• User Attivo

    Solidarietà tra SEO

    Ciao ragazzi.
    Volevo solo farvi leggere questo articolo:
    http://www.google.com/support/forum/p/webmasters/thread?tid=60e864a363e3d8e7&hl=it
    in modo che anche voi possiate deprimervi con me 😞


  • ModSenior

    Condivido in pieno il pensiero e la depressione professionale,
    tuttavia, per vedere un po di sole in questa domenica grigia e senza possibilità di evadere con la proprio auto (ma andremmo OT),
    propongo una chiave di lettura opposta.

    Ovvero il SEO è quel professionista di altissimo valore che con le sue competenze soprannaturali è in grado di fare le magie e portare i siti là,
    in alto,
    interpretando le viscere del search engine (perché non c'è solo Google che è erratico).

    Del resto se gli algoritmi fossero conosciuti e tutto funzionasse sempre in modo prevedibile, il SEO sarebbe sostituito da uno script.

    Lunga vita al SEO

    Valerio Notarfrancesco


  • Moderatore

    Bah, secondo me fare SEO non è poi così semplice, tanto che vedo un sacco di gente che prova a fare SEO e non ci riesce, perché in fondo una cosa è la teoria una cosa la pratica.
    Fare SEO significa sapersi orientare nelle varie situazioni, sapere quando usare quella o quell'altra tecnica, sapere che in certi settori si va avanti a Paid Links ed in altri con la SEO "pulita".

    Fare SEO significa sapere fare anche Web Marketing, sapere come promuovere un sito, tenersi aggiornati sui New Media, conoscere HTML, CSS e avrere le basi dei vari linguaggi di programmazione del web, conoscere i CMS.

    Io credo che il SEO sia una delle naturali evoluzioni del WebMaster, si può diventare WebDesigner, si può diventare SEO: ci si specializza nell'ambito più adatto..

    Un SEO deve sapersi adattare alle varie situazioni, tenersi aggiornato e saper prendere il giusto ed il vero dai vari aggiornamenti oltre a testare testare testare


  • Super User

    Fare SEO è come guidare un bolide, la velocità, la brezza del vento, si fa dare subito confidenza, ma appena gliela si da, ecco che tradisce.

    Pazienza, passione, lavoro, sporcarsi le mani di grasso, registrare gli ammortizzatori, perché per guidare bene bisogna conoscere fino in fondo all'ultimo bullone la propria macchina.

    E alla fine quel bolide, o quel motore di ricerca, acquisirà un'anima, come se fosse una persona, e come tale ha anche lei le sue lune di traverso.

    Forza dai, se fosse facile che gusto ci sarebbe, rimboccarsi le maniche e sporcarsi di grasso. 😉