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Profilo iva - soglia minima
Salve.
Per quanto riguarda il profilo iva per adsense di cui tanto si parla in questo forum, vorrei chiedere una cosa.
Sono studente e i banner di adsense non sono il mio lavoro, ma solo un modo per recuperare le spese del dominio (ammesso che ci riesca)Volevo chiedere se vi è una soglia di reddito minima per la quale non è necessario presentare dichiarazione dei redditi.
Mi sembrava che anni fa ci fosse una soglia. Se i soldi guadagnati nell'anno erano minori di quella soglia, non era necessario presentare dichiarazione dei redditi, e quindi mi chiedo a cosa serva una partita iva ad una persona che non dichiara nulla a fine anno.Inoltre, vorrei sapere perchè se vendo i 25 immobili di mia proprietà (magari) durante l'anno a 180000 euro l'uno, non è necessario che io abbia partita iva, mentre se devo incassare 100? l'anno (cifra ipotetica) per un banner adsense è necessaria?
Ho letto i post in rilievo su adsense, ma non ne ho tratto beneficio in quanto la terminologia non è delle piu comprensibili per me ed io non sono un giurista ma sono un futuro ingegnere.
Tuttavia se io volessi scrivere "pane integrale" e invece scrivessi "pane limite della sommatoria dei rettangoli interni (o esterni) quando suddivido il segmento di base in infiniti intervalli" ingegneristicamente avrei scritto la stessa cosa, ma praticamente sarebbe leggibile ma incomprensibile a molti.
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Lo so e mi dispiaccio che non sia il topic più comprensibile di questa terra... ma come la spiegazione dell'"interpolazione lineare" vuole una spiegazione tecnica non a tutti comprensibile, così anche lo studio di alcune "fattispecie giuridiche" è a volte difficilmente riducibile a parole semplici.... e ti assicuro che lo sforzo c'è stato (come per studiare la materia a beneficio di tutti e per scrivere quel topic gratuitamente).
Quel topic è più che altro uno spunto di riflessione per i contribuenti che sono già avvezzi alla normativa iva o per i loro commercialisti... trattandosi infatti di prestazioni pubblicitarie continuative, si ricade nell'attività d'impresa e dunque in una attività che vede, generalmente, l'imprenditore affiancato dal proprio consulente.
Personalmente penso che l'esercizio di una attività d'impresa in modo continuativo (come ospitare adsense per lungo tempo) configuri esclusivamente attività d'impresa a tutti gli effetti (con tutti gli adempimenti obbligatori) e con il modello di dichiarazione dei redditi da compilarsi comunque, anche se si è in perdita.
Concludo ripetendo ancora una volta che personalmente reputo non corretta l'adesione al sistema adsense per privati cittadini senza p.iva.
Purtroppo per quel tipo di attività non esiste nell'attuale sistema fiscale italiano un limite di reddito al di sotto del quale sia legittimo non inquadrarsi.Paolo
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Grazie per la risposta...
Tuttavia vorrei chiederti senza ironia, come maiper affittare 1 appartamento a 800? mensili non è necessaria la partita iva.
Eppure non è un'attività continuativa pure quella?
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Perchè il legislatore ha pensato che così avrebbe costretto il 25% della popolazione (chi affitta una casetta) a dover aprire la p.iva, mentre non ha pensato a quello 0,00000000002% della popolazione che da privato fa il publisher adsense.
Comunque, ad esempio, la costruzione da parte di un privato di una palazzina (es. 10 appartamenti) per poi rivenderli trascende nell'attività d'impresa (con p.iva ecc.).
Paolo
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@studentaffitto said:
Tuttavia se io volessi scrivere "pane integrale" e invece scrivessi "pane limite della sommatoria dei rettangoli interni (o esterni) quando suddivido il segmento di base in infiniti intervalli" ingegneristicamente avrei scritto la stessa cosa, ma praticamente sarebbe leggibile ma incomprensibile a molti.
Comunque questa è bellissima e mi ha fatto pensare al mio liceo ed ai miei esami universitari di matematica...
dopo ci provo dal panettiere!!!!!