• User

    Adsense e Legalità

    Ciao 🙂

    Vi scrivo per sottoporvi un quesito o quantomeno per essere indirizzata meglio nel capire i rapporti tra Adsense e Legalità.
    Mi scuso fin da subito se la domanda risultasse banale, semplice o inopportuna.

    La situazione è questa:

    • un datore di lavoro ha un'azienda con 2 dipendenti registrati e circa 200 pagati con Adsense.
    • i dipendenti si attestano gli Adsense a nome proprio sui vari siti del datore di lavoro.
    • i dipendenti non prendono ricavi da quell' Adsense ma ricevono dal datore un fisso mensile di 200 euro per una produzione di 10 articoli al giorno.
    • questi soldi arrivano da google e non dal datore
    • poi il dipendente sottopagato non lavora più e l'Adsense rimane

    Vorrei sapere se tutto ciò è legale. Quali sono le regole di Google in materia. Ed avere un riscontro su questo mio pensiero: ma non è un modo di fare che richiama la pratica dei 'prestanome' off line?
    In Italia sapete se sono previste leggi per Adsense o comunque restrizioni del tipo appunto: il tuo datore non ti può sottopagare con questa formula?

    Mi scuso di nuovo se la domanda non è strettamente pertinente a questo luogo, altresì vi ringrazio per ogni genere di feedback.

    Grazie e buona navigazione 🙂
    Ella


  • User Attivo

    Ciao Ella Net,

    di tutto il tuo discorso quello che non quadra è il fatto che i soldi dell'adsense non arrivino direttamente a voi, ma che arrivino al datore di lavoro, almeno così e quanto capisco dalla frase " i dipendenti non prendono ricavi da quell' Adsense ma ricevono dal datore un fisso mensile ..."

    Con la frase "i dipendenti si attestano gli Adsense a nome proprio...", intendi dire che ogni dipendente ha un proprio account adsense? Se è così, significa che un pagamento che parte a nome tuo va sul conto di un altro, il datore di lavoro. Questo la banca dovrebbe impedirlo, ma fatta la legge, trovato l'inganno: basta che il datore di lavoro sia un amico del bancario.

    Questo datore di lavoro è un furbacchione, ed ha escogitato un metodo per vivere alle spalle degli altri. Ma voi in che modo siete inquadrati, come vi paga questi 200 euro? E nel momento il cui decidi di fare altro? Lui naturalmente metterà un altro pub-id e continuerà a guadagnarci, giusto?

    In generale, se si firma un contratto in cui si accetta di guadagnare 200 euro al mese, non c'è nulla di illegale. Non è detto che 200 euro al mese siano sempre uno sfruttamento, del resto tanti lavori prendono quello, ad esempio un amministratore di condominio (però non di tratta di un lavoro da dipendente).

    Siamo sicuri che il termine "datore di lavoro", che hai utilizzato, sia appropriato? Ricevi una busta in cui risulti dipendente, iscritto all'inps ecc..?


  • User

    @dirioz said:

    "i dipendenti si attestano gli Adsense a nome proprio...", intendi dire che ogni dipendente ha un proprio account adsense? Se è così, significa che un pagamento che parte a nome tuo va sul conto di un altro, il datore di lavoro.

    Esatto.
    Lui sostiene che tu a 200 euro non ci arriveresti, dice di farteli salire lui i click, probabilmente con altri raggiri. I 200 euro vengono dati in contanti puntuali ogni mese.
    L' AdSense è intestato a te, ma i soldi vanno a lui, di quelli 200 sono i tuoi. Ti ricordo che le 200 euro coprono 10 articoli al giorno per 5 giorni a settimana. Il che tra l'altro... non ha nulla a che fare con la logica dei nuovi pagamenti AdSense (ho letto qualcosa stanotte). Cioè bisognerebbe puntare alla qualità, lui ne fa una questione di quantità.

