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@vnotarfrancesco said:
Ciao grenzo55,
A chi hai sottoposto la tua richiesta e chi esattamente ti ha fornito quella risposta?
Nel forum di assistenza di DotNetNuke..
.dotnetnuke.com/Community/Forums/tabid/795/forumid/108/postid/356991/scope/posts/Default.aspx#356991@vnotarfrancesco said:
Per rispondere in modo preciso alla tua domanda, bisognerebbe sapere in modo più preciso come sono strutturati quei siti, comunque è vero che una pagina con del testo in più lingue (anni fa andavano molto di moda) oppure un sito con pagine in più lingue creano difficoltà a Google.
Non so bene è un CSM. Comunque il sito pesca dal database a seconda della lingua che viene selezionata. E' un metodo corretto? Gli spider utilizzano il flag della lingua per caricarsi il testo in più lingue dal database?
@vnotarfrancesco said:
In linea generale, per Google perché Bing ad esempio funziona in modo diverso, imposti la lingua negli Strumenti per Webmaster, quindi puoi avere anche un dominio .com su server italiano e impostare tranquillamente la lingua in tedesco.
Se avessi altre lingue, puoi creare dei sottodomini, registrarli sempre negli Strumenti per Webmaster, e per ognuno impostare la relativa lingua.
Valerio Notarfrancesco
Ecco, qui non ho capito nulla
, cosa sono gli strumenti per webmaster? Cosa vuol dire creare dei sottodomini? Non è corretto l'utilizzo del database a seconda della lingua che viene selezionata?
Grazie mille.
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Purtroppo non conosco DotNetNuke, magari se non trovi risposte qui potresti provare nelle sezioni sempre su questo forum dei cms.
Gli Strumenti Google per il webmaster
google.com/webmasters/tools?hl=it
è un servizio che ti permette di registrare il tuo sito e di impostare alcuni parametri, come appunto la lingua o inviare la sitemap e di verificare molte altre cose.
Una tra le idee per gestire i siti multilingua è di registrare domini di terzo livello per ogni lingua e impostare negli strumenti per Webmaster la lingua.Penso che non ci siano problemi a riscrivere (url rewriting) gli url con parametro generati da DotNetNuke tipo
dominio.com/index.html?language=it -> italiano.dominio.com/index.html
dominio.com/index.html?language=en -> english/index.html
ma occorre qualcuno che conosca DotNetNuke.Valerio Notarfrancesco
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@vnotarfrancesco said:
Una tra le idee per gestire i siti multilingua è di registrare domini di terzo livello per ogni lingua e impostare negli strumenti per Webmaster la lingua.
Questa dei dominii di terzo livello non l'ho ancora capita :-(, cioe' e' un url particolare solo da registrare presso il maintainer?
@vnotarfrancesco said:
Penso che non ci siano problemi a riscrivere (url rewriting) gli url con parametro generati da DotNetNuke tipo
dominio.com/index.html?language=it -> italiano.dominio.com/index.html
dominio.com/index.html?language=en -> english/index.html
ma occorre qualcuno che conosca DotNetNuke.Eh, effettivamente esistono dei moduli di DotNetNuke che fanno questo ( esempio: snowcovered.com/Snowcovered2/Default.aspx?tabid=242&PackageID=10090 ) , ma cosa vuol dire riscrivere? intercettare le URL generate dal CSM e presentarle modificate?
Valerio Notarfrancesco[/QUOTE]
grazie, finalmente inizio a capire qualcosa..
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Tu presso ll tuo mantainer hai registrato il tuo dominio, ipotizziamo che sia tuodominio.com; hai registrato un dominio di secondo livello.
All'interno del tuo spazio hosting, se previsto nei servizi offerti dal tuo hoster (ma quasi tutti), puoi definire dei domini di terzo livello, ovvero ritornando all'esempio di prima, se il dominio che hai registrato è tudominio.com puoi creare italiano.tuodominio.com puoi creare office.tuodominio.com e così via.
Non occorre registrarlo da nessuna parte perché è un qualcosa che gestisci tu sullo spazio hosting che il tuo fornitore ti mette a disposizione (tecnicamente è un impostazione dei dns).
