• User Attivo

    Preavviso telematico e istanza di rateazione

    A seguito di liquidazione formale, viene comunicato al consulente che il contribuente non ha versato le imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi mediante canale telematico. Come specificato nella Circ. 47/E 2009 in questo caso i termini non sono 30 giorni ma 90, affinchè il contribuente possa usufruire delle sanzioni agevolate. Con la finanziaria 2008 era stato previsto anche la possibilità di rateizzare le imposte, (art.1 c.144, c.3 L.244/2007):

    L'importo della prima rata deve essere versato entro il termine di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione. Sull'importo delle rate successive sono dovuti gli interessi al tasso del 3,5 per cento annuo, calcolati dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di elaborazione della comunicazione. Le rate trimestrali nelle quali il pagamento è dilazionato scadono l'ultimo giorno di ciascun trimestre.

    Ora, nel caso di preavviso telematico, i 30 giorni vanno intesi come decorrenti dalla comunicazione di irregolarità da parte del consulente al contribuente? Oppure?


  • User Attivo

    Ti do la stessa risposta che ho dato in altro forum alla medesima domanda. A mio avviso se l'intermediario ha barrato la casellina "invio comunicazione all'intermediario" i 30 gg decorrono dal ricevimento di suddetto avviso.


  • User Attivo

    Risolto. Comunico quanto segue a chi possa essere utile.

    Sul sito dell'Ade alla pagina che "simula" gli importi di rateazione selezionando la comunicazione relativa al 36-bis con preavviso telematico da quest'indicazione:

    In presenza di avviso telematico, il termine di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto legislativo n. 462 del 1997 decorre dal sessantesimo giorno successivo a quello in cui l'avviso medesimo è stato reso disponibile all'intermediario tramite il canale Entratel.


  • User Attivo

    Grazie per l'informazione.


  • User Attivo

    Medesima risposta l'ho trovata in un "espero risponde" del sole di un paio di giorni fa, quindi... riconfermo!