• User Attivo

    Formattazione delle liste ai fini del posizionamento

    Ciao ragazzi, mi è sorto un dubbio che forse nn mi sono mai posto...Nella formattazione di liste non ordinate per mostrare semplici elenchi è meglio evidenziare alcune voci attraverso le classi e i css oppure utilizzare il tag <strong> come si fa normalmente nel contenuto per cercare di sottolineare l'importanza di determinate parole agli occhi del motore?

    Un esempio molto semplice: lista e sottolista, voglio evidenziare le voci della lista superiore in grassetto. Meglio il css o html? Mi serve a qualcosa usare il tag strong in questa particoalre situazione ai fini del posizionamento?

    Grazie a tutti

    Ale


  • ModSenior

    Ciao, io avevo letto mi pare qua nel forum, che tra le cose da fare per posizionare bene un sito, era quello di mettere tra tag strong le parole chiave del sito.

    Aspettiamo conferme.

    Saluti, Marco.


  • User Attivo

    Sì, penso che questa sia una delle cose basilari da fare. Però ecco, io non so se gli algoritmi dei motori, in particolare quello di Google, facciano differenza tra elementi xhtml che normalmente si utilizzano per "redigere" il cosidetto contenuto (h1-6, p, strong, ecc.) e elementi che invece servono sostanzialmente a strutturare delle parole, ordinarle, ecc. come appunto succede con le liste.

    In poche parole, c'è differenza tra una parola chiave inserita nella descrizione di un servizio, prodotto ecc., quindi un semplice testo e la parola chiave che rappresenta ad esempio il titolo di una sezione di un menu (lista e sottolista)?

    Siccome il comportamento degli algoritmi di Google è piuttosto complicato vorrei capire se ci sono delle differenze in situazioni di questo tipo...


  • ModSenior

    Hai ragione, allora attendiamo un esperto SEO per dei chiarimenti.


  • User Attivo

    @Alecss said:

    In poche parole, c'è differenza tra una parola chiave inserita nella descrizione di un servizio, prodotto ecc., quindi un semplice testo e la parola chiave che rappresenta ad esempio il titolo di una sezione di un menu (lista e sottolista)?

    Una lista di link ovviamente ha una rilevanza diversa da una lista di frasi o di keyword che non funzionano da link.

    Per lo strong, io personalmente penso che qualche anno fa poteva anche essere un fattore che incideva sul posizionamento. Oggi come oggi penso che sarebbe uno di quei fattori che i webmaster potrebbero modificare troppo facilmente.

    Matt cutts poco tempo fà ha affermato che ottimizzare le keyword di una pagina web non servono più. Io ho sempre fiduccia in una buona ottimizzazione interna e non dò peso a quanto dichiara matt cutts. Diciamo che un buona ottimizzazione interna è necessaria ma il crosso del lavoro seo è l'ottimizzazione off-page.

    In un web sempre più social, è più aperto ( blog, fan page, commenti, forum, feend rss)... Bisogna ricordarsi la vecchia scuola e far finta che il motore non esistesse e cercare popolarità e buoni Bl. Come il marketing tradizionale tende a mirare all'affermazione del brand, nel web bisonga affermare il proprio sito (nome dominio) anche oltre le serp dei motori di ricerca... Il successo sui search engine viene di conseguenza.

    Oggi come oggi, dire che il tag strong funziona, è un pò assurdo. Nelle ottimizzazioni seo dei primi del 2000 lo strong poteva anche influenzare il posizionamento... Ma oggi non credo proprio.

    Un recente post del tagliablog, cita questo grafico di seomoz, che rappresenta quali fattori influenzano maggiormente il posizionamento e con che peso ogni fatotre influenza le serp (espresso in percentuale).

    [CENTER]image
    [/CENTER]

    Fonte dell'immagine: http://blog.tagliaerbe.com/2009/08/come-scrivere-una-pagina-ottimizzata-per-i-motori-di-ricerca.html

    Dal grafico è evidente che il posizionamento è determinato da una buona ottimizzazione esterna è più precisamente incide: l'anchor text dei BL, la popolarità della pagina, l'elevato trust e pr che il sito che ci linka possiede.

    L'ottimizzazione delle keyword all'interno dei testi della pagina incide solo del 15% sulla totalità dei fattori maggiormente presi in considerazione per attribuire il rank ad un sito.

    Parlare solo di strong è riduttivo, si può anche dire che è il dettaglio che fa la differenza nel seo e se proprio vogliamo curare il tutto in modo pignolo formattiamo il testo usando anche lo strong... Ma non sarà un parametro su cui contare.