Riscrivere un url significa proprio come hai già capito intercettarle e cambiarle in modo che siano più amichevoli per i motori di ricerca (google friendly).
Potresti approfondire sempre su questo forum in questa sezione:giorgiotave.it/forum/mod-rewrite-e-tecniche-di-url-redirect/
Valerio Notarfrancesco
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@vnotarfrancesco said:
....
All'interno del tuo spazio hosting, se previsto nei servizi offerti dal tuo hoster (ma quasi tutti), puoi definire dei domini di terzo livello, ovvero ritornando all'esempio di prima, se il dominio che hai registrato è tudominio.com puoi creare italiano.tuodominio.com puoi creare office.tuodominio.com e così via.Non occorre registrarlo da nessuna parte perché è un qualcosa che gestisci tu sullo spazio hosting che il tuo fornitore ti mette a disposizione (tecnicamente è un impostazione dei dns).
Ok, bene ma perche' questo dovrebbe essere vantaggioso? Gli spider cercano preferibilmente in questo modo?
Poi, guarda, non ho capito proprio una cosa: Allora, in realta' esiste nella configurazione di DotNetnuke una lingua di default ( che nel mio cosa e' l'italiano ) Quindi mi aspetto che quando uno spider entri nel sito si trovi caricata dal database l' italiano e solo l'azione sul selettore della lingua possa far cambiare la lingua che, ripeto, viene caricata sempre dalle tabelle del database.
Lo spider esegue la commutazione del selettore di lingua? Come fa?
Grazie
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Gli spider cercano preferibilmente in questo modo?
No, non avvantaggia gli spider ma permette a Google, nel processo di indicizzazione, di attribuire la corretta lingua.E' uno dei metodi che utilizza Google, oltre all'analisi semantica, all'estensione del dominio, la localizzazione del server.
Ma visto che si può avere il server negli Usa, il dominio .com e magari nel testo ci sono anche frasi in altre lingue, si imposta la lingua nelle impostazioni del sito in Google Webmaster Tool per impostare la corretta attribuzione della lingua a Google ed evitare che fraintenda.
Questo vale per Google ovviamente, altri motori di ricerca utilizzano altri metodi, Bing ad esempio vuole trovare degli opportuni tag nella sezione head di ogni pagina.
DotNetnuke, che non conosco quindi non posso esserti di aiuto, è un cms, genera delle pagine html in base al contenuto che trova nel suo database.
Cioè, il visitatore, sul suo browser, si ritrova restituito una pagina html e basta.
Se questa pagina html ha nella sezione head i tag per la localizzazione, ad esempio, Bing gli attribuirà la corretta lingua.
Quindi sta al cms restituire la pagina come serve al motore di ricerca.Tornando a Google, se DotNetnuke restituisce tutte le pagine in italiano anziché usando un url con parametro ma un url riscritto in modo che tutte queste pagine sembrino salvate in un dominio di terzo livello, sotto dominio per il quale avrai impostato in GWT la lingua italiana, allora Google sarà in grado di capire in che lingua sono, al di là dell'analisi sul testo che fa in automatico (e gli altri fattori hard).
Valerio Notarfrancesco
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@vnotarfrancesco said:
No, non avvantaggia gli spider ma permette a Google, nel processo di indicizzazione, di attribuire la corretta lingua.
E' uno dei metodi che utilizza Google, oltre all'analisi semantica, all'estensione del dominio, la localizzazione del server.
Quindi cosa dovrei fare, andare sul mio maintainer ed aggiungere un dominio di terzo livello per ogni lingua che ho? Esempio: it.nomedominio.it - de.nomedominio.it - en.nomedominio.it.
@vnotarfrancesco said:
Ma visto che si può avere il server negli Usa, il dominio .com e magari nel testo ci sono anche frasi in altre lingue, si imposta la lingua nelle impostazioni del sito in Google Webmaster Tool per impostare la corretta attribuzione della lingua a Google ed evitare che fraintenda.
