• User Newbie

    UnicoPF mai presentato !!

    Buongiorno a tutti, volevo unicamente condividere un problema con una contabilità da poco acquisita: la situazione sembra essere ?critica?, mi spiego meglio:

    il cliente in questione, ditta individuale con modesto volume d?affari < 20.000 anno, ha iniziato l?attività nel 2006 con regime agevolato nuove iniziative.

    Non mi riesco a spiegare come.. ma non ha rispettato alcun tipo di adempimento !! Ha unicamente pagato l?IVA annuale dell?esercizio 2006 e pagato solo i contributi fissi del primo esercizio.

    Manca tutto il resto: (e L?agenzia delle Entrate fin?ora non gli ha contestato nulla.. per loro secondo me è come se il cliente non esistesse non avendo lo stesso presentato mai una dichiarazione)

    1.  Non ha presentato l'UnicoPF 2007/06 , 2008/07, 2009/08  e quindi non ha pagato nulla di nulla (irpef,irap, contributi a percentuale su reddito eccedenti il minimale ecc?)
      
    2.  Non ha più continuato a pagare i contributi (fissi e a percentuale) .. ora ha chiesto una rateizzazione all?agente della riscossione per tutte le cartelle di pagamento che gli sono arrivate
      

    Insomma?. Bisogna riprendere tutta la situazione (in accordo con il cliente)!!! Ma mi chiedo.. come è possibile ???

    Stavo pensando di presentare ora tutte le dichiarazioni e pagare quanto dovuto nel tempo con tutti i ravvedimenti del caso (assurdo..mah) (e? possibile presentare ora le dichiarazioni 2006/07, 2007/08 ecc? ?). Lo stesso cliente intende, una volta fatto il tutto? chiudere la partita iva e l?attività.

    Accetto qualsiasi altro consiglio per affrontare al meglio la situazione, GRAZIE MILLE.. Un saluto


  • User Attivo

    Sicuramente meglio presentare i dichiarativi ora e pagare con le relative sanzioni le imposte che trovarsi ad avere un accertamento su omissioni e vedersi contestati redditi presunti sui quali poco ci potrà essere da eccepire.


  • Moderatore

    Come fai a presentare l'Unico degli anni passati oggi?
    Sei fuori termine e la dichiarazione non verrebbe presa in considerazione nel senso che sarebbe comunque considerata omessa, salvo il pretendere in ogni caso le imposte non pagate ma lì dichiarate (e poi accertate).
    Anche perché puoi fare poco con il ravvedimento visto che siamo già a febbraio 2010.


  • User Newbie

    Quindi?

    Non può fare ravvedimenti operosi mi sembra di capire, giusto?

    E' comunque possibile presentare le dichiarazioni passate (omessa presentazione) pagando la relativa sanzione per omessa presentazione?
    In tal caso, come faccio a capire le sanzioni che bisogna pagare?

    Grazie ancora


  • User Newbie

    Ditemi se sbaglio:

    Ricapitolando siamo fuori termine sia per il ravvedmento operoso per omessa presentazione della dichiarazione (termine di 90 giorni se non sbaglio) sia per il ravvedimento operoso delle imposte non pagate (ravvedimento possibile entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all?anno in cui è stata commessa la violazione.. -- per le imposte dovute sull'anno 2008 da pagare entro Giugno 2009 sono ancora in tempo per il ravvedimento quindi giusto?..-- ).

    Ciò premesso come comportarmi? Presento comunque le dichiarazioni e attendo notizie dall'ADE?

    Grazie.


  • Moderatore

    Il ravvedimento puoi farlo per i versamenti del 2009.


  • User Newbie

    Dopo un po di "studio" e suggerimenti faccio così:

    1- presento comunque le dichiarazioni omesse Unico 2008/07 e Unico 2009/08 (ormai non più ravvedibili);

    2- pago comunque le imposte (solo la parte capitale) non più ravvedibili e relative all'esercizio 2007;

    3- pago le imposte relative all'esercizio 2008 con ravvedimento operoso compreso sanzioni e interessi (visto che sono ancora in tempo);

    4- attendo dall'ADE le sanzioni e interessi sia per tutte le dichiarazioni omesse (Unico 2008/07 e Unico 2009/08) sia per le imposte pagate solo per la quota capitale (come descritto al punto 2-).

    Il presentare comunque le dichiarazioni omesse e non più ravvedibili potrebbe limitare il rischio di farsi accertare un reddito diverso da quello che, spontaneamente, si va a dichiarare.... sbaglio ??


  • Super User

    Secondo me non cambia nulla. Le dichiarazioni inviate fuori tempo massimo è come se non esistessero, sono nulle... possono essere usate solamente contro di lui (come base per gli accertamenti) ma non certo a suo favore (per limitare il potere d'accertamento... sarebbe il sogno di ogni evasore totale!!). 😉
    Oltretutto, non escluderei che Entratel le scarti... però è una mia idea, tutta da verificare.
    Sinceramente lascerei perdere le dichiarazioni, su cui davvero non si può ottenere nulla di buono, ravvederei i versamenti del 2009 e per il resto aspetterei la mazzata... che arriverà, c'è poco da girarci intorno. :bho:
    Comunque, il cliente può chiudere la partita IVA lo stesso, non c'è motivo per aspettare.

    Mi domando se non sia il caso di farsi avanti e proporre spontaneamente un accertamento con adesione...


  • Moderatore

    Di sicuro l'imposta a debito delle dichiarazioni omesse ma trasmesse la richiedono ma nulla cambia per il resto...