• User Newbie

    Attività commerciale non continuativa

    Buon giorno a tutti coloro che seguono questo meraviglioso forum, sono nuovo...e devo fare i compliementi a chi cura e coltiva questo splendido spazio web...in particolare sezione Fisco e Leggi.

    io sono un ragazzo di 22 anni della provincia di Milano...e siccome sto per lanciare una linea di abbigliamento e scarpe con un mio brand depositato in camera di commercio, volevo chiedere come poter partire senza subito al primo anno dover assolvere i costi per l'inps, non sapendo se la mia attivt potrebbe coprire questi costi.

    so che esiste la collaborazione occasionale, ma in questo caso non so se posso farla rientrare nella categoria dato che io devo vendere dei miei prodotti. ho sentito parlare della possibilità di inquadrare il tutto in un Attività commerciale non continuativa, volevo sapere se qualcuno era in crado di darmi qualche informazione in più, la posibilità di farla, e costi se ci sono.

    ringrazio anticipatamente coloro che sapranno darmi una mano e aiutarmi nela creazione del mio sogno.

    grazie ancora...attendo news!!

    GOLOSO


  • Super User

    Ciao e benvenuto.

    In effetti esiste la possibilità di inquadrare una attività di vendita sporadica, non professionale, non organizzata e non continuativa tra i redditi commerciali occasionali (art 67 DPR 917/86).

    Se esistono davvero i requisiti di cui sopra non si sarebbe nemmeno soggetti ad IVA.... ma è davvero difficile, a mio giudizio, lanciare un brand, per cui ti farai confezionare abiti, per cui hai addirittura un marchio registrato, per cui probabilmente lavorerai giorno e notte... come non organizzata od occasionale.

    Purtroppo vedrei tale inquadramento molto al limite...

    Sta a te capire se vuoi rischiare qualcosa (accertamento fiscale-previdenziale) nel primo anno e poi partire oppure partire subito come impresa regolare.

    Io, ma ripeto IO, se fossi in te.... forse.... boh.... proverei l'occasionalità (non è un consiglio questo).

    Paolo


  • User Newbie

    sai cosa, il punto è che facendo abbigliamento e scarpe, io li faccio fare da calzaturifici e maglierie, confezioni, il punto è che vendendo "sporadicamente" il punto sarebbe verificare in primo luogo la redditività di tale opera, se poi dovesse arrivare anche al minimo per cui sarei in grado di coprire i costi per l'inps e apertura di ad esempio una ditta individuale, lo farei immediatamente.

    a me servirebbe l'occasione per trovare i primi, per esempio 3 clienti che mi diano la possibilità di poter coprire con certezza i costi gestionali del'oggetto.

    una volta "avviata" la cosa sarei ben felice di creare un impresa individuale ed adempire dove devo... il punto sarebbe essere almeno di essere certo della profittabilità della mia "business idea",

    il punto è che non so se il cliente inteso come il negoziante, possa accettare la soluzione.

    di sicuro per le prime vendite sarei entro il limite dei 5.000? per rimanere all'interno della Attività commerciale non continuativa, e se dovessi eccedere....bhè a quel punto sarei in grado di avviare l'impresa con partita iva e adempimenti per l'inps....

    rimanendo nella occasionalità il mio cliente non mi pagherebbe l'iva...ma io cmq la dovrei pagare al mio fornitore...giusto...senza possibilità di scaricarla...esatto?? mi scuso forse per le banali domande che pongo..ma per fortuna esistono spazi come questo dove si possono imparare svariate cose..con una bella "chiaccherata" con qualcuno ne sa davvero parecchio in materia!

    grazie di nuovo!


  • User Newbie

    "Se esistono davvero i requisiti di cui sopra non si sarebbe nemmeno soggetti ad IVA.... ma è davvero difficile, a mio giudizio, lanciare un brand, per cui ti farai confezionare abiti, per cui hai addirittura un marchio registrato, per cui probabilmente lavorerai giorno e notte... come non organizzata od occasionale"

    in riferimento a quando mi hai scritto, ti dico che cmq la vendita avverebbe in una data precisa...e non in un periodo..quindia magari il fatto che io dovrò lavorare giorno e notte per preparare le cose, bhè questo è indiscusso, ma cmq la vendita averrebbe in un unica soluzione...ligicamente per contraente....

    quindi...


  • Super User

    Lo so hai ragione, ma anche per le imprese il momento della vendita vera e propria dura il tempo di dire "si".

    Purtroppo per chi vuole iniziare non esiste una soglia di esenzione (nemmeno i 5000 euro su cui si fa tanta confusione).

    Hai ragione non scaricheresti l'iva.

    Farei così, tenta come occasionale e rilascia una ricevuta con scritto "corrispettivo relativo a cessione di beni compiuta quale attività commerciale occasionale di cui all'art. 67 del DPR 917/86"... altro non saprei suggerirti rispetto a quanto ti ho scritto.

    Paolo


  • User Newbie

    Grazie mille...sei stato gentilissimo e sopratutto molto veloce nelle tue risposte!

    Davvero ti ringrazio e ora che ho scoperto questo forum....vi terrò aggiornati sul proseguimento della cosa...che potrebbe sempre tornare utile...anche ad altri che nella mia condizione sono alla ricerca disperta di informazioni utili..che sono davvero, davvero difficili da trovare!!

    Grazie ancora
    GOLOSO


  • Super User

    Figurati.... in bocca al lupo.