Quindi dovrei installare Google Webmaster Tool? Per ogni sito che ho?
@vnotarfrancesco said:
Questo vale per Google ovviamente, altri motori di ricerca utilizzano altri metodi, Bing ad esempio vuole trovare degli opportuni tag nella sezione head di ogni pagina.
DotNetnuke, che non conosco quindi non posso esserti di aiuto, è un cms, genera delle pagine html in base al contenuto che trova nel suo database.
Cioè, il visitatore, sul suo browser, si ritrova restituito una pagina html e basta.
Se questa pagina html ha nella sezione head i tag per la localizzazione, ad esempio, Bing gli attribuirà la corretta lingua.
Quindi sta al cms restituire la pagina come serve al motore di ricerca.Urc! Quindi dovrei guardare il codice HTML per vedere se ci sono i tag?
@vnotarfrancesco said:
Tornando a Google, se DotNetnuke restituisce tutte le pagine in italiano anziché usando un url con parametro ma un url riscritto in modo che tutte queste pagine sembrino salvate in un dominio di terzo livello, sotto dominio per il quale avrai impostato in GWT la lingua italiana, allora Google sarà in grado di capire in che lingua sono, al di là dell'analisi sul testo che fa in automatico (e gli altri fattori hard).
Valerio NotarfrancescoSì ma non ho capito: di default il sito carica la lingua italiana dal database, poi come fa lo spider di Google a capire che esistono altre lingue e, sopratutto, caricarle dal database per esplorarle?
Scusa del tedio ma sono niubbo - niubbo e vorrei capire bene ed una volta per tutte come funziona..
Ciao.
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@grenzo55 said:
andare sul mio maintainer ed aggiungere un dominio di terzo livello per ogni lingua che ho?
Si, è uno dei metodi.@grenzo55 said:
Quindi dovrei installare Google Webmaster Tool? Per ogni sito che ho?
Il contrario, registri tutti i tuoi siti in GWT.@grenzo55 said:
Quindi dovrei guardare il codice HTML per vedere se ci sono i tag?
Anche se si usa un cms, è sempre bene controllare il codice html che producono.
Se ti interessa che il tuo sito sia correttamente localizzato nella serp di Bing, le pagine devono contenere gli appositi tag.@grenzo55 said:
poi come fa lo spider di Google a capire che esistono altre lingue e, sopratutto, caricarle dal database per esplorarle?
Perché per cambiare la lingua la pagina html fornisce un link, parametrico o con l'url rewriting, ma è sempre un link (quello impostato cliccando sulla bandierina o qualcosa di similare) che gli dice che deve caricare un altro URI e così via. Ecco come inizia il lento cammino esplorativo alla scoperta di tutto il contenuto di un sito da parte del crawler.Valerio Notarfrancesco
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@vnotarfrancesco said:
Si, è uno dei metodi.
Il contrario, registri tutti i tuoi siti in GWT.
Anche se si usa un cms, è sempre bene controllare il codice html che producono.
Se ti interessa che il tuo sito sia correttamente localizzato nella serp di Bing, le pagine devono contenere gli appositi tag.Ok, quali tag dovrei cercare?
@vnotarfrancesco said:
Perché per cambiare la lingua la pagina html fornisce un link, parametrico o con l'url rewriting, ma è sempre un link (quello impostato cliccando sulla bandierina o qualcosa di similare) che gli dice che deve caricare un altro URI e così via. Ecco come inizia il lento cammino esplorativo alla scoperta di tutto il contenuto di un sito da parte del crawler.
Valerio Notarfrancesco
Ahhhh.. ecco svelato l'arcano ! In pratica se io ho un selettore della lingua della pagina HTML appare un link nel codice della pagina. Il crawler esegue il link e, in pratica, carica la lingua dal database e la esplora.
Finalmente, ho capito! ( sono un po' de' coccio.. :-))Grazie1000
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Ok, quali tag dovrei cercare?
Per Bing ti conviene aprire un post nella sezione del forum dedicata e attendere chi ha avuto più fortuna di me con il motore di ricerca di Redmond.Valerio Notarfrancesco