• G
    User •

    Chiarimenti prima di aprire un account AdSense

    Buongiorno, probabilmente è un topic già trattato 200 volte..
    Ho "studiato" anche su vecchi topic e devo dire che ho più confusione di prima.
    Io sono minorenne e gestisco un sito web con un discreto numero di visite.
    Da quello che ho capito AdSense invia anche assegno, quindi io dovrei registrare i dati di qualcuno maggiorenne che poi andrà a incassare i soldi.
    Non ho capito la parte della fattura: non passa come guadagno occasionale visto che il banner è 24/7, io non ho P.iva e quindi non posso emettere fattura..
    E i soldi dove me li infilo? :fumato:
    Mettiamo per assurdo che io li vada ad incassare in nero.. Google non vuole una fattura? Finisce tutto così?
    Io guadagnerò penso 100? all' anno se ne guadagnerò tanti..
    Grazie e scusatemi per l'ennesimo topic

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  • B
    Super User •

    Salvo miglior parere di qualcuno più esperto non puoi iscriverti come minorenne.
    Dovresti iscrivere un maggiorenne : tiene presente che l'assegno è nominale non trasferibile : devi avere un C/C personale pe rincassarlo, non puoi girarlo.
    Il problema "fattura" non riguarda Google ma lo Stato italiano a cui occorre pagare le tasse.
    Se sono 100 euro l'anno , beh in quel caso è un guadagno occasionale.

    Il tuo problema è che l'account deve essere intestato a un maggiorenne : tieni presnete che iscriversi non basta.
    Google visiterà e valuterà il tuo sito, dopodiche approverà o respingerà il tuo sito.
    Solo se approvato , potrai inserire i codice AdSense.

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  • G
    User •

    Più che altro farò in modo che siano 100? 🙂
    Lo ho intestato ovviamente a uno dei miei.
    Aspetto solo quindi la mail di risposta da Google e magari qualche altra risposta 😄

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  • ?
    •

    Se vuoi fare le cose all'italiana (le regole sono quelle che fanno comodo a me) puoi non prendere partita iva, ma quanto meno abbi la decenza di farlo inserire ai tuoi tra i "redditi diversi" della loro dichiarazione Unico o 730 o quello che è.
    Se si vogliono far le cose diversamente, devi prendere partita iva e tutta la trafila, il che sarebbe una follia per 100 euro (qui c'è chi dice che l'entità dell'importo potrebbe esonerare dall'obbligo di essere impresa e altri che sostengono il contrario, ma è meglio non risollevare questioni trite e ritrite)... se invece pensi di poter guadagnare cifre ridotte ma più interessanti (tipo 2-3 mila euro all'anno) c'è sempre la possibilità di prendere partita iva con il regime dei minimi, il che comporta, se i tuoi hanno già un lavoro, dei costi prossimi allo zero (puoi tenerti tu la contabilità e per l'INPS vale quella da lavoratore dipendente o comunque quella prevalente).
    Ma ovviamente chiedere ai tuoi di farti carico di cose che vuoi fare tu, non mi sembra il massimo... 🙂
    Se un giorno avrai un tuo lavoro come dipendente, invece potresti valutarla per te la cosa... potresti tenerlo come detto sopra (PIVA e regime dei minimi) come rendita mensile e a costi tutto sommato più che accettabili, anche per importi tuttosommato modesti.

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  • G
    User •

    Grazie per la risposta, nel frattempo mi è arrivata una mail da Google che ha rifiutato il mio sito :arrabbiato:
    Aspetto un po' poi rimando la richiesta...
    Grazie ancora di tutto

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