• J
    User Newbie •

    Calcolo ritenute fiscale e TFR

    Buongiorno a tutti,
    mi chiamo Giada e vi scrivo per chiedervi aiuto per la compilazione dello studio di fattibilità che sto facendo con l'intenzione di aprire un'azienda mia.
    In tale compilazione mi chiedono di indicare gli stipendi annui, gli oneri fiscali e le TFR. Considerando che vorrei offrire uno stipendio netto di 1200 agli operai di produzione e 1500 ai dirigenti, qualcuno puo' dirmi quanto sono gli oneri fiscali e le TFR? Purtroppo sono una biologa e non ci capisco nulla di economia...:x
    Grazie mille in anticipo

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  • M
    User Attivo •

    Buongiorno
    La risposta è molto più complessa di come hai proposto la domanda.
    Per i calcoli ho utilizzato, con arrotondamenti i seguenti parametri
    -contributi Inps industria: a carico dipendenti operai 9,19%; a carico datore lavoro 30,88%
    -contributi Inps industria: a carico dipendenti impiegati 9,19%; a carico datore lavoro 28,66%
    -addizionali regionali 1,4% e comunali 0,5% a carico dipendente.
    Non è corretto parlare di dirigenti in quanto la retribuzione lorda minima iniziale per un dirigente dell’industria è di € 52.000 annuali (€ 4000 mensili x 13 mensilità), mentre per i dirigenti del commercio è di poco inferiore. Inoltre le retribuzioni sono gravate da altre ritenute e contributi, variamente applicate, che si possono indicare in:
    -contributi dirigenti Fasi € 2740 annuali; Previndai 8%.
    Per i dirigenti del commercio gli enti e le aliquote sono diversi ma sostanzialmente di costo simile.

    1. Salari e stipendi.
      -La retribuzione netta di € 1200 è la risultante di un importo lordo a cui vanno detratti i contributi a carico del dipendente (9,19%) e le imposte su reddito (a scaglioni a partire dal 23%).
      -Per garantire un netto di € 1200 per 14 mensilità la retribuzione lorda annuale sarà di circa di € 23400 a cui vanno aggiunti circa € 7500 di contributi carico ditta e comprensivi anche degli oneri Inail. Per un costo aziendale complessivo di € 31.000 circa.
      Gli oneri a carico del dipendente sono circa € 2150 per i contributi e circa € 4400 per quelli fiscali.
    • Per garantire un netto di € 1500 per 14 mensilità la retribuzione lorda annuale sarà di circa di € 29800 a cui vanno aggiunti circa € 8700 di contributi carico ditta e comprensivi anche degli oneri Inail. Per un costo complessivo di € 38500.
      Gli oneri a carico del dipendente sono circa € 2740 per i contributi e circa € 6200 per quelli fiscali.
    1. Il TFR è un accantonamento annuale che garantisce al dipendente, al momento delle dimissioni o licenziamento, un trattamento pari alla retribuzione annuale non occasionale divisa 13,5. Detto importo è rivalutato annualmente in base ad un coefficiente fisso (1,5%) e ad uno variabile pari al 75% dell’indice ISTAT prezzi al consumo.
      Nel tuo caso avrai un TFR rispettivamente di € 1733 (operai) e € 2200 (impiegati) circa annuali.
      Il TFR ha subito molte modifiche negli anni passati e per la sua applicazione, ed eventuali maggiorazioni, bisogna distinguere se questo TFR resta in azienda, viene trasferito all’Inps o viene versato a fondi pensionistici, ecc.
    2. Gli oneri Inail sono variabili tra lo 0,4% al 1,5% circa secondo il grado di rischio e la storia infortunistica aziendale.
    3. Sul costo delle retribuzioni va applicata l’imposta IRAP del 4,82% a carico del datore. Questa imposta ha una sua gestione particolare con esenzioni, franchigie e aliquote regionali.
      Nello svolgere la risposta ho semplificato e messo in rilievo le cose più importanti in considerazione che la materia è molto complessa. Se la tua iniziativa è importante ritengo che sia opportuno che ti faccia assistere da un consulente.
      Tieni conto che nella vita di una azienda il costo preventivato è sempre sottostimato rispetto al consuntivo. Quanto sopra per non avere brutte sorprese alla chiusura del bilancio o per l’eventuale erogazione di un prestito che potrebbe rivelarsi insufficiente.
      Saluti e auguri
    0
  • J
    User Newbie •

    Ti ringrazio tantissimo per la risposta. In effeti, da cio' che scrivi si capisce che la risposta non è cosi' semplice come speravo.
    Ora, purtroppo non ho il tempo di leggerla bene e di porre eventuali domande per dei chiarimenti, ma ci tenevo a ringraziarti.
    Dato che la mia iniziativa, almeno per me, è importante, chiedero' il consulto di qualcuno in maniera tale da non fare errori.
    Grazie ancora e auguri anche a te
    Giada

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