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Per quanto riguarda la contribuzione Inps degli artigiani e dei lavoratori autonomi, si paga un minimo che varia sia in base all'età (maggiore o minore di 21 anni) che in base all'attività svolta (artigiano o commerciante).
per Titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni
Il reddito minimale sul quale si applica l'aliquota minima del 20% (artigiano) e 20,9% (commerciante) è € 14.334,00.
Artigiani 2.874,24
Commercianti 2.8787,14Contributi 2010 per Collaboratori di età non superiore ai 21 anni
Il reddito minimale sul quale si applica l'aliquota minima del 17% (artigiano) e 17,9% (commerciante) è € 14.334,
Aliquote contributive 2010
Artigiani 2.444,22
Commercianti 2.457,12.Per redditi eccedenti l'aliquota di cui sopra è maggiorata dell'1% e tale contributo si definisce in fase di elaborazione della dichiarazione dei redditi.
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Facciamo un'esempio: Il mio reddito è di ? 33.000 ? quanto devo pagare di INPS?
Tutti gli agenti che conosco pagano sui 3000 ? l'anno di INPS. Ma come è possibile facendo due calcoli a me viene fuori 6.897. Possibile che hanno tutti un reddito sotto i 14.000 ??
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Allora supponendo che il tuo reddito netto (ricavi - costi) sia pari a 33.000,00 euro il calcolo è il seguente:
33.000 - 14334 = 18.66618.666 x 21.9% = 4088,00
totali contributi per l'anno in considerazione = 6966,00 .
Mi chiedo.. ma 33.000 rappresentano l'ipotetico fatturato oppure la differenza tra ricavi e costi?
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L'ipotetico fatturato.Scusa l'ignoranza ma "totali contributi per l'anno in considerazione 6966 ?" intendi tutto quello da versare compreso IRPEF? Il netto ipotetico è di 26.000 ?.Io sono a regime agevolato per 3 anni. L'imposta sostitutiva dovrebbe essere al 10%.
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Su 26.000 euro dovresti pagare:
- 2600 euro di imposta sostitutiva Irpef al 10%;
- poi avresti l'IRAP (la cui aliquota varia da regione a regione e dipende se hai o meno un'organizzazione stabile)
- poi l'INPS dati da 2874 (calcolato sul minimale) + 2470 circa (calcolato sulla differenza tra 26.000 - 14.343).
In totale dovresti quindi pagare 2600 + 2870 + 2470 + irap...
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Ok ora mi è chiaro su quello da pagare. Certo che se non fossi a regime agevolato sarebbe un disastro so che l'IRPEF minima è del 23%. Alla fine tra tutto quello che devo pagare e i costi sostenuti, tra il lordo e il netto c'è quasi un 50%. Solo un'altra domanda. Quello che tra virgolette posso scaricare, ovvero tutti costi sostenuti macchina, telefono, pasti ecc da dove devo dedurlo? Mi puoi dare anche questa delucidazione?
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Se mi stai chiedendo da dove sottrai i costi, posso risponderti dai ricavi complessivi annuali. Esempio hai fatturato di 27.000 hai sostenuto costi per 3.000, la differenza 24.000 costituisce il reddito che assoggetti a tassazione.
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GRAZIE MILLE!! sei stata molto chiara, poi dicono di aprire p.i..e intraprendere la strada del libero professionista o imprenditore..alla faccia.!!! Ciao grazie.
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Più che altro spero di averti tolto dei dubbi. Infondo questa è la mia professione.
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Salve a tutti.
Io sono un grafico...inscritto come "artigiano" (mai capito perchè ma va bene cosi).
Ho aperto partita iva a regime dei minimi a Gennaio 2010.Oggi mi è arrivata comunicazione dell'inps per il pagamento dei contributi previdenziali:
1 - La mia ditta è stato un tentativo fallito posso dire...purtroppo non ho lavorato...pertanto il fatturato è 0 euro.
Adesso vorrei sapere...ma l'inps non si pagava sul reddito?Adesso saltano fuori questi "minimali"...sia che io guadagni entro i famosi 14000 euro sia che io non guadagni...ma come cavolo fa un cristiano a pagare se non lavora?
Poi sinceramente vedo solo tanta confusione sul web, nessuno parla mai dei minimali e adesso mi trovo con 2874,24 euro da pagare! Vorrei tanto sapere come fare...il suicidio?
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Ciao Alecoraby,
ti assicuro che qui su GT di minimali se ne è parlato parecchio; purtroppo non ti rimane che pagare; fa parte del cosiddetto "rischio di impresa".
Gli unici che non hanno un minimale sono i professionisti iscritti alla gestione separata (senza cassa propria); artigiani e commercianti - e molti professionisti con cassa propria -hanno sempre avuto il minimale.
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@lorenzo-74 said:
Ciao Alecoraby,
ti assicuro che qui su GT di minimali se ne è parlato parecchio; purtroppo non ti rimane che pagare; fa parte del cosiddetto "rischio di impresa".
Gli unici che non hanno un minimale sono i professionisti iscritti alla gestione separata (senza cassa propria); artigiani e commercianti - e molti professionisti con cassa propria -hanno sempre avuto il minimale.La cosa peggiore è che non me ne aveva parlato nessuno (delle persone a cui ho chiesto informazioni)e probabilmente sono stato fin troppo fiducioso...in tutte le direzioni.
D'altra parte...se deve essere un regime agevolato...pagare se uno ha la sfiga di non lavorare non dovrebbe esistere o almeno pagare una tassa simbolica,ma non 3000 euro.Ragioniamo...ma da dove li tira fuori una persona che non ha niente?Vengono a pignorare? e cosa?il pc?e poi?
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Ciao,
purtroppo i regimi agevolati riguardano soltanto le tasse, e non i contributi da pagare agli enti pensionistici. Comprendo la tua amarezza; non so se sia possibile, magari informati - o sentiamo se qualcuno del forum può confermare - chiedere una rateizzazione di quei contributi.Ovviamente, se non lo hai già fatto e non prevedi in futuro introiti significativi, sarebbe il caso di chiudere partita iva, altrimenti dovrai continuare a pagare i contributi.