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Partita iva regime minimi e società inattiva
Ciao a tutti, ho cercato un po' nel forum, ma sarà la stanchezza, sarà che non ho cercato bene, non ho trovato la risposta, quindi apro una nuova discussione..
Io sono un lavoratore dipendente ed ho intenzione di aprire una Piva in regime dei minimi.. e su questo credo proprio che non ci siano problemi.
Quello che mi preoccupa è che faccio parte come socio di minoranza di un'altra società che da qualche anno inattiva, quindi non percepisco nessun tipo di compenso!!La mia domanda quindi è "Posso comunque aprire una mia PIVA in regime dei minimi!?!?!?!?"
Vi ringrazio sin d'ora per le vostre risposte
bye
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La legge stabilisce espressamente che l’adesione al regime dei “minimi” è preclusa a chi, oltre alla propria attività, è anche socio di società di persone o di società a responsabilità limitata.
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Grazie della risposta.. ma anche se la società non è attiva da diversi anni !? Inoltre non percepivo un compenso nemmeno prima, ma eventualmente dividevo gli utili alla fine..
Ho trovato un link che sul fondo mi dice
Per quanto riguarda specificamente il quesito, la norma fa riferimento ai soci di srl di cui all?art. 116 del T.U., per cui ritengo si riferisca solo alle srl in regime di trasparenza. I soci di S.r.L normali, quindi, possono adottare il nuovo regime. Tra le norme di esclusione, poi, non figura alcunché riferito ai dipendenti.
fatemi sapere perchè dovrei aprirla a giorni
grazie
buone feste
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Concordo con quanto hai trovato: se la società di capitali non ha adottato il regime di trasparenza (in base al quale la società viene trattata alla stregua di una società di persone, con responsabilità illimitata e imputazione del reddito in capo ai soci), la partecipazione è compatibile con il regime dei minimi.
L'inattività e l'utile non rilevano.Per quanto riguarda l'esser dipendente, bisogna valutare che attività fai e quale andresti a fare. Non è escluso che le due posizioni possano essere in conflitto.
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@CIRMAS said:
Grazie della risposta.. ma anche se la società non è attiva da diversi anni !? Inoltre non percepivo un compenso nemmeno prima, ma eventualmente dividevo gli utili alla fine..
Ho trovato un link che sul fondo mi dice
Per quanto riguarda specificamente il quesito, la norma fa riferimento ai soci di srl di cui all?art. 116 del T.U., per cui ritengo si riferisca solo alle srl in regime di trasparenza. I soci di S.r.L normali, quindi, possono adottare il nuovo regime. Tra le norme di esclusione, poi, non figura alcunché riferito ai dipendenti.
fatemi sapere perchè dovrei aprirla a giorni
grazie
buone festeVi aggiungo dell'altro materiale su quale riflettere..
Ho trovato altri articoli che mi definiscono il regime di trasparenza fiscale.. eccolo
Il regime della trasparenza fiscale è disciplinato dagli articoli 115 e 116 del Tuir.
Si tratta di un criterio di tassazione dei redditi derivanti dalla partecipazione a società di capitali opzionale, che consiste nella possibilità di attribuire in capo a ciascun socio una quota del reddito imponibile della società stessa, indipendentemente dall?effettiva percezione ed in relazione alla quota detenuta di partecipazione agli utili
Io quindi non faccio parte di questo regime di trasparenza, bensì di quello normale visto che è una società inattiva e non percepisco reddito.. non credete!?!?!?!?!?!?!?
bye
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@CIRMAS said:
Grazie della risposta.. ma anche se la società non è attiva da diversi anni !? Inoltre non percepivo un compenso nemmeno prima, ma eventualmente dividevo gli utili alla fine..
Ho trovato un link che sul fondo mi dice
Per quanto riguarda specificamente il quesito, la norma fa riferimento ai soci di srl di cui all?art. 116 del T.U., per cui ritengo si riferisca solo alle srl in regime di trasparenza. I soci di S.r.L normali, quindi, possono adottare il nuovo regime. Tra le norme di esclusione, poi, non figura alcunché riferito ai dipendenti.
fatemi sapere perchè dovrei aprirla a giorni
grazie
buone feste@Nimue del Lago said:
Concordo con quanto hai trovato: se la società di capitali non ha adottato il regime di trasparenza (in base al quale la società viene trattata alla stregua di una società di persone, con responsabilità illimitata e imputazione del reddito in capo ai soci), la partecipazione è compatibile con il regime dei minimi.
L'inattività e l'utile non rilevano.Grazie della repentina risposta Nimue del Lago
la società di cui parlo è una SRL, quindi mi confermi che posso aprire la PIVA in regime dei minimi, ne sarei davvero molto contento..Sono dipendente di un laboratorio di analisi nel reparto sistemi informatici ed andrò a creare siti web e serivizi marketing.
grazie, bye
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L'inattività non c'entra.
Sei socio di una srl? Sì.
La società aveva aderito al regime di trasparenza? No. (Se l'avesse fatto lo sapresti, fidati.)Allora non si pone il problema.
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Attenzione che nel post di prima ho fatto un'aggiunta.
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Cosa hai aggiunto..!?!?
Altra cosa come posso sapere se era in regime di trasparenza.. l'unica cosa che sono certo è che non percepivo un compenso mensile, ma eventualmente solo a fine anno.. ma in realtà non ho mai percepito nemmeno quello..!!fammi sapere
grazie
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Avevo aggiunto la frase sull'esser dipendente ma da quel che leggo sulle attività direi che non vedo nessuna incompatibilità. In bocca al lupo, allora.
Se fossi stato in regime di trasparenza invece dell'utile avresti percepito un reddito che avresti dovuto dichiarare. Fidati, sono operazioni che non avvengono senza accorgersene.
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Grazie Nimue del Lago questa notizia mi conforta davvero..
Sei stato davvero veloce e chiaro nelle risposte.. "un grande"..!!ciao e buone feste
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Prego, figurati.
...però, semmai... unA grande.