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Autorizzazioni e Concessioni da parte del Comune
Buonasera,
mi chiamo Roberto e mi son appena iscritto al forum. Viste le numerose sezioni ne approfitto per la mia prima domanda. Vivo in una zona definita dal PRG come B2, quindi zona residenziale, il problema è che il vicino ha aperto da ormai molti anni una ditta per la lavorazione del ferro. Tale attività è molto rumorosa e fastidiosa per il benestare di tutta la mia famiglia al punto di vederci costretti a vendere l' abitazione per spostarsi in una zona più tranquilla. Ma vendere con un' attività artigianale di questo tipo vicina, ve lo lascio immaginare, non è per niente facile. Perché il Comune ha lasciato l' autorizzazione ad aprire tale attività?Roberto
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Ciao Roberto e Benvenuto nel Forum GT.
Anche se ogni Comune si detta le proprie regole urbanistiche (Prg, norme tecniche di attuazione e regolamento edilizio) e quindi non è possibile entrare nello specifico senza conoscere questi strumenti, in linea generale posso dire che in un tessuto B2 (quindi città consolidata a destinazione d'uso prevalentemente residenziale) sono consentite anche attività commerciali ed artigianali, come il meccanico, il falegname, il fabbro, ecc. Non la grande industria, ovviamente.
Quindi la presenza di quell'attività di per se può essere autorizzata.Vien da se che un'attività di quel tipo deve sottostare a tutta una serie di prescrizioni, quali il contenimento dell'emissione sonora, di vibrazioni, di polveri, ecc.
Se tu pensi che tale attività sfori i limiti di emissione sonora consentiti dal Titolo VIII del D.Lgs 81/08, puoi richiedere di effettuare rilevazioni fonometriche all'ARPA di competenza.Ciao