• User

    Google e i backlink da siti con IP identici

    Ciao a tutti 🙂

    Ho alcuni dubbi su come Google considera i link provenienti da diversi siti ospitati sullo stesso server / ip di classe C.

    Situazione di esempio:
    Un sito A con page rank 1 inserisce un collegamento verso il mio sito.
    Qualche tempo dopo, il sito B (con IP identico ad A, ma con page rank 3) linka anche lui la mia homepage.
    A questo punto...Google considera solo il primo link in ordine cronologico? Solo il secondo? O entrambi i link ma assegnandogli una "penalizzazione"? :bho:

    La questione è ancora più complessa per i siti ospitati in sharing da servizi come Aruba, dove allo stesso IP fanno capo centinaia (se non migliaia) di domini.

    Ho da poco acquistato un IP dedicato per la mia fetta di server (americano), per circa 35? l'anno. Secondo voi è un buon investimento? O non c'è da avere "paura" di perdere il valore dei backlink (e che questi non vengano indicizzati perché ritenuti duplicati)? :mmm:

    Grazie in anticipo per le risposte 😉


  • Moderatore

    Ciao electronomicon.

    Capire come Google individui i link non naturali è una questione molto dibattuta, nella quale spesso si ricorre al buon senso.

    Se tra tutti i tuoi numerosi backlink ve ne sono 2 provenienti da domini indirizzati dal medesimo IP, verranno entrambi considerati; se la tua popolarità invece deriva solo ed esclusivamente da un solo indirizzo IP, allora probabilmente tutti i collegamenti perderanno valore.

    Statisticamente, è davvero difficile che, senza la mano dei webmaster, vi siano più link dal medesimo indirizzo di rete, a meno di non aver grandissima popolarità. Se quindi hai comportamenti naturali, non hai nulla da temere.

    In generale, comunque, Google preferisce dare valore/credibilità ai link in base alla pertinenza degli argomenti trattati nei domini: la prima cosa alla quale fare attenzione è se il sito A ed il sito B trattano argomenti inerenti al tuo.

    Per quanto riguarda il piano di hosting, penso che per un giudizio "commerciale" ti convenga postare nella sezione apposita; lato seo è indiscutibile che le prestazioni stiano cominciando ad avere una certa rilevanza. Sicuramente dopo esserti allontanato dall'Italia ti consiglio la geo-localizzazione del sito attraverso gli Strumenti per Webmaster di Google.

    Personalmente, per quanto riguarda l'IP dedicato, non credo serva a molto: ritengo che Google sia ben allenato a distinguere i differenti siti e la loro reputazione.

    Una cosa però non ho capito del tuo intervento, cosa intendi con IP di classe C? Non ha senso che la classe dell'indirizzo influisca sul posizionamento; se invece parli dell'identificatore di rete come indizio per scovare collegamenti non naturali, allora sono d'accordo con te.

    Spero di esserti stato utile, in ogni caso resto a disposizione.


  • User

    @LaBussola said:

    Ciao electronomicon.
    Ciao a te LaBussola e grazie per la risposta 🙂

    @LaBussola said:

    Statisticamente, è davvero difficile che, senza la mano dei webmaster, vi siano più link dal medesimo indirizzo di rete, a meno di non aver grandissima popolarità. Se quindi hai comportamenti naturali, non hai nulla da temere.
    In realtà mi è già capitato spesso di ottenere un backlink e poi scoprire che il proprietario è lo stesso di uno/due altri siti su cui già avevo un collegamento.
    Ho circa 6,500 backlink (Yahoo) da centinaia di paesi diversi, quindi non credo che venga riconosciuto come comportamento "non naturale".
    La mia preoccupazione è che risultino "svalutati" i backlink da pagine con PR elevati, nel caso in cui in un altro sito sullo stesso server sia già presente un mio collegamento.

    @LaBussola said:

    Personalmente, per quanto riguarda l'IP dedicato, non credo serva a molto: ritengo che Google sia ben allenato a distinguere i differenti siti e la loro reputazione.

    Una cosa però non ho capito del tuo intervento, cosa intendi con IP di classe C? Non ha senso che la classe dell'indirizzo influisca sul posizionamento; se invece parli dell'identificatore di rete come indizio per scovare collegamenti non naturali, allora sono d'accordo con te.
    E' proprio questo il mio dilemma :mmm:
    L'IP di ogni sito è diviso in 12 cifre: AAA.BBB.CCC.xxx
    Su diverse fonti in lingua inglese, ho trovato allarmanti affermazioni come:

    Latest Search Engines like google identified this issue and started avoiding links coming from similar IPs - given its easy to get different D class ips on same server, Search Engines also started avoiding Links from same C Class IP.e ancora:
    But Search Engine filters penalize your website if they are:

    Oppure:

    I believe that when you submit in a particular site for example in a directory and when you notice that you have submitted 5 domains already but the same IP's the count of it as a backlink is just one.( v7n.com/forums/seo-forum/176152-do-backlinks-same-same-ip-really-count.html )

    In italiano non ho trovato niente sull'argomento, spero proprio che - se esiste - la penalizzazione colpisca solo chi cerca di auto-promuovere i propri siti con centinaia di link incrociati provenienti dallo stesso server :bho:

    Qualcuno ha esperienza/conoscenze certe sull'argomento?
    Grazie in anticipo per le risposte :ciauz:


  • Moderatore

    Su 6.500 backlink, qualche gruppo di link provenienti dal solito proprietario, non hanno ragione di preoccuparti.

    Per quanto riguarda le due citazioni, concordo concettualmente con entrambe. Nel primo caso si elencano una serie di metodi attraverso i quali Google può identificare dei domini correlati (aggiungerei i vari account coi quali si registrano i siti in Google e schemi di link troppo simili).
    Ovviamente il motore di ricerca tenta di smontare una popolarità creata solamente sfruttando un network di siti, ma come chiarivo prima se la percentuale di link è bassa i rischi sono nulli.

    Nella seconda citazione, più che di IP, si parla di domini identici: anche in questo caso sono d'accordo. Il numero di domini che ti linkano è un parametro estremamente rilevante, quindi già il secondo backlink su di un medesimo dominio vale molto meno del primo (non incrementando questo valore). Questo comunque non porta a penalizzazioni di sorta.

    Comunque, Google tenta in ogni maniera di rendere impossibile dall'esterno penalizzare un dominio: fino a che tu stesso non creerai un network (o ti collegherai in qualche maniera a questi siti) sarai praticamente immune da questo genere di punizioni.


  • User

    Grazie mille per i chiarimenti LaBussola!
    Ora sto decisamente più tranquillo 😉