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- Blogger chiude parecchi blog
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Si, è esattamente quello che farò.
Mi hanno eliminato un blog con 160 articoli scritti da me.
Un altro con 50 articoli da me pagati
Un altro aveva oltre 3 anni di vita e con 40 articoli scritti da me.Google si deve vergognare quando fa così.
Perché se ha dei dubbi prima contatta.Ora, ripeto, tutti quegli articoli sono persi se non faccio uso della cache e copiandoli manualmente uno ad uno con il tempo che potete immaginare.
Poi si dice che una diventa una spammer...ti ci portano ad esserlo, e veramente.
Aggiungo che lo fanno il 15 agosto quando una è in vacanza e non può fare praticamente nulla per salvare il salvabile.
(Mi hanno anche richiesto la verifica telefonica dell'account google).Mah.
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Scusate ma come e dove li posso contattare questi fantasmi di google?
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Probabilmente hai usato qualche tuo blog per canalizzare visite in altri siti.
Il ban è un problema che capita spesso quando ci si appoggia a servizi gratuiti esterni: si è sempre in balia delle decisioni di altri.
Ti conviene farti un sito tuo, con un dominio tuo e dopo ci pubblichi quello che vuoi (nel rispetto della legge, eh).
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Usare blog per canalizzare visite è lecito e sacrosanto se i contenuti sono validi e originali.
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Si vede che quelli di Blogger interpretano il regolamento in modo diverso e così si sono mossi di conseguenza.
Ho dato un'occhiata al loro regolamento per quanto riguarda lo spam, che è l'accusa che ti hanno mosso.
I tuoi blog rientravano negli esempi riportati?Spam: in Blogger, lo spam può assumere molte forme, che possono tutte portare all'eliminazione dell'account o del blog di chi se ne rende responsabile. Ad esempio, non è consentito creare blog destinati a deviare il traffico sul proprio sito o a farlo salire negli elenchi di ricerca, né pubblicare commenti sui blog di altri solo per promuovere il proprio sito o prodotto.
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Il motto di google e di internet è avere contenuti validi e originali.
Poi il web si base sui link e , a meno di averne, centinaia verso siti propri nello stesso articolo o non attinenti alla risorsa linkata,averne verso proprie pagine è una cosa ovvia e naturale.Diciamo che google ha delle falle nel suo sistema di ranking che mai potrà colmare e a volte o inserisce dentro cose sbagliate o toglie cose giuste.
Per non parlare dell'iniquità dei suoi giudizi in relazione a comportamenti di infrazione del copyright.
Google deve ringraziare solo una cosa oggi nel 2010: che ha il monopolio.
Null'altro.
Perché se avesse uno straccio di concorrente allora la musica sarebbe molto diversa e certi comportamenti sbagliati, iniqui ed arroganti li pagherebbe molto cari.Che si goda questi anni...finché può.
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Da quello che si legge sul forum di supporto è un qualcosa che sta capitando spesso.
Se vorrai, puoi condividere qua l'esito dell'appello dei famosi 4 step; potrebbe essere utile a qualcun altro sia per risolvere lo stesso problema o fare altre scelte.Valerio Notarfrancesco
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Nella bacheca c'era scritto richiedi reinserimento, ho cliccato e ora aspetto.
Prima di accedere alla gmail ed alla bacheca di blogger hanno anche richiesto la verifica telefonica via cellulare.Sono questi i 4 step?
Comunque vada io non posso accettare che il lavoro di mesi venga eliminato in un secondo senza neanche possibilità di comunicare con chi lo ha fatto. (una dozzina di blog cancellati con centinaia di post dentro)
Ma neanche in dittatura si fa così, che diamine!
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Concordo sul fatto che il lavoro di mesi non debba subire così gravi danni senza nemmeno un avviso o una e-mail; non è solo un problema su Blogger, purtroppo. Speriamo che una maggiore concorrenza possa riequilibrare il mercato, oggi troppo a nostro svantaggio.
