da libero professionista a ditta individuale

[rivax]

da libero professionista a ditta individuale

Ciao a tutti,

premetto che ho fatto un pò di ricerche sul forum ma non ho ancora le idee chiarissime, ad inizio anno vorrei passare da libero professionista a ditta individuale... qualcuno sa darmi qualche chiarimento sui passaggi da fare?

Attualmente sono:

libero professionista in regime dei minimi;
partita iva con unico codice ateco 72.200 o simile (mi sembra);
non iscritto in camera di commercio (faccio solo consulenza per ora).

Dall'anno prossimo probabilmente entrerò nel regime ordinario per aver superato i 30000 euro di fatturato.

Detto questo dall'anno prossimo vorrei:

diventare ditta individuale ed aggiungere dei codici alla mia partita iva per poter vendere anche prodotti e servizi... qualcuno sa dirmi i passaggi che devo fare? Che costi comporta e più o meno cosa cambierebbe come scadenze fiscali?

Se per caso dovessi fare la variazione a metà anno... come funzionerebbe per la dichiarazione dell'anno seguente?

Scusate per la quantità di domande ma vorrei arrivare dal commercialista con le idee un pò più chiare... grazie a tutti.

[alexthefly]

Ciao mi sono trovato più o meno nella tua situazione qualche tempo fa. Io ho allargato le categorie ad altri codici attività e il mio commercialista mi ha consentito di mantenere i due profili, libero professionista e ditta individuale. Secondo me bisogna valutare poi quale dei due profili è "prevalente" sull'altro soprattutto ai fini inps.

[rivax]

Grazie per la risposta, sinceramente non sapevo della possibilità di mantenere tutte e due le posizioni...

Ma praticamente con l'inps come fai? Io al momento sono iscritto alla gestione separata e pago l'inps a giugno e a novembre, diventando ditta individuale se non sbaglio pagherei in base ai bollettini che mi invia direttamente l'inps... o ce altro? Tu come fai avendo matenuto tutte e due le posizioni?

E per la ritenuta d'acconto? Io vorrei passare a ditta individuale anche per non dover più inserire la ritenuta d'acconto in fattura.

[eliosan]

Sei sicuro che ti conviene? Parlerei bene con il tuo commercialista.

[alexthefly]

Dunque rivax, a me ha dato la possibilità di mantenere lo stesso numero di partita iva ovviamente con fatturazione progressiva annuale n.1 n.2 n.3 ecc. indipendentemente che si tratti di ditta individuale o di consulenza professionale. Le fatture sono diverse, alcune presentano la r.a., ovviamente. Per l'Inps (così mi ha detto ... ma come sai ogni commercialista ha un pò la sua teoria ... è come per i giudici che interpretano le leggi ...) "vince" il profilo prevalente. Nel mio caso io sono quasi sempre ditta (mi servo quindi di servizi anche esterni per realizzare le mie "opere", servizi che contribuiscono a creare il prodotto) e invece pochissime volte e soprattutto per pochi spiccioli sono libero professionista. Se non erro c'è un limite relativo proprio al volume di affari. Anche se non posso prevederlo all'inizio dell'anno. Come tu ben sai noi freelance (micro-imprenditori-flessibili) dobbiamo prendere tutto quello che passa sul tavolo e a volte abbiamo clienti che ci obbligano a fatturare come liberi professionisti e spesso il nostro lavoro di vendita di servizi è veramente di difficile configurazione (sviluppando "contenuti" per tutte le piattaforme di informazione, io ad esempio non sono iscritto a nessun albo, o meglio nessuno mi rappresenta). Sulla convenienza o meno dipende sempre dai volumi di fatturato. Se il tuo cliente ti lascia libero di rappresentarti a lui sia come professionista consulente che come ditta individuale, fai i tuoi calcoli, certo è che la scelta dipende non dalla convenienza ma da come realizzi il tuo lavoro. Ti servi di altri? Rivendi un prodotto? Sei una specie di agenzia? Allora sei una ditta. Vendi ragionamenti? Sei un professionista. Mi scuso per la troppa sintesi.

[rivax]

Grazie a tutti, per rispondere a eliosan quello che sto cercando di fare è proprio farmi un'idea sulla convenienze... Solo che prima di parlare con il commercialista vorrei già avere le idee un pò più chiara, giusto perchè quello che dice il commercialista non sempre è oro colato...