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- Papaline di Dicembre II - il ritorno.
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Buongiorno a tutti!
Scusate l'arroganza, ma io mi sono papalinato alla grande......
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Anche io voglio ultra-papalinarmi ma... sono troppo affezionato al mio avatar! (Infatti finora l'ho sostituito per un solo giorno. ) Vedrò cosa posso fare per rimediare.
Cosa mi raccontate di bello? Io sono davvero troppo stanco e... ho pure mal di gola. Davvero un'ottimo modo per re-iniziare la vita scolastica dopo quattro giorni di ponte!
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Eh, ma si sa, sui ponti ci sono sempre correnti d'aria, bisogna coprirsi....
Io sono reduce (nel senso vero del termine) da un mega matrimonio campano: inizio pranzo ore 13:30, fine pranzo ore 22:00, e non abbiamo neanche aspettato tanto tra una portata e l'altra......
Praticamente mi sono addormentato abbracciato alla Citrosodina.....
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Vieni da chiedersi quante erano le portate... sicuramente non si può dire che vi abbiano affamato!
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- 3 antipasti, due di mare uno di terra
- 3 primi, due di mare uno di terra
- 3 secondi di mare
- sorbetto
- due secondi di carne
- poker di verdure (sul menu era scritto così)
- frutta
- dolci natalizi campani
- torta
- caffè, ammazza caffè. resuscita caffè
Il tutto annaffiato da innumerevoli bottiglie di vini bianchi e rossi.
Una strage; l'uscita dalla sala mi ha ricordato il film "Zombi" di George Romero.:)
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Beh... il menù sembra promettente! Sono sicuro che non sei uscito affamato!
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'Sera, bella gente.
Passo solo per un saluto veloce, ché sono appena rientrato da un luuuuungo viaggio (con tanto di clamoroso ritardo del treno - più di due ore e mezza, causa incidente) e le forze non mi bastano che per poche battute.
Il tempo di papalinarmi... et voilà!
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Complimenti al nuovo avatar di Alfofiore: un po' inquietante, ma il Joker è sempre un gran personaggio, anche con papalina sbrillucciante.
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Complimenti all'apparato digerente di Alfofiore: io credo sarei già morto verso le 15, al secondo-terzo antipasto.
[Piccola riflessione: detesto cordialmente i matrimoni-fiume e in generale le cerimonie che mettono alla prova la resistenza fisica degli invitati: non si fa selezione naturale ad una festa, secondo me. ]
- Il silenzio del bar OT nel periodo del Convegno è una sgradevolissima sensazione che ho provato io stesso proprio un anno fa, quando erano tutti a Riccione e il bar Fetish aveva trovato per pochi giorni un suo inveramento tutto speciale grazie al Convegno.
Però, cari amici, quel silenzio e quella desolazione mi hanno portato fortuna: quest'anno ho potuto infatti far parte della banda e gozzovigliare in allegra compagnia. Magari l'anno prossimo ci troviamo tutti lì e altri, nuovi avventori sentiranno la mancanza del thread natalizio dalle loro case.
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Al convegno il Tromber non c'era - o magari c'era, ma ha passato tutto il tempo impegnato nella sua attività preferita - però non disperiamo: un giorno, forse, chissà.
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Ciao Patató! Quando torni tu, è sempre festa qui al bar.
[Speriamo che la Dama non se la prenda per questo innocente saluto con bacio: è solo il piacere di rivedere il tuo avatar dopo un bel po' di mesi.]
Domani si ricomincia la routine: appena il tempo di recuperare un po' di sonno arretrato e poi via verso nuove avventure.
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Buonasera!
Finalmente riesco a ricavare cinque minuti per collegarmi al mio café preferito! Reduce da compiti di Matematica, Storia e Inglese finalmente riesco a godermi cinque minuti di pausa (i primi della giornata)!
Cosa mi raccontate di bello?
Prendo una coca veloce e, purtroppo, devo scappare (rimane Fisica...).
A dopo!
(Quasi dimenticavo... la papalina! :1145963735-Party (5 )
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Cari i miei papalinati, buonasera.
Passaggio veloce per un aperitivo e qualche nocciolina e poi scappo dall'ufficio. Sono giornate intense di lavoro ma anche molto piacevoli: quando riesco ad essere produttiva, e a vedere che un certo ordine prende forma, ne ho un gran beneficio mentale; mi sento la coscienza a posto.
È una sensazione che non provo spesso, però: del potevo fare di più sono capace di farne una malattia e raramente mi accontento.
E infatti posso dire tranquillamente che potevo dedicarmi di più al forum, ma stavolta avevo delle priorità e non potevo non rispettarle.
Stasera mi finirò un Pennac (La fata carabina) e così mi mancheranno solo gli ultimi due episodi della famiglia Malaussène. Poi una lunga lista di libri mi attende. Girare per librerie col Bibliotecario è una gran bella soddisfazione che riemergerà ogni volta che sfoglio pagine.
