Grazie mille, Valerio, per la spiegazione.
Attenderò paziente l'operato dei Vigili del Fuoco...
Hikari

Hanno aperto un canale Twitter per seguire la vicenda: http://twitter.com/#!/Arubait

Pare nessuna perdita dati.

Inoltre, cosa più importante:

stiamo procedendo con la rimozione della polvere prodotta dalla combustione. a seguire verranno effettuati gli interventi di ripristino

stiamo privilegiando la sicurezza delle persone: la riaccensione senza dovute verifiche, creerebbe un pericolo e causarebbe nuove ricadute

Ciao a tutti..mi consola sapere che non sono l'unica. Piuttosto penso al dopo..qualcuno ha idea di come è possibile fare una richiesta di risarcimento danni.

Alcuni clienti sono ostinati ad utilizzare aruba...e ho circa dieci siti aziendali e di enti sindacali..bloccati.

Onestamente sentire che Aruba sia il più affidabile in Italia come una sorta di Dogma mi sembra davvero esagerato.

Ci sono tantissimi ottimi Provider affidabili e seri.

Mi spiace per Aruba, per fortuna non sono stati intaccati i data server, ma per rispondere ad una domanda fatta dico che ci sono server assolutamente affidabili quanto Aruba ed Italiani soprattutto.

Quindi il mio sito web oggi si vede come sempre.

Non c'è solo Aruba: in Italia ci sono delle ottime alternativa (in particolar modo una che uso da tempo, seria, affidabile e con un vero cpanel)...

Di recente trasferito quasi tutti di domini abbandonando Aruba, e oggi non sudo freddo come tanti: dopo stamattina, convincerò gli ultimi clienti ostinati

Come nel caso del down in Caldera a Milano si evidenzia la criticita' della rete italiana in questi casi e la poca lungimiranza nel governo delle concentrazioni spesso evidenziate e mai raccolta.

Mi spiace evidenziare che si propagandava la garanzia di una doppia server FARM locata in altra citta' ed evidenziare la presa di consapevolazza degli utenti (come gia' accaduto per le e.mail perse di Google) che non e' sempre e solo verde l'erba del vicino.

Mi associo al dispiacermi dei problemi accaduti al collega.

Saluti

Qualcuno è in grado di ipotizzare il danno che i siti avranno sulle Serp?

Qualcuno è a conoscenza delle procedure per la richiesta danni?

Secondo voi anche le email inviate a domini che si appoggiano su aruba verranno perse?

Ragazzi un incendio è un incidente che può capitare a tutti purtroppo, al di là della qualità del provider insomma...

Stanno sicuramente facendo tutto il possibile per ripristinare al più presto.
Richiedere i danni non si può.. Nessuno ti garantisce un uptime del 100% son tutti 99,qualcosa% proprio per questi casi..

cancellata la boiata!eh

Ciao ragazzi! Anche i siti che abbiamo noi sono tutti off line. Speriamo bene...

Ciao ragazzi,
non è un problema legato esclusivamente ai server aruba, ma anche ai servizi collegati ai domini.
Noi con aruba abbiamo soltanto la registrazione dominio con gestione dns, e neanche questi funzionano.
Quindi hanno spento proprio tutto.

Secondo me deve essere stato un pò di più di un semplice principio di incendio.

Non proprio.. se seguite sul loro account twitter come scritto nella pagina precedente trovate:

"Aruba:Causa principio di incendio nella serverfarm principale si è attivato l'energit poweroff togliendo energia alla struttura"

Quindi è tutto giù per motivi di sicurezza anche..

Ciao a tutti,

a me risultano irraggiungibili anche i siti che ho su TOL.it ( natan.it e consultingweb.it )

Confermate ?

Grazie.

@bmastro said:

Qualcuno è in grado di ipotizzare il danno che i siti avranno sulle Serp?

Non è detto che un giorno basti a perdere posizioni, dipende, e poi anche Aruba ha un forte posizionamento e il sito down

@nextcode said:

Non c'è solo Aruba: in Italia ci sono delle ottime alternativa (in particolar modo una che uso da tempo, seria, affidabile e con un vero cpanel)...
Ciao nextcode,
non è che potresti condividere questa tua "scoperta"?

Proviamo a vederla da un altro punto di vista diverso dal nostro che è tecnico.
I clienti come stanno reagendo?
Non solo chi ha e-commerce e quindi non può vendere direttamente ma anche piccole realtà magari completamente tagliate fuori dal mondo perché impossibilitate ad usare le email.

Valerio Notarfrancesco