    La cosa che più mi infastidisce è tener segreta la possibilità dell' AdSense Recevue Sharing, non motiva o invoglia i dipendenti ad 'allargarsi', a sfruttare il mezzo.
    Guarda è incredibile, mi sembra una situazione tipo operaio sfruttato in fabbrica. Infatti io voglio trovare il cavillo illegale per gli altri che verranno, per me è solo un lavoretto, ma non mi piace affatto come prende in giro gli ingenui.

    Io vorrei capire una cosa: non sarebbe meglio che ognuno mettesse gli annunci AdSense che vuole sul suo sito e semplicemente dividere i ricavi?

    A chi posso rivolgermi per capire se c'è un illecito?

    Grazie per l'attenzione.
    Ella

    P.S. Quando uno va via non so ancora che succede. Non li vedo 'gli altri', non c'è confronto. So che siamo molti da una lista condivisa.


  • User Attivo

    @Ella_Net said:

    Esatto.
    Lui sostiene che tu a 200 euro non ci arriveresti, dice di farteli salire lui i click, probabilmente con altri raggiri. I 200 euro vengono dati in contanti puntuali ogni mese.

    Quindi se bannano l'account per illecito, sarai tu a rimetterci.
    In definitiva non sei dipendente, sei un prestanome.

    @Ella_Net said:

    Io vorrei capire una cosa: non sarebbe meglio che ognuno mettesse gli annunci AdSense che vuole sul suo sito e semplicemente dividere i ricavi?

    Non sarebbe molto meglio che mettessi gli ads su un tuo sito? Così rispetti le regole, gli articoli che pubblichi li fai basandoti sulla qualità e non sulla quantità, e non dividi i ricavi con nessuno?


  • User

    Elia, un mio modesto parere, non fare il prestanome del tuo AdSense per 200 euro (in più sfornando un sacco di articoli originali).

    Se Google banna l'account tu sarai responsabile e potresti non utilizzare MAI più gli ads, neanche su un sito tuo.

    Google è interessato a sapere di questi furbacchioni, la cosa migliore che puoi fare è contattarlo (tramite form online o se non ti rispondono tramite il forum) e informarli della situazione così che facciano i dovuti controlli e capiscano chi è il vero responsabile.


  • Super User

    Ho una discreta esperienza su questo.
    La prima cosa è che quoto tutti gli altri amici che ti hanno risposto.

    Dunque a parte che praticamente a 10 articoli al giorno per 5 settimanali stai producendo 200 articoli al mese.
    Fidati se fai un blog , fatto bene , a regola d'arte ( non so su cosa scrivi ) con un account tuo su AdSense a 200 euro al mese ci arrivi presto e lo superi ampiamente.

    Poi c'è l'aspetto fiscale : in pratica avendo l'account intestato te, sei tu che figuri come colui che prende i soldi. Poco importa in che banca finiscano .
    Lui domani potrà dimostrare che lui ti faceva un piacere a farti arrivare i soldi perchè tu non possedevi un conto corrente : l'evasore saresti sempre e soltanto tu.
    E questo è l'aspetto secondo me più importante, inoltre se tu un domani vuoi operare una qualsiais forma di rivalsa sei fregato, perchè lui, immagino che abbia anche login e password degli account, in qualsiasi momento può dimostrare che tu non eri un suo dipendente e lui non era il tuo datore di lavoro.

    Però confesso, non avertela a male che c'è qualcosa nel tuo discorso che non mi torna, diciamo a pelle.
    200 dipendenti a 200 articoli al mese cadauno, fanno 4.000 articoli al mese, che mi fa pensare a un network e...non so c'è qualcosa che non mi torna.

    In ogni caso ricorda, che male che vada, se almeno tre "dipendenti" ( che non sono tali ) testimoniano allora per il "datore" di lavoro so cavoli.

    L'aspetto, se sei un prestanome, e i tuoi dati sono veri e autentici, di cui devi aver più paura è quello fiscale se sei uno degli intestatari.
    Perchp significa che sul tuo account ci lavorano almeno 100 persone , che se producono, come l'hai messa tu, da soli 200 euro cadauno , sono 20.000 euro al mese, che messi in termini di evasione ...se ti beccano ti fanno un buco che il cratere dell'etna è la cruna di un ago a confronto.
    Se poi, come immagino , il tuo datore ci guadagna, diciamo anche 50 euro a testa al mese, moltiplicato 100 dipendenti so altri 5.000 che sommati ai precedenti fanno un evasione mensile su una somma di 25.000 euro, pari a 300.000 euro. Insomma la GdF ti fa un colabrodo.