  • User Attivo

    Ciao Egidio, grazia per le informazioni. Ho qualche domanda: dici che una lista di link (quindi presumibilmente un menu) ha una rilevanza diversa, rispetto ad una lista di testo semplice; immagino tu voglia dire che dove ci sono i link, la lista assume più importanza per il posizionamento, giusto?

    Però, a quanto hai detto, differenziare queste liste di link quindi con un tag strong ad esempio non porta alcun vantaggio o comunque vantaggi minimi. Di conseguenza, non servirebbe fare differenziazione o sbaglio?

    Per quanto riguarda l'ottimizzazione interna, credo anch'io che possa avere sempre il suo valore e che non sia da sottovalutare.

    Per quanto riguarda tutto il resto, cioè l'ottiizzazione off-page sono perfettamente d'accordo con te e indubbiamente con il grafico che hai riportato.
    Io prima di avvicinarmi al SEO, mi occupavo esclusivamente di social networking e di ecosistemi digitali, quindi so molto bene quale sia l'importanza dei fattori esterni sul posizionamento di un sito... 😉


  • User Attivo

    Ciao Egidio, grazia per le informazioni. Ho qualche domanda: dici che una lista di link (quindi presumibilmente un menu) ha una rilevanza diversa, rispetto ad una lista di testo semplice; immagino tu voglia dire che dove ci sono i link, la lista assume più importanza per il posizionamento, giusto?

    Però, a quanto hai detto, differenziare queste liste di link quindi con un tag strong ad esempio non porta alcun vantaggio o comunque vantaggi minimi. Di conseguenza, non servirebbe fare differenziazione o sbaglio?

    Per quanto riguarda l'ottimizzazione interna, credo anch'io che possa avere sempre il suo valore e che non sia da sottovalutare.

    Per quanto riguarda tutto il resto, cioè l'ottiizzazione off-page sono perfettamente d'accordo con te e indubbiamente con il grafico che hai riportato.
    Io prima di avvicinarmi al SEO, mi occupavo esclusivamente di social networking e di ecosistemi digitali, quindi so molto bene quale sia l'importanza dei fattori esterni sul posizionamento di un sito... 😉


  • User Attivo

    @Alecss said:

    immagino tu voglia dire che dove ci sono i link, la lista assume più importanza per il posizionamento, giusto?

    Si giusto.

    Però, a quanto hai detto, differenziare queste liste di link quindi con un tag strong ad esempio non porta alcun vantaggio o comunque vantaggi minimi. Di conseguenza, non servirebbe fare differenziazione o sbaglio?

    Io sono del parere che il seo è un lavoro dove non si sminuisce niente e che ogni dettaglio sui fattori può fare la differenza a parita di altri fattori che incidono il rank.

    Usa pure lo strong, ma non pensare che con lo strong competi con siti di alto livello. Ovviamente tale fattore incide veramente poco e forse non è neanche più preso in considerazione da google.

    Diciamo che male non fà ( non cadrai di certo in penalizzazione per uno strong in più o in meno) ma sappi che non è una strategia ma una miglioria.


  • Moderatore

    Quoto Egidio,

    ormai non bisogna soffermarsi troppo sui fattori onpage che agli occhi del motori hanno sempre meno rilevanza, perchè modificabili.

    Bisogna puntare tutto su buoni contenuti e link di qualità.

    Aggiungo anche (ma è una mia opinione personale e spesso siti primi in serp mi smentiscono) che avere un sito anche validato e quindi con un codice "pulito" sarebbe preferibile.

    Ciao :ciauz:


  • User Attivo

    Certo ragazzi, concordo pienamente con voi. Tanto che io mi baso moltissimo sull'attività esterna di social networking e, come avevo già detto, creando e sviluppando ecosistemi digitali che funzionino a dovere. Sono anche dell'idea, come Egidio, che un'ottimizzazione interna sia comunque da fare sempre con attenzione. Magari non fa la differenza in certe situazioni, ma è un po' come avere la coscienza a posto... 😉

    Il sito validato e cross browser per me è un must...la mia offerta di web designer non prescinde minimamente da queste due caratteristiche. Chiaramente nel limite del possibile (e dell'umana pazienza...) 😉


  • ModSenior

    Ciao pacoweb e Alecss,

    riguardo al sito web validato e all'uso dei CSS segnalo questa vecchia discussione.