Di quei 4 step ne ho letto in diversi thread che ho letto facendo una ricerca questa mattina. Questo è uno dei post (tanto sono tutti uguali), magari ti è d'aiuto: www.google.com/support/forum/p/blogger/thread?tid=5eff7b4f5035af82&hl=en
Valerio Notarfrancesco
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Grazie Valerio, lo avevo letto. Ho comunque seguito la procedura di reinserimento indicata in bacheca.
Potrebbe anche essere un blocco automatico che ora richiede la revisione umana.
Ma vediamo.
Posso assicurare , magari anche linkandolo se ce ne fosse proprio bisogno che alcuni blog erano originali al 100%, scritti da me e con pochissimi link in uscita su centinaia di articoli.Ricordi Valerio che circa uno o due mesi fa parlai di una probabile penalizzazione del mio account blogger perché non veniva indicizzato il mio sito in firma, ne altri e molti erano stati penalizzati nelle serp?
Avevo percepito bene...
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Speriamo allora nella clemenza della corte.
Per l'altro problema, si, certo che ricordo. Ma ero e sono abbastanza convinto che la penalizzazione fosse per contenuto duplicato (Mr G secondo me attribuiva la paternità degli articoli agli aggregatori), e si è appena risolta interrompendo da un lato la ripubblicazione su altri siti e poi facendo andare su di lui un po' di traffico proveniente da tutte le parti. Adesso lui sta andando alla grande.
Le cose potrebbe benissimo essere collegate; negli account adesso in "attesa di giudizio", facevi riferimento al blog in firma, avevi link che riportavano a lui?
Valerio Notarfrancesco
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Sinceramente se vi lamentate tanto potreste comprarvi un dominio e montare wordpress... Così non perdete nulla, sinceramente non mi fido dei free blog o free hosting.
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@vnotarfrancesco said:
Le cose potrebbe benissimo essere collegate; negli account adesso in "attesa di giudizio", facevi riferimento al blog in firma, avevi link che riportavano a lui?
No, ad altri blog.
E' un episodio che mi porta a riflettere molto, al di là del danno più o meno grave.
A riflettere sulla dinamicità e instabilità del lavorare online in questo settore o altri in cui la tua attività soggiace costantemente al giudizio, insindacabile, nascosto, e autoritario di un soggetto.
E' una cosa che non mi piace e che mi costringe a cercare delle alternative.
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@marta_de_angelis said:
No, ad altri blog.
Concordo allora con bmastro, anche secondo me quella è la causa per cui il loro sistema automatico ha bloccato gli account; certo che una e-mail di avvertimento dovrebbero proprio inviarla.
Come per il sito in firma, anche questa sfida verrà risolta, prendila come un'opportunità per affinare le strategie del tuo business.
Aggiornaci, se vuoi, sugli sviluppi della situazione.Valerio Notarfrancesco
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Scusami Marta eh, ma blogger lo sapevi che era di proprietà di Google e non un dominio tuo dove puoi disporre come ti pare di tutto, solamente per precauzione io non arrederei una casa con mobili di pregio sapendo che la casa in questione non è la mia e che da un momento all'altro me la potrebbero sequestrare.
A parte questo la mossa di chiudere questi blog non è stata sicuramente bella, potevano almeno avvertire e dare il tempo a chi gestisce di riprendersi i contenuti, ma sai cosa glie ne frega a loro.....
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Beh, se prima uno mi offre la casa a completa disposizione e senza limiti, si fa dare la fiducia e poi...tac, ti prende tutto...non mi sembra certo molto educato ed elegante.
Poi ci sono dei contratti e termini di uso ufficiali in cui è scritto che la rimozione può avvenire se c'è spam, ad esempio.
Ma lo spam ci deve essere...altrimenti è un abuso al di là se è casa sua.
Basta un editore a cui non sei simpatico e puff.
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E adesso cosa fai? Continui con i blog gratuiti oppure prendi dei domini tuoi?
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Devo pensarci. Di sicuro per il momento mi blocco su blogger.
Errata corrige: nel post precedente intendevo revisore e non editore.
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Uno rimesso in gioco stamattina.