Buona serata. Scappo.
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Un saluto festoso a tutti i miei Fetishiens preferiti.
Qui a casa sto smaltendo gli ultimi postumi del viaggio che mi ha portato di recente in giro tra varie regioni d'Italia (mi sto trasformando in un vero esploratore del territorio nazionale, e la cosa mi piace parecchio la situazione si normalizza e tutto torna come prima, ma stavolta sono io ad aver voglia di cambiare.
Nuove idee, nuovi programmi, nuovi pensieri che sono tutto un bollore... Tante cose da sistemare e un intero anno nuovo (con associato futuro) da costruire: l'impresa è complessa, ma devo farcela.
Assaggio volentieri una spremuta di succo d'arancia, anche se dicono che a cena risulti un po' pesante; forse meglio ripiegare sul mirtillo. Vediamo un po' cosa è rimasto dietro le bottiglie di alcolici...
Com'è andata poi con la Fisica, Max? Hai chiarito gli eventuali dubbi?
Se serve, sono a disposizione.
Ci si ritrova domani al solito posto, miei cari e mie care.
E se il Natale incipiente volesse portarci in dono qualche nuovo avventore qui nell'area OT, sarebbe di certo un regalo graditissimo, che sapremmo accogliere e coltivare proprio come stiamo facendo con Max e Marcocarrieri, fresche acquisizioni del bar ma già promettenti clienti abituali.
L'ultima nota è dedicata alla Dama, naturalmente.
@Nimue del Lago said:
Girare per librerie col Bibliotecario è una gran bella soddisfazione che riemergerà ogni volta che sfoglio pagine.
Soddisfazione reciproca, mia diletta.
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Buongiorno a tutti!
Finalmente arriva il tanto atteso weekend! Sebbene sia andato a scuola solamente per tre giorni mi sembra che l'ultima pausa sia stata qualche mese fa!
Oggi pomeriggio lo dedico al riposo più completo ma... mi sa che stasera dovrò iniziare i compiti!
Com'è andata poi con la Fisica, Max? Hai chiarito gli eventuali dubbi?
Si, alla fine sono riuscito a risolvere i problemi! Però ho perso più di un'ora sullo stesso problema...
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Felice pomeriggio a tutti.
Era da un bel po' che non passavo dopo pranzo: troppo lavoro, troppe questioni, troppi impegni.
Ora mi godo questo fine-settimana in cui sistemare un po' di cose prima di ripartire a tutto spiano: si raccolgono le idee, si organizzano i progetti, si fissano gli obiettivi e poi... Musica! Si (ri)comincia.
Buona seconda parte di giornata a chi passa e a chi resta; vado a riordinare qualche libro sugli scaffali.
[I miei libri si moltiplicano più dei conigli di Fibonacci: appena credo di aver ricavato una nicchia vuota in qualche ripiano, ecco arrivare nuovi acquisti ad esigere spazio.
Però sono così belli e ricchi dentro che non riesco a smettere di accumularli; poi più sono più si fanno compagnia.
I miei tesssssòoori... :D]
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Buonasera.
Ma il segreto è riporli ordinatamente e poi vedi come lo spazio si trova. Eccone un esempio!
O un altro:
Che ne pensi?
Max, come dico spesso io, le vacanze fanno male! Dopo uno è molto più stanco. Comunque tu oggi riposati lo stesso... Non far caso ai miei deliri...
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@Nimue del Lago said:
Ma il segreto è riporli ordinatamente e poi vedi come lo spazio si trova.
Che ne pensi?
Le sistemazioni "minimal" come quelle da te proposte sono di certo affascinanti, ma personalmente preferisco anche un minimo di "contorno".
"La Biblioteca è un organismo in crescita", recita la Quinta Legge della Biblioteconomia: il contenuto di opere e testi è fondamentale, ma senza il contenitore si perde lo scheletro, l'ossatura, la spina dorsale dell'idea stessa di "biblioteca". Sparisce una parte della sua stessa anima ed essenza.
Su questo tema, segnalo una risorsa: in questa pagina non mancano esempi bellissimi di biblioteche storiche e moderne, da cui magari trarre ispirazione per la realizzazione di una sala di lettura in casa.
Il tempo di esaurire la galleria e poi provo a fare una selezione delle foto che ho preferito.
Un alla mia vorace lettrice e costruttrice di muraglioni in carta e brossura.
PS: Nella homepage del sito segnalato ("Curious Expeditions") c'è un articolo dedicato alle scale a chiocciola più strane del mondo.
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Sia chiaro che scherzavo: non potrei nemmeno mangiare e dormire sapendo che c'è una simile catasta da sistemare. E sarebbe, senza dubbio, una giusta causa di annullamento di matrimonio.
Quanto a quella carrellata di biblioteche è da togliere il fiato e la più brutta andrebbe benissimo; tra tutte mi ha colpita queste più di tutte:
Giusto equilibrio di spazio, luci, soffitti affrescati ma anche uno stile meno barocco.
