- Home
- Categorie
- La Community Connect.gt
- Tutto sulla Community
- Google rich snippets: arrivano i prodotti
-
Google rich snippets: arrivano i prodotti
Buongiorno a tutti!
Vi segnalo la comparsa del rich snippet dei prodotti nel centro webmaster di google! Non so se si tratti di una cosa che google non ha pubblicizzato o semplicemente che mi ero persa, comunque vi segnalo i dettagli, che mi sembra sul forum non ci siano ancora.Google afferma di aver implementato il supporto ai rich snippets per i prodotti, ma per ora si limita a mostrarli soltanto se il prodotto fa parte di una recensione.
Che sia per google un primo test dello strumento su un'area limitata?Di fatto, se lo strumento venisse utilizzato completamente, sarebbe una bella rivoluzione nelle serp di tutto il mondo!
Basti pensare al numero di siti web di e-commerce oggi esistenti che, attraverso microdati (itemtype product), microformats (hproduct) e rdfa (typeof product), potranno avvalersi di una listing "speciale" per ogni proprio prodotto.Per ulteriori informazioni, qui trovate l'articolo sui prodotti, nel centro webmaster di google
google.com/support/webmasters/bin/answer.py?hl=it&answer=146750Qui invece la lista di tutti i rich snippets supportati attualmente da Google
google.com/support/webmasters/bin/topic.py?topic=21997
Da notare che google sta incrementando questa lista a vista d'occhio!!
-
Ciao lucabartoli,
grazie della segnalazione!L'esplosione delle rich snippets è sulla bocca di tanti addetti del settore da un po' e probabilmente l'argomento sarà nel prossimo futuro sempre più interessante per gli sviluppatori ed i seo.
Per rispondere alla tua domanda, credo che lo strumento sia usato per il momento a livello molto embrionale rispetto a quello che potrà diventare: Google sta probabilmente cercando di capire quale sia il metodo migliore da fornire ai webmaster affinché siano in grado di aggiornare i loro siti senza eccessivi sforzi e quali possano essere i tassi di penetrazione dei codici sul totale delle pagine indicizzate.
Lato utente, si assisterà presto ad una rivoluzione dapprima attraverso una serp più pulita, ricca di informazioni, link e risposte, ma in futuro non escludo che determinate query possano essere trattate in maniera completamente differente: le nuove informazioni mettono Google in grado di rispondere con precisione alle domande.
Da quanto immagino scrivendo "data di nascita Einstein" un giorno avrò in prima posizione la risposta. Insomma, immagino qualcosa di più evoluto ed integrato di questo.
Altre opinioni?
Per il momento credo che terrò ben alta l'attenzione sul tema!
-
Ciao Ragazzi,
in realtà quei microformati esistono già da un po' e ci sono serp risalenti a qualche hanno fa che mostrano i prodotti ecommerce direttamente in testa con prezzo, stelline e altro
Sicuramente ora stanno diventando di dominio pubblico e non solo per privilegiati ( amazon )e questo è un bene per gli sviluppatori e sopratutto per quelli che fanno il mestiere in modo professionale.
-
Ciao juanin! Si, è verissimo quello che dici, però fino a poco tempo fa i prodotti non c'erano sugli articoli per i webmasters e prima ancora dell'implementazione è probabile che Google trattasse in maniera specifica alcuni siti web.
È interessante che abbiano deciso di rendere pubblica l'integrazione dello snippet dei prodotti non per il fatto in se, ma perché Google sta via via implementando sempre più microformati e viene il dubbio che tra qualche tempo le serp possano essere molto diverse da come le vediamo oggi, come suggeriva labussola!
Inoltre mi domandavo quali conseguenze possa avere sull'e-commerce il solo fatto che un giorno potranno (forse) essere visibili i prodotti direttamente in serp... si completerà la transizione già in corso dal posizionare i siti web al posizionare i prodotti che un'azienda offre? Quali saranno i fattori di competitività di un prodotto in serp? E quali saranno le conseguenze per Google?
Ecco, queste credo fossero le domande che più mi interessava discutere con voi...
-
Sì hai ragione
Le serp sono in continua evoluzione e si va sempre di più verso delle SERP universali.
Ricordo che al convegno di 2 anni fa Briani accennò a questo fatto e si era interessato ai fattori di posizionamento dei prodotti in SERP...è sicuramente un fattore che dovrà sempre più essere approfondito quando si dovrà posizionare un ecommerce.
Da non dimenticare anche google checkout a l'ipotesi di qualche mese fa dove google auspicava un ecommerce direttamente tramite checkout con semplice import di cataloghi excel.
E' certo che Google come anche altre aziende mirano ad espandersi nel settore ecommerce perché ci girano dietro tantissimi soldi e quindi ora che c'è vera concorrenza le cose inizieranno ad andare molto più velocemente di qualche anno fa.
Lo stesso Amazon ha lanciato il servizio di store sulla sua piattaforma e secondo me ne vedremo delle belle.
-
Guarda, è sempre un piacere confrontare le mie opinioni con le vostre! Ne escono davvero confronti interessanti!
Tornando all'argomento, una cosa mi preoccupa della direzione presa: la qualità che fine farà?
Oggi, specialmente in Italia, esistono tantissime aziende che sopravvivono grazie alla qualità dei servizi che offrono, o all'attenzione che hanno nei riguardi dei propri clienti. Se diventa una questione di posizionamento, come potrà distinguersi il piccolo artigiano scrupoloso, con prezzi magari un po' più alti e magari più "locale" rispetto a grandi società, ma che offre un servizio eccellente?
Basta guardare com'è finita su ebay: l'invasione dei prodotti che arrivano dalla Cina! Che se non fosse per la dogana in Italia avrebbero tutti già chiuso i battenti.
Secondo te google prenderà posizione in merito alla qualità dei servizi, oltre che fornire la semplice presentazione dei prodotti in serp o su checkout?
-
La qualità è un punto su cui Google ha sempre fatto leva per distinguersi dagli altri motori ma ultimamente se devo essere onesto inizio a sentir scricchiolare qualcosa...e non solo dal punto di vista di qualità delle serp.
Per riprendere il tuo discorso di qualità invece è un po' come teorizzava Giambattista Vico con la sua teoria della spirale...e alla fine anche nel mondo reale e non solo sul web il piccolo sta lentamente soccombendo in ogni angolo dei vari paese...a partire dai fruttivendoli fino ad arrivare alla maglieria, alle scarpe etc etc...
Se si considera inoltre che con l'avvento dei social si inizia a traslare il mondo reale online a spuntarla saranno sempre di più i grandi. Chi ha più soldi starà meglio e chi ne ha pochi soffrirà, anche se la storia insegna che anche i piccoli (pochi) possono diventare grandi.
Se ci addentriamo in questo ragionamento secondo me non ne usciamo più
Per un motore di ricerca carpire la qualità di un prodotto è impossibile se non basandosi su un insieme di contorno che sono i fattori che tutti noi conosciamo...quindi siamo al punto di prima ! Vince chi si sa vendere meglio e molto spesso a vendersi meglio sono i grandi
-
purtroppo vedo che sei sostanzialmente d'accordo con me...
Senza dubbio noi siamo la molla che può dare la spinta anche al piccolo imprenditore e per qualcuno di questi possiamo fare la differenza.Rimane però che, oltre certi limiti, chi ha più soldi può permettersi di più e di conseguenza ottenere più degli altri.
E non credo che Google possa essere interessata a sovvertire questa tendenza: dopotutto è un'azienda, non un'opera di carità, ed ha tutto l'interesse a far si che si spenda per essere visibili sul web.