• User Newbie

    Adempimenti beneficenza

    Buona sera,
    ho una questione che non sono ancora riuscito a chiarire rivolgendomi informalmente ad un paio di commercialisti di mia conoscenza nè leggendo post qui sul forum.
    Poichè mi sono formato in Coaching (pur non essendo la mia attività principale) e visto che voglio iniziare l'anno con un'azione che sia di beneficio per altri, ho pensato di promuovere un "seminario" di una serata il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.
    Poichè io non ho una PI e il seminario viene proposto presso la sala di una società che la mette a disposizione gratuitamente e il ricavato è totalmente a favore di una fondazione che sostiene opere di accoglienza per bambini orfani o disabili in un villaggio del Camerun, quali sono gli adempimenti di tipo fiscale che devo tenere in considerazione per essere in regola?
    Deve rilasciare una ricevuta la società che mette a disposizione la sala e poi girare il ricavato, tolta l'iva, alla fondazione oppure è possibile che la fondazione destinataria rilasci direttamente ricevute ai partecipanti senza utilizzare tramiti di alcun tipo? O ci sono altre soluzioni?
    Eventualmente dovesse rilasciare una ricevuta la fondazione per tramite di un suo addetto, di che tipo di ricevuta si tratta? Cosa deve riportare e contenere?
    Cordialmente


  • Super User

    A mio parere se sei tu il promotore dovresti fare una scrittura con la società in cui ti viene concessa la sala gratuitamente.
    Tu rilascerai una ricevuta dei soldi incassati.
    Redigi un rendiconto dei soldi incassati e tieni evidenza (documentata) del trasferimento di quei soldi alla fondazione (che può rilasciarti quietanza).
    Fiscalmente dovrebbe essere tutto neutro.

    Accanto a questi adempimenti informati presso il Comune perché dovrai sicuramente comunicare la data della manifestazione e rispettare delle norme di sicurezza.

    Fabrizio