mi scordo come scriverlo in italiano )

In italiano si può scrivere tè (la forma ortograficamente corretta, anche se forse poco nota), ma si trova anche la variante the (credo la più diffusa, per "colpa" della tv) e, ricalcando la traslitterazione cinese, t'e (ma quest'ultimo lo sconsiglierei nella scrittura sorvegliata, in quanto possibile fonte di grossolani fraintendimenti).

@Nimue del Lago said:

In compenso temo di aver restituito il favore lasciandogli un po' di agitazione e necessità di correre...

Un po' tanta, a volte.

E meno male, direi.

Cosa si dice bella gente?

Oggi ho rischiato di far crollare la delicata piramide di scatolette di pomodoro concentrato al Supermercato locale, credo che alla commessa (che aveva appena finito di costruire la scultura) stesse per venire un infarto!

Lo so, sono un disastro ambulante!