• User Newbie

    Regime agevolato e INPS

    Ciao a tutti, lo so che ci sono altri topic aperti sull'argomento, ma i contenuti trovati non rispondono pienamente alle mie domande.

    Il mio dubbio è molto semplice:
    Se apro una Partita IVA con regime agevolato, ho letto che è possibile iscriversi all'INPS in modalità Gestione Separata, in modo da pagare il 24,72% su quanto si guadagna.

    Mi confermato tutto questo? Lo chiedo perché molti commercialisti mi hanno detto che invece dovrei pagare l'INPS fisso a 2.700? annui.

    Perciò, potreste spiegarmi la differenza tra il pagare i 2.700? e il pagare una percentuale? Ovviamente io punterei al pagare una percentuale in base a quanto guadagno (mi sembra più corretto logicamente).

    Grazie


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Ilmagodioz e Benvenuto nel Forum GT.
    Il tipo di inquadramento previdenziale (inps, gestione separata inps, inpdap, casse private, ecc) varia in funzione al tipo di attività che si esercita.

    La gestione separata inps (quella in cui non si paga il minimale di 2700 euro, per intenderci), è riservata ai liberi professionisti che non posseggono una cassa di previdenza dedicata e/o la posseggono ma non hanno le condizioni di inscrivibilità).

    La gestione inps (es. Artigiani e commercianti) è riservata a chi non è inquadrato come libero professionista, ma come impresa individuale con iscrizione alla camera di commercio.

    Il tipo di regime fiscale scelto (normale, agevolato, dei minimi) non c'entra nulla :).
    Dipende tutto dall'attività che vorrai esercitare.


  • User Newbie

    Grazie Lorenzo per la veloce e chiara risposta.

    Quindi...io sono un Web Designer, di conseguenza posso a fare la Gestione Separata dellINPS e ad aprire la partita IVA come libero professionista.

    È corretto?

    Il mio lavoro (grafico, web, pubblicitario, etc) non ha la sua Cassa, perciò non posso avere il pagamento di 2700?*annui, giusto?


  • Consiglio Direttivo

    In realtà per l'attività che intendi esercitare l'inquadramento come libero professionista ti creerebbe diverse limitazioni (potrai probabilmente esercitare come grafico ma non potrai vendere spazi pubblicitari, niente adsense o banner pubblicitari nei tuoi siti, ecc).
    L'inquadramento più indicato per un webmaster è come impresa, quindi con l'iscrizione alla camera di commercio ed iscrizione all'inps con versamento del minimale.
    Ti consiglio, comunque, prima di aprire l'attività di sentire un commercialista della tua zona.

    Ciao


  • User Newbie

    Ho parlato già con più commercialisti, ma mi hanno datto pareri molto diversi.

    In ogni caso io intendo un webdesigner come uno che disegna e progetta siti internet, non come un'imprenditore online. La vendita di banner pubblicitari attraverso adsense o altre vendite saranno a carico dei clienti che avrò, dato che è comunque il cliente finale a volere una vendita online, non io.