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Straordinari
Buongiorno a tutti,
scusate il titolo piuttosto vago ma l'argomento è abbastanza ampio: gli straordinari lavorativi.
Quando un dipendente lavora ore in più pagate con straordinario, cosa cambia ai fini della tassazione?
Cerco di spiegarmi: queste ore in più valgono per il calcolo della contribuzione INPS ai fini pensionistici? Se facciamo tante ore di straordinario i nostri contributi aumentano e se si in che misura a carico del dipendente e a carico della ditta?
Inoltre: a conti fatti, tra la percentuale di aumento della retribuzione oraria e la maggior tassazione sugli straordinari, al dipendente rimane in tasca qualcosa o se ne va tutto?
Spero di essere stata abbastanza chiara e che qualcuno sappia aiutarmi!
Grazie ancora.
Ross83
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Salve, certamente lo straordinario va ad aumentare la ritenta
INPS e l'imponibile IRPEF, da qui maggiori tasse e contributi da
trattenere in busta.
Tuttavia è improbabile che il netto mensile, in presenza di straordinari possa "diminuire".
Infatti, si terrà conto che l'eventuale tassazione superiore ( irpef) è applicata solamente per l'eccedenza oltre un certo importo, ma non a tutto l'importo.
Un esempio potrà chiarire meglio.
Ipotizziamo che si abbia nella retribuzione del mese un imponibile fiscale pari a ?. 1250,00. Su questo importo l'aliquota è pari al 23%.
Ipotizziamo sempre nel mese, un imponibile fiscale pari a ?.1350,00.
In questo caso verrà applicata l'aliquota nella misura del 27%.
Attenzione però, l'aliquota del 27% andrà calcolata solo sull'eccedenza di ?. 1250,00 e fino a ?. 1350,00, cioè 100 ?. ( 1350-1250).
Quindi ?. 1250,00 x il 23% = ?. 287,00.
?. 100,00 x il 27% = ?. 27,00 Tot. ?. 314,00.
Se viceversa calcoliamo ( in modo errato) tutto (?. 1350) al 27% l'imponibile fiscale del mese sarà pari a ?. 364,50.
Relativo alle ritenute previdenziali, l'aliquota pari al 9,19%, rimane fissa, cioè non "aumenta" con l'aumentare dell' importo della retribuzione.
Saluti domenico
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Buongiorno Domenico,
la ringrazio per la sua risposta, ma porti pazienza su queste cose non mi ci ritrovo! Quindi mi conferma che in presenza di straordinari comunque una differenza positiva sullo stipendio si nota, giusto?
Fare tante ore di straordinario per una persona di 38 anni permette di avere "più contributi" ai fini pensionistici e raggiungere prima la pensione?
Grazie ancora.
Ross83
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Salve, intanto diamoci del tu, nei forum normalmente non si da del Lei.
Senz'altro determina una maggiore *misura *della pensione; ma non determina un raggiungimento anticipato della stessa ( pensione), che si ricorda, per il diritto alla pensione ( anzianità e di vecchiaia) è necessario avere dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni.
saluti domenico