    Non sapresi : se quello che dici è vero io starei molto ma molto attento, anche se credo , non so a pelle, che più che una situazione reale sia...un idea.


  • User

    @bluwebmaster said:

    Non saprei: se quello che dici è vero io starei molto ma molto attento, anche se credo , non so a pelle, che più che una situazione reale sia...un' idea.

    Bluwebmaster.... è un grande network! Una directory ed un portale di fama. Ma non è l'unico. Infatti i portali che il datore ha sono almeno una trentina. Non avevo mai fatto i conti... e sono ancora più arrabbiata di prima.
    Ve lo dico sinceramente... per me l'etica nella vita è tutto....e non sopporto le ingiustizie.... io vorrei ricattarlo. Vorrei dirgli che se non si comporta meglio con tutti gli faccio arrivare la finanza.

    E sono qui con voi a confrontarmi per scoprire dov'è l'illecito.

    Lui è un pesce grosso e furbo. Io sono una persona complessa, al servizio del 'bene'.... e proprio per questo, per l'onestà, sarò sempre un pesce più grosso dei furbi. Che da qualche parte... hanno la falla. Io voglio trovare la falla ragazzi. (Io ancora non mi sono intestata l'Adsense cmq.... ho trovato un modo per farmi pagare per ora senza AdSense.... ma lui vuole portarmi in quel sistema...per questo voglio capire tutto. Tutto.)

    @ Dirioz.
    Si certo sto pensando di fare una cosa mia, anzi nostra. Con amici. Io non ho bisogno di quel lavoro. Ma visto che mi sento anche la paladina della giustizia...a me 'sta situazione non mi fa vivere in modo indifferente... Voglio capire - Voglio agire. Per gli altri.

    Domanda: Perché questo datore non potrebbe intestarsi tutti gli annunci Adsense? Ne guadagna solo per quanto riguarda aver trovato un escamotage per non fare contratti ai lavoratori oppure può c'entrare anche con le dinamiche o le regole di Google AdSense?

    Domanda 2: Dire che 'ci fa salire i click' mi suona proprio male. E' come un mafioso che dice al politico: iscriviti alla lista che tanto ti faccio avere 200 voti. E se fosse così per tutti gli annunci che ha? Questo potrebbe essere denunciato? Ma come si dimostra una cosa del genere? No sentite... a me sta situazione innervosisce... io sono sveglia, ma purtroppo di AdSense e Legalità non ne capisco molto, quindi veramente, veramente grazie per il vostro aiuto. Questo furbacchione che riesce a schiavizzare la gente con uno dei metodi più meritocratici per guadagnare va incastrato...

    Ragazzi grazie davvero per le risposte.


  • User Newbie

    Non avevo idea che esistessero situazioni del genere.


  • User

    Allora mi auguro solo che non ci siano altri furbacchioni così...
    Aiutatemi a scoprire se è nell'illegalità..


  • User Attivo

    Mi piace credere che quanto stai affermando sia vero, anche se ti sei contraddetta da un giorno all'altro: ieri avevi un account ads, oggi non ce l'hai...

    Di network come parli, in Italia non ce ne sono tanti: se accetti di fare quel lavoro per 200 euro, non vedo alcun illecito, fatti tuoi.

    Di illeciti verso ads poi sono convinto ce ne siano ben pochi: non sono certo degli sprovveduti da farsi ingannare facilmente, e soprattutto da un network così grande come affermi.


  • User

    Sì...probabilmente non sarà uno sprovveduto...
    Resta il fatto che potrebbe essere molto più onesto coi ragazzi.

    Dirioz, se ti va ne parliamo in privato.
    A prescindere da ciò che credete o meno, dovuto certamente alle mie info discordanti, io voglio capire.