• User

    guerilla marketing e legge italiana

    Buongiorno,
    ho letto nella sezione diverse e interessanti idee di guerilla marketing; ora però mi sorge una domanda. Quanto queste attività sono esenti da risvolti legali? Per fare un esempio: entrare in una libreria e inserire segnalibri all'interno dei volumi può essere considerato illegale? Rischio di incappare in qualche sanzione? O ancora, utilizzare gli stickers e i volantini nei locali e negli spazi pubblici non comporta ripercussioni legali? :mmm:

    Grazie da subito per la vostra attenzione!
    Marianna


  • Super User

    Bhe, di certo non vai in libreria ad inserire segnalibri senza il consenso del titolare, così come non lo fai con volantini e stickers nei locali.

    Imbrattare la città è un reato, e non ci vuole molto ad individuare il colpevole visto che basta leggere i dettagli sugli adesivi/manifesti incollati, quindi occhio.


  • User

    Certo, questo si, ma mi chiedevo se era sufficiente il permesso del titolare del locare o bisognava al contrario ricevere il permesso da un organo istituzionale, per dire la questura o la polizia.

    Sicuramente l'obiettivo di una campagna virale non è quella di imbrattare la città, ma la questione era capire se ci sono degli organi preposti cui rivolgersi per avere i diversi permessi o se al contrario è sufficiente mettersi d'accordo con il titolare del locale nel quale si vuole effettuare l'azione.


  • User Attivo

    Dipende da che locale si tratta, ma in linea generale si, basta chiedere al Titolare


  • User

    Grazie per la pronta risposta!


  • User Newbie

    scusate l'intromissione , ma per effettuare invece volantinaggio di guerrilla, tipo utilizzando un pupazzo o altro ancora, serve qualche permesso delle autorità?


  • User Newbie

    Scusate l'intromissione, ma invece è illegale effettuare il volantinaggio di guerrilla, tipo con utilizzo di pupazzi, per la città? Bisogna richiedere qualche permesso alle autorità?


  • User

    Per l'affissione di adesivi per le strade credo ci siano problemi se si è colti sul fatto altrimenti nn so se ci possano essere delle contestazioni.


  • User Newbie

    Salve
    io invece dovrei realizzare un evento per strada, nella piazza del mio paese. A chi dovrei rivolgermi per i permessi?al comune, ma a quale ufficio?

    Grazie.


  • User Newbie

    Ciao per gli eventi in strada devi chiedere il permesso al comune direttamente all'ufficio turismo e cultura o allo sport (se è una cosa che coinvolge anche qualche evento sportivo)...


  • User Attivo

    @Karapoto said:

    Bhe, di certo non vai in libreria ad inserire segnalibri senza il consenso del titolare, così come non lo fai con volantini e stickers nei locali.

    Imbrattare la città è un reato, e non ci vuole molto ad individuare il colpevole visto che basta leggere i dettagli sugli adesivi/manifesti incollati, quindi occhio.

    Quoto al 100%.

    @comconsulting said:

    Ciao per gli eventi in strada devi chiedere il permesso al comune direttamente all'ufficio turismo e cultura o allo sport (se è una cosa che coinvolge anche qualche evento sportivo)...

    Quotato anche te al 100%.

    @efarmgroup said:

    Per l'affissione di adesivi per le strade credo ci siano problemi se si è colti sul fatto altrimenti nn so se ci possano essere delle contestazioni.

    Ti quoto al 100%

    Bella domanda.
    Se consideriamo la legge sulla identificabilità di una persona sarebbe illegale.
    Mi voglio informare.
    Grazie


  • User

    Io credo che lo stickering sia illegale di per sè. Ovvero non puoi tappezzare la città di adesivi e sperare di passarla liscia, legalmente parlando. Credo che se ti va bene non succede nulla, ma se vogliono possono perseguirti. Il difficile del guerrilla sta proprio in questo secondo me, a parte l'idea originale, devi fare in modo che sia anche attuabile senza rischiare di dover pagare multe, o peggio, andare nel penale : - )


  • User Attivo

    @Michela Viola said:

    Io credo che lo stickering sia illegale di per sè. Ovvero non puoi tappezzare la città di adesivi e sperare di passarla liscia, legalmente parlando. Credo che se ti va bene non succede nulla, ma se vogliono possono perseguirti. Il difficile del guerrilla sta proprio in questo secondo me, a parte l'idea originale, devi fare in modo che sia anche attuabile senza rischiare di dover pagare multe, o peggio, andare nel penale : - )

    E' illegale soprattutto affiggere a strutture pubbliche come i semafori e su pareti dove è espressamente vietata l'affissione oltre alle pareti di uffici pubblici.


  • User

    Infatti. Eppure molte volte quando si parla di stickering o guerrilla in generale appaiono campagne che, di primo achito, sembrano violare alcune leggi.

    Nessuno ha avuto un'esperienza diretta, personale?


  • User Newbie

    In linea di massima l'Italia è poco permissiva per quanto riguarda azioni di comunicazione non-convenzionale.
    Dovresti valutare la questione in termini di costi-rischi-benefici:

    • Quanto tempo passo dietro gli uffici burocratici prima di ottenere un permesso?
    • A quanto ammonta una possibile multa?
    • Qual è la probabilità di incorrerci?
    • Quanto costa il suolo pubblico?
    • Quanto è tollerante il comune nel quale stiamo operando?
      Molte agenzie di guerrilla ormai includono le multe nel computo delle spese

    Per quanto riguarda i permessi dipende dal modo e dal luogo in cui si opera, un'installazione in piazza, ad esempio, occupa uno spazio pubblico per fini di mercato e oltre il consenso ufficiale del comune implica anche una tassa per mq, un'installazione di un finto pene gigante sicuro non otterrebbe il consenso e a quel punto valuti se è conveniente o meno operare ugualmente.

    Le campagne di stikering sono tollerate nei grandi centri come milano e roma, questo perchè risulterebbe estremamente costoso combatterle vista la larga diffusione del mezzo. Se decidi di operare senza i permessi evita di firmarti, un'azione si può rivendicare anche in modo indiretto.