• User Attivo

    Associazione.........a scopo di lucro!

    Leggendo qua e la le problematiche relative alla fondazione ed in particolare ai di una società che possa operare con servizi via web, si parlava dell' "escamotage" dell'associazione....che però non può, per definizione, avere scopo di lucro...Con l'associazione molti costi sarebbero abbattuti.

    In realtà, l'associazione non può retribuire i propri soci e quindi, di fatto, generare lucro per essi?

    Possiamo fare un pò di chiarezza sulla questione?
    Interessante un contributo trovato sul web:
    *">se siete una associazione non a scopo di lucro,

    gli associati non possono percepire alcuno stipendio;
    fine.

    Nulla vieta pero' alla moglie, fidanzata, nuora di uno dei soci di
    essere assunta come segretaria, con ottimo stipendio mensile. "*

    Di fatto quindi un parente, per es. un fratello, potrebbe intestarsi la società ed assumermi (io, sulla carta, collaboratore esterno) e pagarmi profumatamente?
    E' un reale escamotage o c'è sempre qualche controindicazione/limitazione alla possibilità di ottenere, di fatto, dei guadagni da tale attività?


  • Super User

    Le associazioni senza scopo di lucro NON hanno scopo di lucro per nessuno in quanto previste dal legislatore per perseguire finalità sociali-etiche-morali.

    Cercarvi escamotage per non pagare i tributi che tutti pagano è contro le finalità del legislatore ed anche mie.

    Paolo


  • Bannato Super User

    Paolo io non voglio trovare nessun escamotage per non pagare i tributi se guadagnodei soldi...

    Però ho prentivato che per il primo anno non potro fatturare piu di tanto i guadagni saranno quasi = 0 ( almeno si spera ) o addirittura ci saranno delle perdite...

    Quindi pagare anche 4000 euro per la patria non lo vedo tanto giusto.

    Ma la società europea o chi per lui non ci aiuta per nulla sopratutto nel mio caso che siamo giovani.


  • User Attivo

    Attenzione, non vorrei fossero male interpretate le mie parole....
    volevo solo sapere se è lecita e possibile una soluzione del genere, come ho evidenziato in altri due topic dove sono intervenuto; mi piacerebbe infatti svolgere attività per mezzo di internet in modo onesto e pulito, ed ovviamente avere dei guadagni (da dichiarare) e a tal fine cercare una soluzione che, fiscalmente adeguata e lecita, mi dia la possibilità, con il minor dispendio (il punto è che certi costi non sono facilmente sostenibili, almeno per me), di ottenere il fine...


  • Super User

    Purtroppo è così per tutti ... i primi anni si devono mettere in conto anche perdite... poi si arriva al punto di pareggio... poi si passa all'utile.

    Partire con una associazione per arrivare ad una società vorrebbe peraltro dire passare per una trasformazione eterogenea che potrebbe venire a costare ben di più di commercialista e notaio dei soldi risparmiati nei primi periodi.

    Paolo


  • User Newbie

    Buongiorno io invece ho un problema opposto.
    Vorrei far chiudere una di queste associazioni e mi chiedevo se c'erano i presupposti per farlo:
    Si tratta di un locale serale in provincia di milano e questi sono gli illeciti di quello che io reputo associazione senza scopo di lucro e mi chiedevo chi e come mandare avanti tutte queste denucie e in caso come far fare una verifica fiscale:

    1. l'associazione paga regolarmente in nero tutto il personale (barista, dj, pulizie) volevo sapere se è possibile perseguire un'associazione per lavoro nero (sia per chi ha lavorato come barista sia per il dj che sembra invece che come libero professionista non possa fare nessuna denuncia di lavoro nero...possibile??? e che tutte le cause fatte contro associazioni siano state perse in tal senso

    2. l'associazione ha naturalmente i tesserati ma vengono tesserate solo le coppie in ingresso e i singoli che pagano con pos o carta di credito. Tutti gli ingressi pagati in contanti non vengono registrati e gli incassi vengono divisi tra i soci e parliamo di un incasso di 5000/6000 euro a settimana!! tutto esentasse!!!

    3. questa gestione di questa associazione è stata venduta alla persona che chiamiamo X e questa la sta rivendendo al figlio in nero. Quindi Il socio X ha attive delle cambiali verso il proprietario dei muri per l'affitto e la cessione dell'attività e prende dal figlio e da un suo socio (tutto a voce perchè naturalmente nulla c'è di scritto) una cifra mensile per la cessione dell'attività + vengono pagate le cambiali
      Tutto questo giro di soldi è naturalmente in nero

    Può essere chiesta una verifica fiscale verso il signore X (che tra l'altro ha di suo un'officina meccanica) per cercare di far figurare questa vendita del locale che si sta effettuando completamente in nero??

    Io ero socio insieme al figlio e per andarmene mi sono accordato per riavere indietro tutti i soldi versati gratuitamente in nero a copertura di cambiali , e affitto e naturalmente questi soldi ora non vogliono essere dati visto che tutto si basa sulla parola ma senza avere nulla di scritto.
    A questo punto è mia inenzione procedere e fare di tutto per far chiudere questo locale.

    A mia testimonianza ho una mail dove il mio ex socio si accorda con il gestore di un sito che gli fa la pubblicità per dargli il 10% degli introiti settimanali per il suo lavoro e vengono quindi specificati tutti i conteggi.

    E' possibile a fronte di questa email e di denuncia mia(io svolgevo attività di dj oltre che di socio del locale e io ho lavorato come dj in nero per vent'anni in quel locale) e dell'ex barista fare causa per

    1. lavoro nero mio e quello di una ex barista
    2. frode fiscale

    io ho scritti su foglietti i report di tutti gli incassi/costi del locale per la gestione di tutto il nero che venivano redatti da un socio lavoratore che fa da ingresso/cassa registrazione dei soci.

    in caso come e a chi mi devo rivolgere per fare in modo di far chiudere il locale e se possibile anche una denuncia verso il regolare gestore che si sta intascando una vendita di gestione in nero??
    Grazie


  • Super User

    Puoi fare una segnalazione alla locale Guardia di Finanza e loro inzieranno l'attività di accertamento nei loro confronti.
    Da quello che hai descritto penso che non ci voglia molto a raccogliere gli elementi sui quali basare un (più che probabile) accertamento con tutti i risvolti conseguenti (lavoro nero, norme di sicurezza, ecc.).
    Saluti.