• User Newbie

    canone per opera di ingegno

    Buona giornata a tutto il forum e complimenti per questo utilissimo servizio.
    In breve il mio quesito. Sono un lavoratore dipendente a tempo indeterminato nel settore lapideo. Ho creato da diverso tempo un sito internet con lo scopo iniziale di riuscire a trovare turisti che volessero prendere in affitto la casa vacanza di proprietà di mio padre. A questa prima casa, nel corso di un anno ne ho aggiunte altre 10 di proprietà di diverse persone. Di ogni casa vacanza ho creato una pagina web che mostra tutti i dati più importanti della locazione turistica: planimetria, foto, dotazione, calendario presenze nonché i dati per contattare DIRETTAMENTE il proprietario in modo da evitare categoricamente di fare intermediazione immobiliare.
    Giunti a questo punto volevo regolarizzare il sito da un punto di vista fiscale, così da poterlo pubblicizzare anche qui in loco sia ai turisti che già soggiornano in zona, sia ad altre persone che hanno case vacanza da affittare.
    Specifico che dai proprietari di case vacanza pretendo SOLO una sorta di canone annuale (euro 50) per poter mantenere on line la scheda della loro locazione turistica, senza nessuna percentuale sugli eventuali affitti. Dai turisti affittuari non pretendo nulla, in quanto non partecipo in nessun modo alla trattativa.
    Senza dover arrivare ad aprire una ditta individuale (almeno fino a quando il giro di affari non supererà una certa cifra) come posso regolarizzare la mia situazione?
    Mi hanno parlato di canoni per lo sfruttamento di opere dell?ingegno, dove il mio sito Internet è un?opera dell?ingegno e le persone pagano un canone per utilizzarlo per pubblicare la scheda della loro casa vacanza.
    E? praticabile questa strada? Esistono soluzioni alternative? Nel caso dovessi aprire partita IVA o cose simili a quali costi vado incontro?
    Ringrazio intanto per l?eventuale interessamento.
    Tanti saluti
    Paolo


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    in effetti l'apertura di una p.iva per i servizi pubblicitari che rendi direi che è troppo onerosa per il tuo attuale volume d'affari (500 euro).
    Per quella attenderei almeno quando il giro d'affari sarà 10-20 volte tanto.

    Non vedrei altra soluzione che quella che ti hanno paventato (diritti d'autore) seppur non la veda come assolutamente calzante visto che non sono gli altri a gestire direttamente la tua creazione, ma sei tu a creare ed uploadare.... e che i servizi sono eminentemente pubblicitari.

    Anche pensare a collaborazioni occasionali (per creazione iniziale di siti internet) e collaborazioni occasionali (per canoni di manutenzione annua dei medesimi siti) ti esporrebbe ad una tale pluralità di prestazioni che potrebbe essere vista come operatività professionale e non occasionale.

    Dunque opterei per quella strada.... i tuoi redditi saranno tassabili solo al 75% che direi è già un buon vantaggio.

    Paolo


  • User Newbie

    Paolo ti ringrazio molto per la risposta.
    Ho trovato i tuoi commenti puntuali. Effettivamente sono io che creo e aggiorno le schede delle case vacanza e di fatto i proprietari altro non fanno che ricevere contatti grazie al sito? E? una cosa tirata un poco per i capelli ma come ben leggo, anche per te, questa rimane l?unica strada percorribile almeno fino al raggiungimento di un giro di affari sufficiente.
    Un?ultima cosa. Le entrate da parte di privati so che andranno denunciate nella dichiarazione dei redditi nell?apposito campo ma dovrò rilasciare qualche sorta di ?ricevuta?? E se anziché persone fisiche fossero soggetti giuridici (penso ad un possibile sviluppo del sito che mostri attività collaterali al turismo come ad esempio un ristorante) devo fargli una notula?
    Tanti saluti
    Paolo


  • Super User

    Ti posto questo tanto per una infarinatura:

    http://www.dirittodautore.it/page.asp?idpagina=133
    (NB è un articolo vecchiotto)

    Ma farei ulteriormente approfondire (oltre quanto si possa fare qui) al tuo commercialista prima di partire.

    Infatti, ad esempio, la concessione di diritti d'autore quando utilizzate da imprese per fini pubblicitari sarebbe imponibile ad iva. A mio giudizio ciò invece non sarebbe se a te mancasse l'abitualità/prfofessionalità di tali concessioni (se lo fai occasionalmente).

    Come vedi argomento complesso e da approfondire dati alla mano.

    Paolo


  • User Newbie

    Ti ringrazio di nuovo per l'aiuto. Proverò fogli alla mano ad andare dal mio commercialista con la speranza di cavare un ragno dal buco. Se così non fosse, ti contatterò in privato per una consulenza, ovviamente a pagamento.
    Tanti saluti e buon fine settimana.
    Paolo