Per la casa, in attesa di fidanzarmi col principe della Bella e la Bestia (solo per interesse, interesse per la sua biblioteca...), mi piacerebbe molto uno stile così:
Quantità, colori misti, toni caldi, scaffale semplice, giusta altezza dei ripiani, materiale cirmolo o cipresso.
Poveri i nostri papalinati, a cui tocca sorbirsi i nostri virtuali tentativi di decidere come arredare casa...
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@Nimue del Lago said:
Per la casa, in attesa di fidanzarmi col principe della Bella e la Bestia (solo per interesse, interesse per la sua biblioteca...), mi piacerebbe molto uno stile così:
Quantità, colori misti, toni caldi, scaffale semplice, giusta altezza dei ripiani, materiale cirmolo o cipresso.
Poveri i nostri papalinati, a cui tocca sorbirsi i nostri virtuali tentativi di decidere come arredare casa...
Bella scelta, piace molto anche a me.
A volte mi lascio tentare dai colori scuri, tipo mogano o ebano, ma per una casa allegra meglio toni più caldi: tengono alto l'umore.
Ogni tanto mi viene anche voglia di scaffali meno uniformi e un po' più movimentati, con ripiani più bassi per i libri piccoli/fumetti/tascabili, e settori più alti per i grandi formati - atlanti, libri d'arte o di fotografie, edizioni brossurate.
Una struttura che si adatti ai libri, insomma; non il contrario.
[Quanto ai papalinati, temo siano ormai avvezzi ai nostri bislacchi sogni pianificatorî: un anno fa parlavamo di costruire la casa, oggi pensiamo ad arredarla, magari fra un anno parleremo di ristrutturazioni o allargamenti... ]
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Ma che arcaici che siete!
Ma una bella e funzionale biblioteca no?
Tipo questa (la Biblioteca di Alessandria)!O questa (la Biblioteca di Sydney)?
Ps:
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Arcaici è il nostro nome.
Apprezzo moltissimo la biblioteca di Alessandra, effettivamently.
E a questo punto gioco il jolly della Cripta di Economia, a Siena, dato che finalmente si sono decisi a mettere delle belle foto. Dietro il bancone hanno un sistema di scorrimento di scaffali che davvero ottimizza gli spazi. Sarebbe davvero utile.
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@lorenzo-74 said:
Ma che arcaici che siete!
Ma una bella e funzionale biblioteca no?
Tipo questa (la Biblioteca di Alessandria)!Bellissima biblioteca, quella di Alessandria: degna epigona del suo più celebre e classico predecessore.
Mi piace soprattutto la scelta di una soluzione con ampie vetrate per canalizzare la luce naturale.
Tuttavia... Dove sono le scale elicoidali e quelle a binario, i grandi mappamondi, i leggii inclinati con i colossali atlanti e dizionari inchiavardati, le nicchie sotto i piani soprelevati in cui nascondersi a leggere nel buio?
Senza scomodare volte affrescate, stucchi e decorazioni, una biblioteca senza un bel tocco di antico resta ai miei occhi leggermente "fredda". Come se nella mia testa l'idea di studio, meditazione e lettura esigesse spazi un po' più stretti, volte incombenti, lumi a candela e dedali di scaffalature intrecciate.
Non badate troppo a queste fantasie: sono cresciuto leggendo Borges e le sue fantasmagoriche biblioteche infinite non periodiche.
@Nimue del Lago said:
Arcaici è il nostro nome.
Oh, yeah!
@Nimue del Lago said:
Apprezzo moltissimo la biblioteca di Alessandra, effettivamently.
Apprezzo moltissimo anch'io la biblioteca di Alessandra...
@Nimue del Lago said:
E a questo punto gioco il jolly della Cripta di Economia, a Siena...
...dove hanno un banchetto per "L'Ufficio Consulenza Bibliografica", che è uno dei mestieri che vorrei fare io da grande.
C'ha tutto quello che potrei desiderare, quella piccola città...
Per non parlare della Biblioteca Comunale degli Intronati: un capolavoro assoluto di funzionalità, architettura d'interni e accessibilità per i più piccoli. Tra "Il nome della rosa" e "L'albero azzurro". Wonderful!
Ah, che nostalgia!
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Buonasera!
Saluto serale e intanto mi prendo la mia coca... ormai è diventato un rito per me!
Vedo con piacere che si sta parlando di biblioteche... ottimo argomento, sopratutto perché mi piacciono i libri! Personalmente frequento molto di più librerie (sarà che i libri mi piace tenerli e rileggerli quando voglio), anche se sono iscritto a due biblioteche comunali!
Comunque, second me, alla fine la cosa più importante sono i testi! Se poi le sale sono belle, le librerie ben fatte ed in generale l'aspetto è curato ancora meglio!