• User

    Spese vitto e alloggio

    chiedo un altro consiglio....

    Secondo Voi è scandaloso per un grafico (che si occupa di una rivista) potare in "detrazione" le spese per vitto e alloggio:

    • una fattura da 225 E in data 8 Agosto in Abbruzzo regolarmente intestata a mio nome
    • un'altra fattura di 600 E in data 10 agosto in Abbruzzo intestata sempre a mio nome ma dove figurano due persone (dove ovviamente porterei in "detrazione" solo 300 E).

    L'agenzia delle Entrate avrà da ridire ? ? ?

    Potrebbero non essere valide perchè fatturate ad agosto (io lavoro anche ad agosto) ? ?
    O perchè la seconda fattura (oltre ad essere stata emessa ad aogosto) nella dicitura c'è scritto "mezza pensione due persone per tre giorni" ? ? ?

    Ringrazio


  • User

    Ciao, io avevo inoltrato un quesito all'Agenzia delle Entrate in cui chiedevo esplicitamente se potevo o meno portare in deduzione alcune tipologie di spese, a mio parere inerenti alla mia professione. Ti riporto la parte della risposta che potrebbe interessarti:

    .*.. l'Amministrazione finanziaria nella circolare 7/E del 28/1/2008 § 5 relativo alla deducibilità delle spese per i contribuenti minimi, ha enunciato un principio secondo cui non possono trovare applicazione le norme del Testo Unico delle imposte sui redditi che prevedono una specifica limitazione nella deduciblità dei costi, data la peculiarità del regime fiscale agevolato che prevede una particolare modalità di determinazione del reddito ai sensi dell'art. 1 comma 104 Legge 244/2007.
    Infatti, in risposta al quesito di cui alla lett e) della suddetta circolare, è stato precisato che le spese sostenute "potranno essere portate in deduzione per l'intero importo pagato semprechè la stretta inerenza delle stesse all'esercizio dell'attività d'impresa o di lavoro autonomo sia dimostrabile sulla base di criteri oggettivi. La deducibilità dei costi e delle spese sostenute ai fini della determinazione del reddito dei soggetti minimi, infatti, è comunque subordinata alla circostanza che gli stessi siano inerenti all'attività esercitata". ....
    *
    Come puoi notare non mi rispondono si o no, ma richiamano la normativa generale......
    Come potrebbe comportarsi un funzionario zelante in caso di accertamento su deduzioni, a suo dire discutibili, non saprei. Certo che le affermazioni del funzionario a cui mi rivolsi lo scorso anno per chiarimenti sul regime dei minimi ed in particolare sulle deduzioni possbili fu estremamente restrittivo!

    Ciò premesso credo che se le spese sostenute e dedotte sono debitamente documentate e sia evidente (o dimostrabile) la loro inerenza con la professione svolta non dovrebbero esserci margini per contestazioni.


  • User

    @Marc77 said:

    Ciao, io avevo inoltrato un quesito all'Agenzia delle Entrate in cui chiedevo esplicitamente se potevo o meno portare in deduzione alcune tipologie di spese, a mio parere inerenti alla mia professione. Ti riporto la parte della risposta che potrebbe interessarti:

    .*.. l'Amministrazione finanziaria nella circolare 7/E del 28/1/2008 § 5 relativo alla deducibilità delle spese per i contribuenti minimi, ha enunciato un principio secondo cui non possono trovare applicazione le norme del Testo Unico delle imposte sui redditi che prevedono una specifica limitazione nella deduciblità dei costi, data la peculiarità del regime fiscale agevolato che prevede una particolare modalità di determinazione del reddito ai sensi dell'art. 1 comma 104 Legge 244/2007.
    Infatti, in risposta al quesito di cui alla lett e) della suddetta circolare, è stato precisato che le spese sostenute "potranno essere portate in deduzione per l'intero importo pagato semprechè la stretta inerenza delle stesse all'esercizio dell'attività d'impresa o di lavoro autonomo sia dimostrabile sulla base di criteri oggettivi. La deducibilità dei costi e delle spese sostenute ai fini della determinazione del reddito dei soggetti minimi, infatti, è comunque subordinata alla circostanza che gli stessi siano inerenti all'attività esercitata". ....
    *
    Come puoi notare non mi rispondono si o no, ma richiamano la normativa generale......
    Come potrebbe comportarsi un funzionario zelante in caso di accertamento su deduzioni, a suo dire discutibili, non saprei. Certo che le affermazioni del funzionario a cui mi rivolsi lo scorso anno per chiarimenti sul regime dei minimi ed in particolare sulle deduzioni possbili fu estremamente restrittivo!

    Ciò premesso credo che se le spese sostenute e dedotte sono debitamente documentate e sia evidente (o dimostrabile) la loro inerenza con la professione svolta non dovrebbero esserci margini per contestazioni.

    Ti ringrazio per la risposta, sono sempre ben accette le esperienze in materia.