• User Newbie

    Homo sapiens

    Questi primati,
    gravati dal pensiero
    prigionieri della consapevolezza,
    cercano rifugio nella speranza
    di un Dio commiserevole
    che li sollevi dal peso della vita.

    Credono negli antichi testi
    credono nei suoi ministri
    anche se i testi sono apocrifi
    anche se i ministri
    hanno versato sangue umano nei secoli
    anche se questo
    è un Dio lontano e silenzioso.

    Questi primati,
    eccelsi artisti
    grandi menti pensanti,
    distratti dal loro orgoglio,
    non vedono l?abisso
    che li riporterà all?origine,
    la scimmia.


  • Moderatore

    Se posso aggiungo che il destino di tornare alla scimmia
    è fin troppo roseo,
    ci andrebbe fin troppo bene, insomma.

    L'istrice? Il monozigote?

    Quanto di mollo e putrido ci accompagna, quanto di inorganicamente stupido?

    Per rispetto dei primati inizio a dubitare anch'io della storiella di Darwin, tra pappagalli e abbasso-i-preti.

    Insomma, ti ripeto, egregio Bertoldo... ma che salto di qualità sarebbe,
    il fatto di raggiungere la scimmia!

    'Magara', dicono da me.
    Troppa grazia di questi tempi, che, come saprai, sono tempi di 'crisi'....

    🙂


  • User Newbie

    La stupidità dell?uomo è nota fin dagli albori della cosiddetta civiltà,
    si è aggravata negli ultimi decenni, nonostante il cosiddetto progresso
    tecnologico, fino ad arrivare all?indifferenza di fronte ai chiari segni di
    prossima estinzione della specie, per cui, VIVA LA SCIMMIA !


  • User Attivo

    Stupido uomo
    ch'eri già noto
    fin dagli albori
    di questo mondo!!!...
    Ti sei aggravato
    in queste ultime
    decine d'anni!!...
    Malgrado t'abbia
    privilegiato
    quel tuo progresso
    che chiami 'tecnico'...
    Ma non è logico!
    Tanto aggravato
    ti sei, o uomo,
    da non accorgerti

    • o indifferente -
      della tua prossima...
      (irrefrenabile/
      irrecusabile/
      inoppognabile...)
      certa estinzione
    • qui non ci piove.
      Ma io che sono
      scimma sagace
      ti guardo, biasimo...
      E penso - intimo -
      "Perché lui si'
      ed io no?"

    eu.ro


  • User Newbie

    Purtroppo, il tuo àulico linguaggio
    vieta alla mia pochezza intellettuale
    di cogliere il tuo pensiero.
    Vorresti benevolmente degnarti
    di farmi capire
    il nobile intento del tuo poema ?
    Ravviso nelle tue parole
    una lievissima vena canzonatoria
    lungi, quantunque da me
    il voler consciamente assumere
    atteggiamenti preconcetti.

    ber.to

    P.S. "esperto" di che ?


  • User Attivo

    Ma è una poesia!... (in settenari)

    Purtroppo il tuo linguaggio
    ? aulico? ? vieta di
    cogliere alla pochezza
    ? mia! ? d?intelletto il tuo
    pensïero: vorresti,
    degnandoti benevolo,
    farmi capire il nobile
    intento del poema
    tϋo? Ravviso in te,
    nelle parole che usi,
    una vena lievissima
    eppur canzonatoria?
    (Da me ? quantunque ? lungi
    è il volere assumere
    atteggiamenti che
    t?appaian preconcetti.)

    Sull? ?esperto? ti rispondo subito: boh! Fatto è (anzi fu, ché mi sembra sia passato un secolo/non un anno) ero alle prese con certa dafne84 e di botto mi sono ritrovato con questo titolo, intorno a cui ti chiedi certamente non con sarcasmo, no? Beh/lo sai ? non so spiegarmelo neppure io! Riguardo poi alla ragione del mio poco nobile intento, non c?è niente di aulico (però non ci umiliare rimarcando l?accento la prossima volta): è un banalissimo divertissement in tiritera di quinari che ho buttato giù zag zag (senza pensarci troppo) usando le tue stesse parole. Invece è la tua poesia di apertura, piuttosto, che non avevo letto superficiale ed evasivo tre giorni fa e invece ho appena letto oggi, la quale mi sembra davvero buona e su cui avremo modo ? penso ? di riparlarne. Ciao! eu.ro

    (P.S. Non far mai caso alle mie scemenzuole/rimasticatrici!)